Archivi categoria: Brano Bag

Brano Bag del 21/1/2019: BARÃO VERMELHO – “O Tempo Não Pára” (il tempo non si ferma)

Brano passato un sabato mattina, scendendo dal cavalcavia in Piazzale Bologna a MI, su una nota radio locale…era il tardo autunno del 2009 e si stava preparando una festa di capo danno qualsiasi

La traduzione con testo a fronte è della moglie dell’amico Marco (alias “straordin-e-rio”), che ringrazio pubblicamente…scriveva Marco:

Questa canzone è di Cazuza, un cantante brasiliano morto di AIDS nel 1990, a 32 anni. Veruska dice che ci sono altre canzoni sue altrettanto belle: PRO DIA NASCER FELIZ, MAIOR ABANDONADO,BETE BALANçO, IDEOLOGIA, BRASIL, O NOSSO AMOR A GENTE INVENTA, EXAGERADO, BURGUESIA…

Altre curiosità:

  • il cantante è un biscugino di uno zio di Pino Daniele
  • nel brano ci sono due secondi che secondo me assomigliano a due secondi di un brano da “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd (se qualcuno lo ritrova e concorda, mi faccia sapere).

Version:1.0 StartHTML:000000197 EndHTML:000012443 StartFragment:000007275 EndFragment:000012359 StartSelection:000007279 EndSelection:000012349 SourceURL:http://www.pibinko.org/pib/?p=3639 branobag del 9-4-2015: il tempo non si arresta | o tempo não para | time will not stop | pibinko.org

O Tempo Não PáraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Disparo contra o solSparo contro il soleI shoot to the sun
Sou forte, sou por acasoSono forte, sono a casoI am strong, I am by chance
Minha metralhadora cheia de magoasIl mio mitra é pieno di rammaricoMy machine gun is loaded with regret
Eu sou o caraIo sono un ficoI am a badass
Cansado de correrStanco di correreTired of running
Na direçao contrariaNella direzione sbagliataIn the opposite direction
Sem pódio de chegada ou beijo de namoradaSenza podio all’arrivo, o bacio della fidanzataWith no podium at the end of my race, nor a kiss from a girl
Eu sou mais um caraIo sono un fico tra i tantiI am a badass among others
Mas se voce acharMa se tu pensiBut if you think
Que eu to derrotadoChe sono un perdenteThat I am a loser
Saiba que ainda estao rolando os dadosSappi che i dadi ancora stanno girandoYou should know that the dice are still spinning
Porque o tempo, o tempo nao paraPerché il tempo, il tempo non si arrestaBecause time will not stop
Dias sim, dias naoGiorni si, giorno noSome yes days, some no days
Eu vou sobrevivendo sem um arranhaoSopravvivo senza un graffioI keep on surviving without a scratch
Da caridade de quem me detestadalla carita di chi mi detestawith the charity of those who despise me
A tua piscina ta cheia de ratosLa tua piscina è piena di topiYour swimming pool is full of rats
Tuas idéias nao correspondem aos fatosLe tue idee non corrispondono ai fattiYour ideas do not match with your doings
O tempo nao paraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Eu vejo o futuro repetir o passadoIo vedo il futuro ripetere il passatoI see the future repeating the past
Eu vejo um museu de grandes novidadesVedo un museo di grandi novitàI see a museum with many new things
O tempo nao paraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Nao para, nao, nao paraNon si arresta, no, non si arrestaIt will not stop
Eu nao tenho data pra comemorarIo nn ho date da festeggiareI have no dates to celebrate
Às vezes os meus dias sao de par em parA volte i miei giorni sono di paio in paioAt times my day go by the couple
Procurando agulha no palheiroCercando gli aghi nei pagliaiLooking for needles in haystacks
Nas noites de frio é melhor nem nascerNelle notti di freddo è meglio non nascereIn cold nights, it is best not to be born
Nas de calor, se escolhe: é matar ou morrerIn quelle di caldo, si sceglie: è ammazzare o morireIn hot nights you choose: either you kill or you die
E assim nos tornamos brasileirosE così diventiamo brasilianiAnd that’s how we become Brasilians
Te chamam de ladrao, de bicha, maconheiroTi danno del ladro, del frocio, cannaioloThey say you’re a thief, a queer, a junkie
Transformam o pais inteiro num puteiroTrasformono tutto il Paese in un bordelloThey turn the whole country into a brothel
Pois assim se ganha mais dinheiroPerché così si fanno più soldiSo they can make more money
A tua piscina ta cheia de ratosLa tua piscina è piena di topiYour swimming pool is full of rats
Tuas idéias nao correspondem aos fatosLe tue idee non corrispondono ai fattiYour ideas do not match with your doings
O tempo nao paraIl tempo non si arresta
Eu vejo o futuro repetir o passadoIo vedo il futuro ripetere il passatoI see the future repeating the past
Eu vejo um museu de grandes novidadesVedo un museo di grandi novitàI see a museum with many new things
O tempo nao paraIl tempo non si arresta
Nao para, nao, nao paraNon si arresta, no, non si arresta

Primo passaggio: 30/7/2012, secondo 9/4/2015 (con traduzione a fronte)

branobag del 20/1/19: I would love to be you (Giancane)

Ieri ho avuto modo di sentire per la terza volta Giancane con la sua band.

Un concerto di Giancane e’ come Matrix (il film dei fratelli Wachowski, non il talk show). Va visto almeno tre volte. La prima vedi gli effetti speciali. La seconda segui la storia. La terza cominci a percepire il messaggio, I rimandi, gli ammiccamenti. E le volte successive via via di piu’.

Non si tratta di un autore facile da proporre in branbag mattutino, ma mi spiacerebbe non trasmettere un po’ dell’onda che il sasso Giancane crea quando viene buttato nello stagno di un palco di qualsiasi citta’ – e quindi:

Vorrei fare le rate per poter comprarmi un SUV | I would love to to pay in installments to buy me an SUV
Magari bianco latte e con dentro una TV | In a creamy white color, and with a TV in it
Così potrei guardare tutte le serie di Amici | So I could watch all of the “Amici” series

(Vorrei essere come te, vorrei essere) | I would love to be like you, I would love to
E poi nemmeno accorgermi che ho preso uno in bici | And then not even noticing that I hit someone on a bike
(Vorrei essere come te)
Vorrei uscire il sabato e pippare cocaina | I would like to go out on Saturday and do some coke
(Vorrei essere come te)
Così potrei ballare fino a domenica mattina | So I could dance it away through Sunday morning
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
O andare a quelle cene in piedi tanto ristochic | Or go to them standing dinners, so “rest-o-chic”
(Vorrei essere come te)
Magari con le Birkenstock che fanno molto freak | maybe wearing my Birkenstock, making me so freak
(Vorrei essere come te)

Vorrei essere te così poi m’ammazzerei | I would love to be like you, so I could then kill myself
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei

Vorrei vestirmi casual con una polo salmone | I would love to dress casual, with a salmon-pink polo
(Vorrei essere come te)
Maglione sulle spalle e capelli da coglione | a jumper on my shoulders, and hair like a jerk
(Vorrei essere come te)
Vorrei sembrare appena sceso dal mio tenderino | I would like to look like I just got off my little boat
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Timberland di pelle – OVVIO – senza pedalino | With leather Timberland shoes – CLEARLY- without socks
(Vorrei essere come te)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)

Vorrei essere te così poi m’ammazzerei

Vorrei esser vegano e stare in fissa con i Mac | I would love to be a vegan and have it against Mac
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Comprare quelle cose bianche e grigie così hi-tech | Buying those really hi-tech white and green devices
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
‘sticazzi di un cinese paragonato a un vitellino | these …???????????
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
In fondo il muso giallo non è poi così carino | all in all, that yellow face is not so cute
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei


branobag del 19/1/19: Gone, gone, gone

Il 27/7/2012, data originaria di questo branobag, si cercavano elementi per riproporre la coreografia di questo brano. La ricerca e’ sempre aperta (qualche elemento e’ capitato, ma e’ anche ripartito nel frattempo!). Abbiamo lavorato pero’ bene sulla musica a supporto delle ballerine.

Nel video, non e’ evidente il ruolo di ogni singolo componente della band sullo sfondo, ma e’ ganzo l’approccio da Big Band. Un minuto e venti che vale molto di piu’ di quanto conta con le lancette.

branobag del 18/1/19, per cominciare la mattinata: Army of me

Björk Guðmundsdóttir (piu’ nota solo come Björk) ci propone un pezzo che parla di rabbia estrema, ma che si manifesta sempre e solo se provocata (reprise brano bag del 24/7/2012, con aggiunta di traduzione testo).

buona anche la versione in duetto con Deborah Dyer (piu’ nota come Skin) e gli Skunk Anansie.

Stand up – Alzati
You’ve got to manage – bisogna che tu ti dia da fare
I won’t sympathize – non ti sopportero’
Anymore – piu’

And if you complain once more – e se ti lamenterai ancora
You’lll meet an army of me – incontrerai un esercito di me

You’re alright – tu stai a posto
There’s nothing wrong – non c’e’ niente di sbagliato
Self sufficience please! – autosufficienza, per favore!
And get to work – e mettersi al lavoro

And if you complain once more
You’ll meet an army of me

You’re on your own now – ora sei per conto tuo
We won’t save you – non ti salveremo
Your rescue squad – la tua squadra di soccorso
Is too eshausted – e’ sfinita

….

branobag del 16/1/2019 – Castelli di sabbia (tre versioni)

[introduzione e traduzione aggiunte il 16/1/19 – video del 23/6/2011] – Si mormora che per questo brano Jimi Hendrix sia stato ispirato dalla location di Essaouira, in Marocco, che negli anni Sessanta del secolo scorso era frequentata da musicisti, registi e altri -isti in cerca di I(n)spirazione e di prodotti tipici locali.

Andai a Essaouira nel 2000, per un congresso sulla gestione delle risorse idriche in zona costiera, e mi ritrovai abbastanza ispirato. E’ un po’ come Alghero, ma senza Capo Caccia davanti e con piu’ marocchini. A sud, al posto de La Speranza e le scogliere verso Bosa, chilometri di spiagge di sabbia dove giovani giocano una successione senza soluzione di continuita’ di partite di calcio, per cui vedi solo gente che corre scalmanata, e sette-otto palloni.

Poi, l’episodio piu’ ganzo vissuto a Essaouira fu durante una trattativa commerciale in una delle botteghe del centro. Ma questo testo sta “a ddiventa’” troppo lungo, per cui rientriamo nella parte musicale con “Castles made of Sand”, in tre versioni parallele:

quella vera
Red Hot Chili Peppers, carichi a pallettoni
Tuck (Andress) e Patty (Cathcart) – altissimi.

Down the street you can hear her scream you’re a disgrace | La puoi sentire urlare, in fondo alla strada “Mi fai schifo”
As she slams the door in his drunken face | Mentre sbatte la porta sul suo muso ubriaco
And now he stands outside | e ora lui sta in piedi la’ fuori
And all the neighbors start to gossip and drool | e tutti i vicini cominciano a sparlare e a starci dentro
He cries oh, girl you must be mad, | lui grida “bimba, devi essere impazzita”
What happened to the sweet love you and me had? | “Cosa e’ successo all’amore dolce che avevamo”
Against the door he leans and starts a scene, | si appoggia alla porta e comincia a fare una scenata
And his tears fall and burn the garden green | e le sue lacrime cadono e bruciano il pratino

And so castles made of sand fall in the sea, eventually | e cosi’ I castelli di sabbia cadono in mare, prima o poi

A little Indian brave who before he was ten, | un giovane indiano, che prima di avere dieci anni
Played war games in the woods with his Indian friends | faceva giochi di guerra con I suoi amichetti indiani
And he built up a dream that when he grew up | e sognava che quando sarebbe cresciuto
He would be a fearless warrior Indian Chief | sarebbe diventato un impavido capo indiano guerriero

Many moons passed and more the dream grew strong until | passarono molte lune, e il suo sogno si fece piu’ forte fino al giorno in cui
Tomorrow he would sing his first war song and fight his first battle | domani avrebbe cantato il primo canto di gurerra e combattuto la sua prima battaglia
But something went wrong, surprise attack killed him in his sleep that night | ma qualcosa ando’ storto e un attacco di sorpresa lo uccise nel sonno quella stessa notte

And so castles made of sand melts into the sea, eventually

There was a young girl, who’s heart was a frown
| c’era una ragazza con il cuore triste

Cause she was crippled for life, | perche’ era storpia per sempre
And she couldn’t speak a sound | e non poteva parlare
And she wished and prayed she could stop living, | e desiderava e pregava di smettere di vivere
So she decided to die | per cui decise di morire
She drew her wheelchair to the edge of the shore | porto’ la sedia a rotelle verso il bordo della riva
And to her legs she smiled you wont hurt me no more | e sorrise alle sue gambe “non mi farete piu’ del male”
But then a sight she’d never seen made her jump and say | ma poi una visione che non aveva mai avuto la fece saltare e dire
Look a golden winged ship is passing my way | guarda, una nave dalle ali dorate sta passando dalle mie parti

And it really didn’t have to stop, it just kept on going… | e non si dovette nemmeno fermare, continuo’ ad andare

And so castles made of sand slips into the sea, eventually | e cosi’ I castelli di sabbia scivolano in mare, prima o poi

Parte la riedizione della rubrica “branobag” di pibinko.org, per accompagnare quasi tutto il 2019 con musica e concetti.

Momenti di una partita di palla a 21 (Piloni, settembre 2018).

Chi di voi non ricorda di Dik Dik?” disse il pianobarista la sera della cena del torneo di palla a 21 a Scalvaia 5-6 anni fa. E Fabione gli rispose, in mezzo a 120 persone: “mi sa te!“, dato che nell’ora precedente l’artista si era esibito in una serie di pezzi tutti molto famosi e alltugederevribodi, ma suonati non proprio bene. Per capirsi: sembrava Rocco Tanica quando fa i pezzi un po’ con la metrica a caso e le stonature di un semitono, con la differenza che Rocco Tanica fa apposta, mentre il pianobarista della cena di Scalvaia no.

Dunque, la musica è importante per molti di noi, ma l’effetto che la musica ha su di noi cambia sia in funzione di chi la propone che del contesto. Quello che doveva essere un tappeto musicale un po’ lounge per allietare la conversazione di una cena di paese è diventato un tormento.

Ragionando sul senso della musica per me, nel 2011 ho iniziato a condividere con un pubblico aperto un esercizio che avevo iniziato già nel 2000 in circoli di colleghi e amici, cioè far ascoltare musica spiegandola secondo me e accostandoci altri elementi affini.

Questa idea si è gradualmente strutturata in una rubrica pubblicata tramite blog, che ha avuto varie serie, come spiegato in questa pagina. Può anche essere utile vedere la sezione “Musica e poesia” di pibinko.org per capire meglio il contesto.

Il logo dei branobag di pibinko.org

La cosa ha un suo seguito, e via via incontro persone che chiedono quando ricominciano i brano bag. Con il 2019, ho deciso di fare un piccolo sforzo editoriale e ripubblicare gli episodi branobag usciti finora sul nuovo sito di pibinko.org. Seguendo lo schema “dal lunedì al venerdì” l’operazione dovrebbe coprire buona parte dell’anno in corso, e sarà l’occasione per riascoltare, rileggere e rivedere brani, testi e immagini che molti avranno scordato, e molti altri ancora non conoscono. Alla vostra destra, il nuovo logo della rubrica.

I branobag saranno dunque reperibili nella sezione notizie di pibinko.org, con il tag branobag.

Ma perché i branobag si chiamano così?

Per ulteriori informazioni: info@pibinko.org

branobag e notizie pibinko.org del 31/12/2018: invito per sabato 5/1 + Minutemen + Sinead O’Connor + T.A.M.

In attesa del prossimo notiziario pibinko.org, con cui inizieremo a fare un po’ di sintesi sul Festival d’Inverno e di anteprime 2019, un breve messaggio a reti non unificate e soprattutto un invito per sabato 5/1.

A chiudere quello che alcune nazioni occidentali (di un pianeta di cui alcuni hanno deciso che l’occidente inizia da un osservatorio astronomico vicino a una ex capitale imperiale) considerano la fine di un ciclo temporale chiamato “anno”, tre brani e un invito.

L’invito e’ per sabato 5/1/2019 a Torniella per il pomeriggio/sera “live e vinili: musica dai colli, dai campi e dai fienili”, a cura della Jug Band dalle Colline Metallifere. Per capire il contesto della situazione e’ utile un approfondimento.

Poi, tre brani:

Dei Minutemen, californiani punk-rock con vene jazzistiche, “Maybe partying will help” (fare una festa potrebbe servire). Essenziale vederli dal vivo, ma se siete incuriositi, controllate la versione in studio per sentire i suoni.

Di Sinead O’Connor, “This is the last day of our acquaintance” (Questo e’ l’ultimo giorno della nostra amicizia…che potrebbe precludere a una fine, o all’inizio di una relazione piu’ consapevole).

Dei Tre Allegri Ragazzi Morti, dal Friuli senza furore, “La mia vita senza te” (my life without you). Che sembra una canzone triste, ma non lo e’. E’ tristissima.

Branobag del 21-12-18: Everything is everything (ogni cosa è ogni cosa)

branobag del 2012 e poi 2015, poi 2017 con traduzione del testo – -…aggiunta la spiegazione di rap/wrap…da non trascurare la versione dal vivo, in fondo. 2018: senti la chitarra con wah-wah nella versione dal vivo…per me uno dei pezzi più potenti in assoluto nella storia della musica come combinazione di testo, musica, messaggio ed esecuzione. non unico, non irripetibile…ma tttb (tanta, tanta, tanta roba).

…Dove ieri sera mi dicevano che c’è chi cerca le persone cercando la musica nelle persone, segnalo -oltre alla canzone- il video: non solo si può cercare la musica nelle persone, ma le persone possono essere musica, parti di un brano, pezzi di solco nel vinile. Manhattan è un grosso disco che gira….e noi in che album stiamo ?

[2017] Questo video è analogo a Matrix (il film, no il talk show)…di Matrix dicono che lo devi guardare tre volte: la prima vedi gli effetti speciali, la seconda la storia, e la terza cominci a intravvedere il messaggio.

Per Everything is Everything:

  • la prima volta che lo senti ti arriva il campionamento, la ritmica e il ritornello,
  • la seconda (se prendi il testo) cominci a entrare nella storia,
  • … almeno alla quindicesima cominci a notare i dettagli del video e come si intrama col testo senza risultare didascalico….

veramente notevole (ma va visto quindici volte, non di fila…richiede assimilazione graduale ;) ).

—e nel 2015–

cerase2015

poi, col carico di ieri, una mattina mi son svegliato e sono andato a cercare una versione dal vivo…conosco il brano dal 1999 (ce lo mettevano come base al corso di giocoleria a Cagliari), ma non mi era mai passato in testa di pensare che potesse eseguito dal vivo…e invece bada lì:

[e nel 2017]

Questo pezzo più lo ascolti e più “dice”…e poi questi gruppi che si presentano sul palco in 18 sono ganzi. Più che gruppi, sembrano famiglie allargate o combriccole di amici (“la combriccola è negli occhi di chi la vede” cit. Giancarlo da Miele).

Everything is everything | qualsiasi cosa è qualsiasi cosa
What is meant to be, will be | quello che deve essere, sarà
After winter, must come spring | dopo l’inverno, viene la primavera
Change, it comes eventually | e il cambiamento, poi arriva
[2x]

I wrote these words for everyone | ho scritto queste parole per tutti quelli
Who struggles in their youth | che hanno dovuto faticare da giovani
Who won’t accept deception in… | che non accetteranno l’inganno a…
Instead of what is truth | al posto di ciò che è la verità
It seems we lose the game, | sembra che noi si perda la partita
Before we even start to play | ancora prima di cominciare a giocare
Who made these rules? We’re so confused | chi ha fatto queste regole? Siamo così confusi
Easily led astray | e facilmente ci fanno perdere la strada
Let me tell ya that | e lascia che ti dica

Everything is everything
Everything is everything
After winter, must come spring
Everything is everything

I philosophy | Io filosofia
Possibly speak tongues | possibilmente parlo lingue
Beat drum, Abyssinian, street Baptist | tocco di tambuto, abissina, Battista di strada
Rap this in fine linen | ti faccio questo rap vestita in biancheria fine [ ma “wrap” ha la stessa pronuncia ed è “avvolgere”, “involgere”]
From the beginning | sin dall’inizio
My practice extending across the atlas | la mia pratica si estende su tutto l’atlante
I begat this | Ho generato ‘sta cosa
Flippin’ in the ghetto on a dirty mattress | rigirandomi nel ghetto, su un materasso sporco
You can’t match this rapper / actress | ti ci voglio, a eguagliare questa rapper-attrice
More powerful than two Cleopatras | più potente di due Cleopatre
Bomb graffiti on the tomb of Nefertiti | bombardando di graffiti la tomba di Nefertiti
MCs ain’t ready to take it to the Serengeti | Gli MC non sono pronti a cantar lassù sul Serengeti
My rhymes is heavy like the mind of Sister Betty | le mie rime sono pesanti come la testa di Sister Betty
L. Boogie spars with stars and constellations | L. Boogie combatte con stelle e costellazioni
Then came down for a little conversation | poi torna giù per fare due chiacchiere
Adjacent to the king, fear no human being | stando accanto al re, non aver paura di alcun essere umano
Roll with cherubims to Nassau Coliseum | balli coi cherubini fino al Nassau Coliseum
Now hear this mixture | mo’ ascoltate questo misto
Where hip hop meets scripture | dove l’hip hop incontra le scritture
Develop a negative into a positive picture | e trasforma un’immagine negativa in una positiva

Now, everything is everything
What is meant to be, will be
After winter, must come spring
Change, it comes eventually

Sometimes it seems | a volte pare
We’ll touch that dream | che si arrivi a toccare quel sogno
But things come slow or not at all | ma poi le cose vanno piano, o non vanno per niente
And the ones on top, won’t make it stop | e quelli che stanno di sopra, ‘sta cosa non la fermeranno
So convinced that they might fall | così convinti che potrebbero cadere
Let’s love ourselves then we can’t fail | se amiamo noi stessi, allora non potremo fallire
To make a better situation | nel creare una situazione migliore
Tomorrow, our seeds will grow | domani, i nostri semi cresceranno
All we need is dedication | tutto quello che ci serve è dedizione

Let me tell ya that,
Everything is everything
Everything is everything
After winter, must come spring
Everything is everything

Everything is everything
What is meant to be, will be
After winter, must come spring
Change, it comes eventually

source: http://www.lyricsondemand.com/l/laurynhilllyrics/everythingiseverythinglyrics.html

branobag aspettando il 3° Festival d’Inverno in Val di Farma (-3): Lost in a Crowd

Cominciamo a entrare un poco nell’atmosfera Amish from Jack White, che avrete modo di sentire sabato 15-12-18 nella giornata di Torniella (GR) del 3° Festival d’Inverno in Val di Farma. Ecco qua un pezzone dei Fantastic Negrito, che proprio dagli Amish ho conosciuto, e non è un segreto che lo si sia risuonato, e non in un locale vuoto (così abbiamo usato tutte le vocali in due righe con parole che finiscono per “-to”):

[Intro]
Hmmmm Hmmmm Hmmm Hmmm Hmmm Hmmm Hmmmm Hmmm Hmmm Hmmm

[Verse 1]
Lost in a crowd
You feel your thoughts out loud
Lost in the wilderness of the sound
Get through the day, don’t drown
Life it goes fast, youth is gone
Feeling of loss
Come on grieve, move on
Stuck in the shadows of a life
That you tried to leave behind

[Chorus]
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm

[Verse 2]
Games people play
Slave through the year for a holiday
Stuck in a room for too long
Waiting to hear your favorite song
Wait! Panic, Freak out
I’m out on a ledge
Shapeless expressions, lame dead
Eat till you’re fat, eat till you’re dumb
Spend all that money until you come

[Chorus]
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm

[Bridge]
Well you travel, and we travel trying to find it
I know that neither one of us
No, neither one of us can survive it
No the good Lord
We travel and we travel trying to find it
We’re just people, lonely people, you and I

[Interlude]
Come one
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Get yourself, get yourself, get yourself
Hmmmm hmmm hmmm hmmm

[Verse 3]
Stand in line, wait for your turn, don’t you cry
Here they make the best dream pie
You took their money, now you die
Feelings of rage, broken bones
Lost in a crowd
Now you’re on your own
This is your life, now you’re gone
There’s no tomorrow
It’s here, it’s on

[Chorus]
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmmm hmmm hmmm hmmm hmmm
Hmmmm hmmm hmmm hmmm

[Bridge]
Well we travel, and we travel, trying to find it
I know that neither one of us
No, neither one of us can survive it
Good good good Lord
We travel, oh we travel, trying to find it
We’re just people, lonely people, you and I
We’re just people, lonely people, you and I
I tell you
We’re just people, lonely people, you and I

[Outro]
La la la, la la la, la la la
La la la, la la la, la la la
La la la la, la la la
Lonely people
Lonely people


branobag aspettando il 3° Festival d’Inverno in Val di Farma (-9): Il cielo è di tutti

Due versioni di un pezzo di Bobo Rondelli -su testo di Gianni Rodari- che mi fu presentato un paio di anni fa Dario e Simone degli Etruschi from Lakota

Al momento, della musica che conosco, è uno dei 3-4 più affini alla BuioMetria Partecipativa.

Versione in studio (meglio per seguire il testo) e dal vivo, con medley su Who do you love di Bo Diddley.

 

Il cielo è di tutti | the sky is everyone’s property

Qualcuno che la sa lunga | Somebody who knows it all
mi spieghi questo mistero: | can explain to me this mystery
il cielo è di tutti gli occhi, | the sky is all the eyes
di ogni occhio è il cielo intero.| each eye has the whole sky

È mio, quando lo guardo. | it is mine, when I watch it
È del vecchio e del bambino, | it the old man’s and the kid’s
dei romantici e dei poeti, | it is
del re e dello spazzino. | it is the king’s, and the street sweeper’s

Il cielo è di tutti gli occhi, | the sky is a property of all the eyes
e ogni occhio, se vuole, | ad each eye, if it wants
si prende la Luna intera, | will take the whole moon
le stelle comete, il sole. | the comets, the sun

Ogni occhio si prende ogni cosa | each eye takes everything
e non manca mai niente: | yet nothing is ever missing
chi guarda il cielo per ultimo | who watches the sky last
non lo trova meno splendente. |does not find it less shining

Spiegatemi voi dunque, | so, will you please explain me
in prosa o in versetti, | as prose or in verses
perché il cielo è uno solo | why is the sky one
e la Terra è tutta a pezzetti.| and the Earth is all in little pieces