La Jug Band Colline Metallifere sarà alla nona conferenza “Living Knowledge” a Groningen

Un paio di giorni fa abbiamo avuto conferma dell’accettazione della nostra proposta per un evento “conceTTistico” alla nona conferenza “Living Knowledge“. La conferenza è parte delle attività del Living Knowledge Network, una rete internazionale di soggetti che si occupano di fare o sostenere attività di ricerca che viene portata avanti con e per le comunità. Considerato lo spirito del progetto JBCM, e i percorsi dei componenti di questo collettivo, siamo praticamente a casa in questo filone.

Arrivato l’ok a procedere, ora si entra in una fase di preparazione, resa più complessa dalla congiuntura internazionale, ma comunque da mantenere.

Cominciamo a riportare quanto abbiamo scritto nella proposta di presentazione qualche mese fa. Nei prossimi giorni pubblicheremo altre notizie e indicazioni su come sostenere questa tournée (per altre informazioni nel frattempo: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228)

La Jug Band Colline Metallifere, ovvero JBCM, è un collettivo internazionale e inter-generazionale che propone una combinazione di musica e attività ambientalie in cui melodia, ritmo, narrazione e divulgazione vengono fusi in un unico spazio, spesso (ma non sempre) con risorse economiche limitate.
La JBCM ha base in una delle parti meno note della Toscana, a cavallo fra le province di Grosseto, Pisa, Livorno e Siena, e dove i tipici soggetti da “cartolina toscana” si fondono con l’eredità di uno dei più grandi distretti minerari d’Europa, e un distretto dell’energia geotermica, combinando quindi questioni e prospettive rurali e industriali.
La JBCM è stata lanciata nel 2018, dopo tre anni di preparazione, mettendo assieme la competenza di professionisti con anni di esperienza su temi di ambiente, territorio, ruralità e musica.
In particolare, la JBCM ha aggregato le capacità musicali di due “rock boy” con tre album e centinaia di concerti in Italia, gli oltre 50 anni di attività di un musicista di strada tedesco, sedicente pensionato, ma che risulta essere un consulente certificato biodinamico e un produttore di pregiate stampe artigianali. Il tutto messo in rete da un dottore di ricerca di sangue maremmano, nascita tedesca ed educazione primaria inglese che ha deciso di fare qualcosa per la terra di origine della sua famiglia. Il tutto cominciò nel 2007 portando una ventina di giocatori di un antico gioco di palla (diffuso anche in parte dell’Olanda col nome di Kaats) dalle Colline Metallifere a Chicago, Illinois, nel programma estivo dell’Assessorato alla cultura della metropoli americana.
La combinazione di questi percorsi in meno di tre anni ha portato, con una cinquantina di eventi e a un progetto lanciato nel marzo 2020 in pieno lockdown (cfr. Litologia Partecipativa al Falling Walls Engage 2020) a passare da uno stadio di ipotesi di progetto a una piattaforma di educazione non formale che utilizza la musica come vettore principale, ma non unico.
L’evento a Groningen il 30 giugno sarà il principale di una tournée di educazione non formale con fermate inizialmente previste a Cecina, Milano, Passo del Brennero, Monaco, Berlino, Amburgo, Groningen, Gent, Colonia, Francoforte, Stoccarda, Friburgo, Milano e Genova.
Un mese prima della tournée, sarà diffusa una lista di brani e argomenti che costituiranno la base per una jam session durante la presentazione, con l’obiettivo di fare un provino a nuovi potenziali membri per i progetti del collettivo JBCM.

La tournée di educazione non formale 2022 della JBCM sarà documentata tramite i nostri canali di comunicazione (con un pubblico diretto di circa 20000 persone e visibilità intercontinentale), e sarà parte di una docufiction che stiamo producendo sul nostro lavoro, che sarà distribuita nel 2023.
L’attività si inserisce inoltre nel contesto di uno dei sottogruppi della European Citizen Science Association (ECSA), dedicato a questioni di empowerment, inclusività ed equità (Andrea Giacomelli propose il format JBCM come sottogruppo nel 2019, e potete vedere qui in che occasione ciò accadde: http://www.pibinko.org/pibinko-org-a-bruxelles-aprile-2019-eie-wg-ed-evento-ditos-come-andata/) anche se non è al momento finanziata da alcun progetto dell’ECSA