Interessante esperimento di cover “etnografica” di “Quando i bambini fanno ooh” di Povia.
Partendo dallo spunto dell’adattamento del titolo, rilegge in chiave coatta tutto il brano del controverso cantautore e blogger milanese, citato anche da Giancane in una delle sue ballate piu’ coinvolgenti come esempio sul piano autoriale.
Tiene la linea in modo tutto sommato elegante (sic) per quasi tre minuti, poi deraglia completamente con un finale paragonabile a quello di “A trenta secondi dalla fine”. La sentii per la prima volta una decina di giorni fa, e ogni tanto mi ritorna in mente brutta come e’, forse un po’ di piu’.