branobag del 21-5-2015: il risplendere dell’anima/Soulshine

…non è il titolo di una canzone di Mogol/Battisti. Dopo qualche puntata di branobag un po’ atipica rispetto alla prima serie, in cui c’era una rigorosa alternanza italia-resto del mondo e altre cifre stilistiche inconfondibili solo a me, oggi dobbiamo festeggiare.

Nel remake di Sliding Doors che stiamo scrivendo, ieri sera avrei dovuto essere assieme a Bob, Irene, Franco Turchi e il sassofonista dei Calibro 35 a sentire il Gov’t Mule all’Alcatraz a Milano, in un giro di boa ideale tra il convegno tenuto all’Archivio di Stato martedì 19 e quello che ci sarebbe stato al Politecnico giovedì 21.

Per esigenze di sceneggiatura, e non avendo considerato abbastanza seriamente i produttori del concerto la possibilità di spostare la data (tanto dal 24 al 27 compresi non hanno serate in calendario), l’evento al Poli è spostato al 25.

A questo punto, abbiamo studiato come recuperare quanto meno una foto del concerto di ieri sera

I Gov't Mule a Milano (20-5-2015) - courtesy of Omonimo & Pedro
I Gov’t Mule a Milano (20-5-2015) – courtesy of Omonimo & Pedro

Se poi fossimo stati lì,  avremmo probabilmente sentito Soulshine (provate anche la versione acustica):

 

Soulshine
by Warren Haynes

Intro: G    D    Em   F (x2)

G               D                    C                          G
When you can’t find the light, that got you through the cloudy days,
Quando non riesci a trovare la luce, quella che ti ha fatto attraversare i giorni nuvolosi

G                     D                   C                           G
When the stars ain’t shinin’ bright, you feel like you’ve lost you’re way,
Quando le stelle non sono molto luccicanti, e ti senti di aver perso la strada

G                   D              C                G
When those candle lights of home, burn so very far away,
Quanto le candele di casa bruciano, ma molto in lontananza

G                        D           Em                         F
Well you got to let your soul shine, just like my daddy used to say.
Be’, bisogna che tu faccia splendere la tua anima, proprio come diceva il mi’ babbo

[Chorus]
G                           D Dsus4 D
He used to say soulshine, it’s better than sunshine,
Diceva che lo splendore dell’anima è meglio dello splendore del sole

C                                G  G6 G
It’s better than moonshine, damn sure better than rain.
è meglio di quello della luna, sicuramente è meglio della piogga
G                               D
Hey now people don’t mind, we all get this way sometime,
Oh, la gente non ci fa caso, capita a tutti di sentirsi così

Em           F                      G G6 G
Got to let your soul shine, shine till the break of day.
Bisogna che tu faccia splendere l’anima, farla splendere sino al far del giorno

I grew up thinkin’ that I had it made, gonna make it on my own.
Sono cresciuto pensando di avercela fatta, che sarei stato in piedi da solo

Life can take the strongest man, make him feel so alone.
La vita può prendere l’uomo più forte di tutti, e farlo sentire molto solo

Now and then I feel a cold wind, blowin’ through my achin’ bones,
Ogni tanto sento un vento freddo che soffiando mi taglia le ossa

I think back to what my daddy said, he said “Boy, in the darkness before the dawn:”
Allora ripenso a quello che diceva il mi’ babbo, diceva “ragazzo, nel buio, prima dell’alba:”

[Chorus]

Em                   C
Sometimes a man can feel this emptiness,
A volte un uomo può sentire questo vuoto

G
Like a woman has robbed him of his very soul.
Come se una donna gli avesse proprio portato via l’anima

Bm                             C
A woman too, God knows, she can feel like this.
Anche una donna, sa Dio, può sentirsi così

F                                      D Dsus4 D
And when your world seems cold, you got to let your spirit take control.
E quanto il mondo ti sembra freddo, e bisogna the tu lascio che lo spirito prenda il controllo

[Chorus]