Oggi viriamo verso il blu, o meglio il blues. A boscoriserva, in mezzo a tanti colori, c’era anche tanto blu(es).
Recentemente, reduci da un pranzo leggero in una nota località del Chianti fiorentino con gli amici Francesco e Maurizio, si ragionava del valore dei colori.
Uno zoologo mi spiegava che molti animali usano i colori, soprattutto quelli vivaci, come codici di comunicazione: il giallo-nero di api e vespe, i colori del pavone, il camaleonte, e così via. E lì siamo finiti a ragionare dell’uso del blu da parte della società. Non voglio aprire ora un simposio su questo…magari il tema si riprende, ma le considerazioni che si sono scambiate in 200 metri di passeggiata dopo un semaforo furono molto interessanti.
Il boscoriserva di oggi è una marcetta di cui però il grande tubo non propone versioni dove il gruppo si veda dal vivo…addirittura hanno messo un’immagine che secondo me è di Santana. Prima della canzone c’è un prologo parlato che è abbastanza divertente, sia per i contenuti che soprattutto per il tono e l’accento stralunato (tipo: “I got a lil’ som’thn’ I’d like to lay on yo’….”). Però è un po’ lungo da trascrivere e quindi lo lascio a chi è più bravo in inglese.
Vai con la marcia, e poi magari vedi che John Lennon, sì era tanto bravo, ma scrivendo quella nota canzone sull’immaginazione non è che avesse proprio detto cose rivoluzionarie rispetto alla generazione di colleghi con cui conviveva.
Paul Butterfield Blues Band: Love March
Oh, yeah, there’s a love march going on here | oh, sì, qua c’è una marcia dell’amore
Bring your horn, brother | porta il tuo strumento a fiato
Get on in line | mettiti in fila
Hey, you, step in line | oh te, mettiti in fila
Oh, me, sir | io?
Oh, all right | va bene
Marching along | si marcia
Thinking as time goes by | ragionando mentre il tempo passa
Sing a glad song | si canta una canzone allegra
Sing all the time | si canta tutto il tempo
While I make all the people | e intanto rendo la gente
Feels so good | così felice
Treat all my brothers like I should | tratto tutti i miei fratelli come dovrei
See all the houses all in place | vedo tutte le case al loro posto
Living’s no longer an empty space | che vivere non è più uno spazio vuoto
Marching along | si marcia
Love as much as I can | amando più che si può
Try and be strong | si prova a essere forti
(non si capisce…my hand)
Good for the time that’s not too far | …è buon per un tempo che non è troppo lontano
Good while no jealousy and war |è buono senza gelosia né guerra
Aim my sad eyes into the sun | miro i miei occhi tristi verso il sole
Think of all people just as one | e penso della gente come una cosa sola
March | si marcia!
I said People think because my daddy did these things | dico, la gente sta a pensare perché il mio babbo ha fatto queste cose
Oh, yes, they say | sì, lo dicono
They say that I’ve got to wear a tie and be the same | dicono che mi devo mettere una cravatta e fare uguale
You know I got to treat my brother wrong | sai, che devo trattare male i miei fratelli
And kill him, what a shame | e ammazzarli..che peccato
Oh, yeah, what a shame, yeah, yeah | sì, che peccato
But I know, yes, I know | ma io so…lo so
What is it you know, right? | dài..che cosa sai?
What you know?
There’s got to be a change | che ci dev’essere un cambiamento
March all along
Love as much as I can
Try and be strong
(non si capisce)
Good for the time that’s not too far
Good while no jealousy and war
Aim my sad eyes into the sun
Think of all people just as one
Hep, two, three, four
Hep, two, three, four
Hep, two, three, four
Love march
Gonna be a change
Per vedere chi era che suonava, vi rimando appunto al Driftin’ blues (il blues di chi è alla deriva)
)