boscoriserva n° 24 del 17/7/19: 4+20

Questo è un blues che non è suonato in forma di blues.

Dopo Janis, mi tocca giocare un carico anche oggi, forse per compensare il presunto ritardo nell’ora di pubblicazione del boscoriserva, forse perché era da 24 giorni che questo pezzo lo tenevo lì, forse…perché, come diceva quel cantautore allegro con la erre moscia, è difficile spiegare, è difficile capire, se non hai capito già.

Immorale, imcome imdice imquello, cambiate accordatura. Abbassate il Mi basso al Re, come Tom Morello in Killing in the Name Of  [nota: link sconsigliato agli lettascoltatori non accompagnati da persone spietate], cominciate a svincolare il movimento del pollice da quello delle altre dita, e magari fatevi dare due lezioni di fingerpicking.

Poi siete pronti per suonare questo pezzo. Se poi lo volete sentire, lo potrete fare in modo diverso a seconda dei vostri ingredienti. Ma questo proverò a spiegarlo in un prossimo articolo, se metto troppe cose tutte insieme (too much information, dicono i trans-atlantici).

La versione del brano è “come se fosse stato” a boscoriserva, e ha un misterioso prologo parlato che mi sono peritato di trascrivere e tradurre alla vostra grazia.

you know we think about that shit that guy was saying | sapete, se pensiamo alle cazzate che stava dicendo quel tipo
and we look at these fur coats and pretty guitars and fancy cars | e guardiamo queste pellicce, ‘ste chitarre carine e le belle auto
and say wow, man, what am I doing, you know | e diciamo “caspita, che cosa stiamo facendo…”, sai
so, when somebody gets up and freaks out like that, you know | allora: quando qualcuno si alza e sbrocca così
it kinda strikes a nerve and you end up right back in that old trap | ti picchia un po’ in testa, e ti ritrovi dritto nella solita trappola
and where that guy is at is in that same trap, and that’s getting mad about somethin’ | e dove sta quel tipo, è in quella trappola, che consiste nell’infuriarsi per qualcosa.

and then you know, nothing, you know,.. and I had some guys around to love me out of it | e poi, sai…niente…sai…io avevo degli amici che me ne hanno tirato fuori volendomi bene [ma

l’italiano rende meno]
and I was lucky. | e sono stato fortunato
We gotta just …let it all be… | noi dobbiamo solo…lasciar fluire le cose
‘cause it all will be how it’s gonna | ché tanto sarà come deve essere

Four and twenty years ago, I come into this life, | ventiquattro anni fa sono venuto in questa vita
The son of a woman and a man who lived in strife. | figlio di una donna e un uomo che vivevano nelle difficoltà
He was tired of being poor and he wasn’t into selling door to door |lui era stanco di essere povero, e fare il venditore porta a porta non era la cosa giusta per lui
And he worked like the devil to be more. | e lavorava come il diavolo per essere di più

A different kind of poverty now upsets me so. | ora c’è una diversa porvertà che mi fa arrabbiare
Night after sleepless night, I walk the floor and I want to know- why am I so alone? | una notte insonne dopo l’altra, mi aggiro sul pavimento e voglio sapere: perché sono così solo?
Where is my woman can I bring her home? Have I driven her away? Is she gone? | dove sta la mia donna….la posso portare a casa? L’ho fatta scappare? E’ andata via?

Morning comes to sunrise and I’m driven to my bed. | arriva il giorno, con l’alba, e vengo spinto a letto
I see that it is empty and there’s devils in my head. | vedo che è vuoto, e questo demonio mi sta in testa
I embrace the many colored beast. I grow weary of the torment, can there be no | abbraccio la bestia multicolore, mi stanco di questo tormento, è possibile che non ci sia pace?

peace?
And I find myself just wishing that my life would simply cease. | e mi trovo giusto a desiderare che la mia vita che la mia vita semplicemente cessi