A giugno avevo partecipato al primo incontro del percorso partecipato per proposte su come impegnare per il 2016 400,000 Euro derivanti dalla tassa di soggiorno del Comune di Grosseto.
Il resoconto del primo incontro lo avevo pubblicato su Attivarti.org, perché era emerso particolare interesse per la BuioMetria Partecipativa.
Avendo seguito al primo turno la giornata a Roselle, sono stato ri-invitato ad andare a Roselle, il 29-9 dalle 17 alle 19.
La seconda fase prevedeva una prima selezione delle idee più interessanti raccolte nella prima, tramite voti con dei bollini adesivi. Ogni partecipante (una ventina in questo caso) aveva quattro bollini a disposizione. Le tre idee che sono state più “bollinate” sono poi state assegnate a tre tavoli, e le persone interessate a ragionare di un progetto di massima a partire da queste idee si sono avvicinate al tavolo che ritenevano più interessante.
La BuioMetria Partecipativa ha riscosso in questa occasione solo due preferenze. Da un certo punto di vista, si può già considerare un successo il fatto che ne abbia avuta una oltre alla mia. Come nelle favole, mi sono distratto e non ho avuto modo di vedere chi sia stato.
Per seguire le regole del gioco ho quindi abbandonato, in questo frangente, il fronte buiometrico, e ho partecipato al tavolo della proposta che era arrivata seconda o terza come numero di voti, alias la definizione di un programma di eventi culturali nelle frazioni.
In sintesti il progetto che ho proposto:
- Escludendo il capoluogo e Gorarella/Barbanella (non perché non mi piacciono ma perché sono praticamente attaccate a Grosseto)
- Un evento al mese, escludendo giugno-luglio-agosto-settembre, dove già succede qualsiasi cosa in qualsiasi posto
- Ipotizzare 300 euro di budget a evento come cachet + oneri SIAE ove dovuti + 10% di quota di gestione/promozione/stampa materiale pubblicitario
- Lanciare un bando per proposte di interventi culturali su scala nazionale, senza particolari preclusioni
- pubblicare le candidature e sottoporle a un sistema di e-voting
- da lì tirare fuori la programmazione
Budget previsto sulla base di due conti speditivi: 42768 Euro (chiaramente, rivedibile a partire dalle ipotesi).
Interessanti anche
- i contributi degli altri partecipanti al tavolo, in termini di richiamo a considerare spazi e realtà esistenti nel territorio locale, anche se personalmente vedo più la cosa come opportunità di interazioni delle frazioni con il territorio extra-Grosseto.
- alcune osservazioni di metodo che ho scambiato con gli organizzatori
…seguirano notizie sugli sviluppi buiometrici…