Archivi categoria: Composizioni

branobag del 24/1/19: Baianá

Questa l’avrò fatta vedere individualmente ad almeno una persona al mese negli ultimi nove anni. Quando pubblicai questo branobag la prima volta (1/8/2012), avevo letto di recente che l’Agenzia Europea per l’Ambiente suggeriva che “sharing is everything” (condividere e’ tutto). Allora teniamo questa onda.

Vi invito anche a rivedere il reportage fotografico e altri video che feci quando andai a conoscere i Barbatuques a Nizza nel maggio 2011.

Qua il testo, se qualche brasileiro/a ci vuole fare la traduzione giusta, la possiamo aggiungere:

“boa noite povo que eu cheguei
mais outra vez apresentá meu baianá
eu vou cantar com muita alegria
vou apresentar essas baiana da Maria”

‘Jacarecica, ponta verde morro grosso
Levada camono e poço bebedouro, jaraguá
Coqueiro seco do outro lado da lanoa
Se atravessa na canoa lamarão é no pilar”

“Olha o buraco do barreiro, cavalheiro
bravo do carro carreiro desviou pra não virar”

“Eu vim de sampa e não tenho instrumento
mas eu tenho a atitude que preciso pra rimar
Não tem zabumba, bato no coro do peito
dou com o pé no firmamento e começo a cantar”

“no matulão trouxe a palma e o estalo
na boca faço um chocalho e eu to pronto pra embolar
se é embolada, hip hop ou batucada
tu tem sangue brasileiro meu compadre, é só chegar”

“são sete machado com dezoito caripina
cortando madeira fina pra fazer meu tabuado
fazer meu tabuado, cortando madeira fina
são sete machado com dezoito caripina”

“tava no Crato, do Crato para Monteiro
de Monteiro pro Crato do Crato pra Juazeiro
Depois do Crato eu voltei para Monteiro
de Monteiro para o Crato do Crato pra Juazeiro”

branobag del 23/1/19: Hold on You

Ma sono meglio gli attori che cantano, o i cantanti che attorano ?

Non si sa, ma nel frattempo ci si apre la giornata con una quasi ninna nanna.

I’ve be loved and I’ve been lone
All my life I’ve been a rolling stone
Done everything a man can do – every thing to get a hold on you

I’ve done everything a man can do – every thing to get a hold on you

I’ve been blessed, I’ve been cursed
all my lies have been unrehearsed
a wall of fire that I walked through – only trying to get a hold on you
…wall of fire that I walked through – only trying to get a hold on you

..Saw you waiting at the gate, but I arrived a moment late
I saw you shed a single tear, but still I can’t get there from here

I’ve been high and I’ve been low
I’ve been people that I don’t know
I’ve been to China and all Peru only trying to get a hold on you-
I’ve been to China and all Peru
I’m only trying to get a hold on you…

Prima edizione: 1/8/2012

Brano Bag del 22/1/19: Fat bottomed Girls

Un Freddy in grande forma, coadiuvato da un gruppo in grande forma, cantando di grandi forme.

Dice in proposito di questa performance il noto critico musicale Roger J. Nets: “Freddy is a truly great artist, and most of all an extremely serious professional, dedicated to exceeding the expectations of his audience. Very few people understand this”. “(Veramente un grande artista e soprattutto un serio professionista al servizio del suo pubblico per dare il meglio! E sono in pochi a capirla, ‘sta cosa.“).

Ah, you gonna take me home tonight
Ah, down beside that red firelight
Are you gonna let it all hang out
Fat bottomed girls, you make the rockin’ world go round

Hey, I was just a skinny lad, never knew no good from bad
But I knew life before I left my nursery
Left alone with big fat fannys, she was such a naughty nanny
Heap big woman you made a bad boy out of me

Hey, hey
Whoo

I’ve been singing with my band, across the wire, across the land
I seen ev’ry blue eyed floozy on the way
But their beauty and their style went kind of smooth after a while
Take me to them dirty ladies every time, Shawn

Oh, won’t you take me home tonight?
Oh, down beside your red firelight
Oh, and you give it all you got
Fat bottomed girls, you make the rockin’ world go round
Fat bottomed girls, you make the rockin’ world go round

Hey, listen here
Now your mortgages and homes, I got stiffness in the bones
Ain’t no beauty queens in this locality, I tell you
Oh, but I still get my pleasure still got my greatest treasure
Heap big woman, you gone made a big man of me, now get this

Oh, you gonna take me home tonight
Oh, down beside that red firelight
Oh, you gonna let it all hang out
Fat bottomed girls you make the rockin’ world go round
Fat bottomed girls you make the rockin’ world go round

Get on your bikes and ride

Ooh yeah, oh yeah, them fat bottomed girls
Fat bottomed girls, yeah yeah yeah, yeah
All right
Ride ‘em cowboys
Fat bottomed girls
Yes, yes

Branobag originale del 30/7/2012

Sono pronte le sintesi (notizie pibinko.org del 21-1-2019)

Prosegue la situazione invernale piena, o forse un poco di giusto recupero dopo quattro mesi piuttosto folti. Siamo comunque impegnati a:

  • Preparare iniziative da metà febbraio in poi;
  • Fare un po’ di sintesi e di amarcord di cose fatte recentemente o piu’ indietro nel tempo. Ad esempio, ho ritrovato ieri parte del blog creato a fine 2006 per accompagnare l’organizzazione della festa di Capodanno in piazza (a) Napoli, piuttosto che la jam session con Peter Crivelli e Jary Joe (già chitarrista di Charles Aznavour) del novembre 2014.

In particolare, abbiamo completato due documenti

  • La sintesi delle attività 2018 di pibinko.org (4 pagine)
  • La presentazione del progetto Jug Band dalle Colline Metallifere (6 pagine). Di questa prepareremo poi una versione compatta di 1-2 pagine, ma intanto vi invitiamo a vedere quella completa, che è stata considerata molto interessante da alcune persone che l’hanno vista in anteprima e che si occupano di cultura, musica e comunicazione.

Nel frattempo ricordo chi è interessato/incuriosito alla questione tutela e promozione del cielo notturno di scrivere a bmp@pibinko.org per iscriversi alla lista di discussione sullo stesso tema (proprocieno-it), presentata in questa pagina.

Venerdì 18 ho avuto modo di partecipare a un incontro rivolto ai tecnici (prevalentemente geometri, ingegneri e architetti) convocato dal Comune di Monte Argentario a Porto Santo Stefano. Oggetto dell’incontro era l’invito a presentare proposte al settore edilizia in funzione di future revisioni del regolamento urbanistico, in concomitanza con l’insediamento del nuovo responsabile dell’ufficio. Nell’occasione ho riproposto la questione linee guida sull’illuminazione, pubblica e privata, tenendo anche conto del fatto l’entroterra dell’Argentario e in effetti un’altra delle zone piu’ buie della Toscana, e quindi è interessante considerare la possibilità di prevedere futuri interventi (per i pochi nuovi insediamenti e per le sicure manutenzioni e ristrutturazioni) di sorgenti luminose che tengano conto dello stato dell’arte nella mitigazione dell’inquinamento luminoso.

A risentirci la settima prossima, e un saluto sulle note dei Barão Vermelho (branobag di oggi, anche se quello di ieri di Giancane con testo a fronte non era male)

Contatti: info@pibinko.org / 331 75 39 228

Brano Bag del 21/1/2019: BARÃO VERMELHO – “O Tempo Não Pára” (il tempo non si ferma)

Brano passato un sabato mattina, scendendo dal cavalcavia in Piazzale Bologna a MI, su una nota radio locale…era il tardo autunno del 2009 e si stava preparando una festa di capo danno qualsiasi

La traduzione con testo a fronte è della moglie dell’amico Marco (alias “straordin-e-rio”), che ringrazio pubblicamente…scriveva Marco:

Questa canzone è di Cazuza, un cantante brasiliano morto di AIDS nel 1990, a 32 anni. Veruska dice che ci sono altre canzoni sue altrettanto belle: PRO DIA NASCER FELIZ, MAIOR ABANDONADO,BETE BALANçO, IDEOLOGIA, BRASIL, O NOSSO AMOR A GENTE INVENTA, EXAGERADO, BURGUESIA…

Altre curiosità:

  • il cantante è un biscugino di uno zio di Pino Daniele
  • nel brano ci sono due secondi che secondo me assomigliano a due secondi di un brano da “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd (se qualcuno lo ritrova e concorda, mi faccia sapere).

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O Tempo Não PáraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Disparo contra o solSparo contro il soleI shoot to the sun
Sou forte, sou por acasoSono forte, sono a casoI am strong, I am by chance
Minha metralhadora cheia de magoasIl mio mitra é pieno di rammaricoMy machine gun is loaded with regret
Eu sou o caraIo sono un ficoI am a badass
Cansado de correrStanco di correreTired of running
Na direçao contrariaNella direzione sbagliataIn the opposite direction
Sem pódio de chegada ou beijo de namoradaSenza podio all’arrivo, o bacio della fidanzataWith no podium at the end of my race, nor a kiss from a girl
Eu sou mais um caraIo sono un fico tra i tantiI am a badass among others
Mas se voce acharMa se tu pensiBut if you think
Que eu to derrotadoChe sono un perdenteThat I am a loser
Saiba que ainda estao rolando os dadosSappi che i dadi ancora stanno girandoYou should know that the dice are still spinning
Porque o tempo, o tempo nao paraPerché il tempo, il tempo non si arrestaBecause time will not stop
Dias sim, dias naoGiorni si, giorno noSome yes days, some no days
Eu vou sobrevivendo sem um arranhaoSopravvivo senza un graffioI keep on surviving without a scratch
Da caridade de quem me detestadalla carita di chi mi detestawith the charity of those who despise me
A tua piscina ta cheia de ratosLa tua piscina è piena di topiYour swimming pool is full of rats
Tuas idéias nao correspondem aos fatosLe tue idee non corrispondono ai fattiYour ideas do not match with your doings
O tempo nao paraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Eu vejo o futuro repetir o passadoIo vedo il futuro ripetere il passatoI see the future repeating the past
Eu vejo um museu de grandes novidadesVedo un museo di grandi novitàI see a museum with many new things
O tempo nao paraIl tempo non si arrestaTime will not stop
Nao para, nao, nao paraNon si arresta, no, non si arrestaIt will not stop
Eu nao tenho data pra comemorarIo nn ho date da festeggiareI have no dates to celebrate
Às vezes os meus dias sao de par em parA volte i miei giorni sono di paio in paioAt times my day go by the couple
Procurando agulha no palheiroCercando gli aghi nei pagliaiLooking for needles in haystacks
Nas noites de frio é melhor nem nascerNelle notti di freddo è meglio non nascereIn cold nights, it is best not to be born
Nas de calor, se escolhe: é matar ou morrerIn quelle di caldo, si sceglie: è ammazzare o morireIn hot nights you choose: either you kill or you die
E assim nos tornamos brasileirosE così diventiamo brasilianiAnd that’s how we become Brasilians
Te chamam de ladrao, de bicha, maconheiroTi danno del ladro, del frocio, cannaioloThey say you’re a thief, a queer, a junkie
Transformam o pais inteiro num puteiroTrasformono tutto il Paese in un bordelloThey turn the whole country into a brothel
Pois assim se ganha mais dinheiroPerché così si fanno più soldiSo they can make more money
A tua piscina ta cheia de ratosLa tua piscina è piena di topiYour swimming pool is full of rats
Tuas idéias nao correspondem aos fatosLe tue idee non corrispondono ai fattiYour ideas do not match with your doings
O tempo nao paraIl tempo non si arresta
Eu vejo o futuro repetir o passadoIo vedo il futuro ripetere il passatoI see the future repeating the past
Eu vejo um museu de grandes novidadesVedo un museo di grandi novitàI see a museum with many new things
O tempo nao paraIl tempo non si arresta
Nao para, nao, nao paraNon si arresta, no, non si arresta

Primo passaggio: 30/7/2012, secondo 9/4/2015 (con traduzione a fronte)

branobag del 20/1/19: I would love to be you (Giancane)

Ieri ho avuto modo di sentire per la terza volta Giancane con la sua band.

Un concerto di Giancane e’ come Matrix (il film dei fratelli Wachowski, non il talk show). Va visto almeno tre volte. La prima vedi gli effetti speciali. La seconda segui la storia. La terza cominci a percepire il messaggio, I rimandi, gli ammiccamenti. E le volte successive via via di piu’.

Non si tratta di un autore facile da proporre in branbag mattutino, ma mi spiacerebbe non trasmettere un po’ dell’onda che il sasso Giancane crea quando viene buttato nello stagno di un palco di qualsiasi citta’ – e quindi:

Vorrei fare le rate per poter comprarmi un SUV | I would love to to pay in installments to buy me an SUV
Magari bianco latte e con dentro una TV | In a creamy white color, and with a TV in it
Così potrei guardare tutte le serie di Amici | So I could watch all of the “Amici” series

(Vorrei essere come te, vorrei essere) | I would love to be like you, I would love to
E poi nemmeno accorgermi che ho preso uno in bici | And then not even noticing that I hit someone on a bike
(Vorrei essere come te)
Vorrei uscire il sabato e pippare cocaina | I would like to go out on Saturday and do some coke
(Vorrei essere come te)
Così potrei ballare fino a domenica mattina | So I could dance it away through Sunday morning
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
O andare a quelle cene in piedi tanto ristochic | Or go to them standing dinners, so “rest-o-chic”
(Vorrei essere come te)
Magari con le Birkenstock che fanno molto freak | maybe wearing my Birkenstock, making me so freak
(Vorrei essere come te)

Vorrei essere te così poi m’ammazzerei | I would love to be like you, so I could then kill myself
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei

Vorrei vestirmi casual con una polo salmone | I would love to dress casual, with a salmon-pink polo
(Vorrei essere come te)
Maglione sulle spalle e capelli da coglione | a jumper on my shoulders, and hair like a jerk
(Vorrei essere come te)
Vorrei sembrare appena sceso dal mio tenderino | I would like to look like I just got off my little boat
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Timberland di pelle – OVVIO – senza pedalino | With leather Timberland shoes – CLEARLY- without socks
(Vorrei essere come te)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)

Vorrei essere te così poi m’ammazzerei

Vorrei esser vegano e stare in fissa con i Mac | I would love to be a vegan and have it against Mac
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Comprare quelle cose bianche e grigie così hi-tech | Buying those really hi-tech white and green devices
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
‘sticazzi di un cinese paragonato a un vitellino | these …???????????
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
In fondo il muso giallo non è poi così carino | all in all, that yellow face is not so cute
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei
(Vorrei essere come te, vorrei essere)
Vorrei essere te così poi m’ammazzerei


branobag del 19/1/19: Gone, gone, gone

Il 27/7/2012, data originaria di questo branobag, si cercavano elementi per riproporre la coreografia di questo brano. La ricerca e’ sempre aperta (qualche elemento e’ capitato, ma e’ anche ripartito nel frattempo!). Abbiamo lavorato pero’ bene sulla musica a supporto delle ballerine.

Nel video, non e’ evidente il ruolo di ogni singolo componente della band sullo sfondo, ma e’ ganzo l’approccio da Big Band. Un minuto e venti che vale molto di piu’ di quanto conta con le lancette.

branobag del 18/1/19, per cominciare la mattinata: Army of me

Björk Guðmundsdóttir (piu’ nota solo come Björk) ci propone un pezzo che parla di rabbia estrema, ma che si manifesta sempre e solo se provocata (reprise brano bag del 24/7/2012, con aggiunta di traduzione testo).

buona anche la versione in duetto con Deborah Dyer (piu’ nota come Skin) e gli Skunk Anansie.

Stand up – Alzati
You’ve got to manage – bisogna che tu ti dia da fare
I won’t sympathize – non ti sopportero’
Anymore – piu’

And if you complain once more – e se ti lamenterai ancora
You’lll meet an army of me – incontrerai un esercito di me

You’re alright – tu stai a posto
There’s nothing wrong – non c’e’ niente di sbagliato
Self sufficience please! – autosufficienza, per favore!
And get to work – e mettersi al lavoro

And if you complain once more
You’ll meet an army of me

You’re on your own now – ora sei per conto tuo
We won’t save you – non ti salveremo
Your rescue squad – la tua squadra di soccorso
Is too eshausted – e’ sfinita

….

Comune di Monte Argentario: incontro tra uff. urbanistica, tecnici e buiometria partecipativa

Venerdì 18-1-2019 Ho avuto modo di partecipare a un incontro organizzato dal Comune di Monte Argentario, come spiegato dal sito istituzionale del Comune:

L’evento ha visto la partecipazione di una buona trentina di persone fra tecnici e staff del Comune. E’ stata l’occasione per ricordare la questione uso consapevole della luce, dell’esistenza dell’altra metà del paesaggio, e della possibilità di avviare un dialogo, sia con l’amministrazione che con i professionisti, per attuare interventi sia per i (pochi) nuovi impianti previsti, che per la revisione di quelli esistenti che consentano di proteggere e promuovere il cielo notturno, garantendo in parallelo adeguate condizioni di illuminazione a terra (o sulle superfici ove funzionalmente è richiesta).

Chiaramente, prima della BuioMetria Partecipativa, sul territorio ci sono varie altre questioni importanti, e geometri, ingegneri e architetti del comprensorio hanno una visione storica delle priorità che auspicabilmente andrà a creare un circolo virtuoso con la nuova direzione tecnica…e magari si parlerà anche di luce in quel contesto.

Un plauso al Comune di Monte Argentario per l’iniziativa e per lo spirito propositivo della cosa.

Per ulteriori delucidazioni, vedi la pagina dei servizi legati alla BuioMetria Partecipativa o scrivi a bmp@pibinko.org.

Brano Bag del 17/1/19, Ana Carolina: TÔ SAINDO

Ana Carolina, sconosciuta ai piu’ in Italia, potrebbe essere ricordata da ascoltatori storici o di Caterpillar o di Radio Popolare Milano, fine anni Novanta (e via via agli ascoltatori notturni delle cose brasiliane di RAI Radio 1). Poi qualcuno potrebbe aver notato che nel 2002 incise una versione brasileira de “La mia storia fra le dita” di Gianluca Grignani, intitolata “Quem de nos dois“. Proponiamo qua la prima, che tonifica la mattina, anziche’ dare venature blues, e ci invita a non stare affossati:

Versione “ao vivo”, essenziale per vedere la creazione monstre di tamburellli che compare verso 1’15” e percepire l’impatto del gruppo
versione in studio – per sentire bene suoni e testo.


Am
Um buraco é um lugar onde alguém afunda
Um buraco É UM LUGAR ONDE EU NÃO QUERO ESTAR
DEIXA ESTAR, DEIXA ESTAR MINHA BOCA LINDA
QUERO TE VER, QUERO TE VER PASSAR
Am D7
EU TO SAINDO,EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
Am C
EU TO SAINDO, EU TÔ SAINDO DESTE BURACO
D7
HELP ! EU PRECISO SAMBAR
C {Am D7}
HELP! NÃO HÁ QUEM ME PARE HELP! EU PRECISO SAMBAR
UM BURACO NO CHÃO É UMA ARMADILHA
UM BURACO NO TETO É COMPLICAÇÃO
SE CHOVER QUERO ESTAR DO TEU LADO, Ó MINHA
SE O SOL APARECER JÁ NÃO GARANTO NÃO
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO JÁ
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE BURACO
HELP …
UMA FENDA, UMA FOSSA, UMA RACHADURA
UMA VALA, UM CABRESTO, EU NÃO QUERO NÃO
EU TE VI NO BURACO DA FECHADURA
COM UM BURACO FEITO A BALA NO TEU CORAÇÃO
UMA TOCA, UM VÃO UM BECO SEM SAÍDA
UM BURACO NO DENTE É UMA DOR DE CÃO
EU NÃO QUERO PASSAR PELA AVENIDA
NUMA ESCOLA SEM ENREDO E MAL DE EVOLUÇÃO

http://www.vagalume.com.br/ana-carolina/to-saindo.html#ixzz20Ns0Wj7K

(ripresa del 12/7/2012)