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M(‘)appare Milano 2 – ep. 1 – quando fare le misure

Per fare misure corrette con il buiometro ci sono varie condizioni da rispettare. La prima riguarda l’assenza di luna e di sole.

Controllando le effemeridi di questi due corpi celesti, e incrociando l’orario di levata e di tramonto della luna con l’inizio e la fine della notte astronomica, si deduce che tra novembre e dicembre:

Dal punto di vista del sole: tra le 19 e le 5 del mattino non si baglia.

Dal punto di vista della luna: le misure si potevano fare da ieri,  26 novembre fino al 19 dicembre, in una fasce orarie diverse, controllando l’orario di levata e di tramonto.

Sotto i dati di partenza, giorno per giorno dal 26-11-2018. Per ulteriori informazioni, bmp@pibinko.org.

Per conoscere il progetto vedi anche la pagina di m(‘)appare milano 2

 

  Luna   Sole  
Data Sorge Tram. Inizio Crep. Fine Crep.
26 Lu 20h01m 10h34m 05h38m 18h26m
27 Ma 21h10m 11h29m 05h39m 18h26m
28 Me 22h22m 12h15m 05h40m 18h26m
29 Gi 23h34m 12h53m 05h40m 18h25m
30 Ve 00h45m 13h27m 05h41m 18h25m
01 Sa   13h57m 05h42m 18h25m
02 Do 01h55m 14h25m 05h43m 18h25m
03 Lu 03h03m 14h53m 05h44m 18h25m
04 Ma 04h10m 15h22m 05h45m 18h24m
05 Me 05h16m 15h53m 05h46m 18h24m
06 Gi 06h20m 16h27m 05h47m 18h24m
07 Ve 07h22m 17h06m 05h48m 18h24m
08 Sa 08h20m 17h49m 05h49m 18h24m
09 Do 09h13m 18h37m 05h50m 18h24m
10 Lu 10h00m 19h30m 05h50m 18h25m
11 Ma 10h42m 20h25m 05h51m 18h25m
12 Me 11h18m 21h23m 05h52m 18h25m
13 Gi 11h49m 22h22m 05h53m 18h25m
14 Ve 12h17m 23h21m 05h53m 18h25m
15 Sa 12h44m   05h54m 18h26m
16 Do 13h09m 00h22m 05h55m 18h26m
17 Lu 13h35m 01h24m 05h55m 18h26m
18 Ma 14h02m 02h28m 05h56m 18h27m
19 Me 14h32m 03h35m 05h56m 18h27m
20 Gi 15h07m 04h45m 05h57m 18h28m
21 Ve 15h50m 05h57m 05h58m 18h28m
22 Sa 16h41m 07h09m 05h58m 18h29m
23 Do 17h41m 08h17m 05h59m 18h29m

Fonte: marcomenichelli.it

Più veloce dell’allùce (notizie pibinko.org del 26-11-2018)

La settimana scorsa è stata piuttosto densa – per farvene un’idea vi invito semplicemente a scorrere la sezione “notizie” di pibinko.org, che vi dà gli accadimenti principali (parole chiave: mappare milano 2, buiometria, Politecnico, architettura, beatboxing, Etruschi, jam session).

Il tutto sulle note di un branobag ripreso aspettando il 3° Festival d’Inverno in Val di Farma…oggi con Joni Mitchell.

Per la settimana corrente pibinko.org va a Madrid e qualcosa combinerà nella forma di “Esperando el Tercero Festival de Invierno en la Valle del Farma”. In parallelo troverete vari concerti di Matinda Kamuena, come spiegato nel calendario.

Per informazioni: info@pibinko.org

24-11-2018: Jam Session al Circolo ARCI Sud

Da programma era previsto il primo concerto italiano di Matinda Kamuena, artista congo-canadese. Per gravi imprevisti logistici, non dipendenti dai curatori italiani del tour, Matinda non è potuta arrivare in Italia in tempo.
La cosa è stata rimediata con una Jam Session che ha visto passare agli strumenti: gli Etruschi from Lakota, Lillo Dadone, Eugenio Rodondi, Jack O’Malley, e altri 3-4 di cui mi scuso ma non ho registrato il nome!

Nella foto di repertorio l’inizio della jam session (da sinistra a destra “Vernice”, Lillo Dadone, Dario Canal, Simone Sandrucci e Thomas Newton).

22-11-2018 – Com’è andata a Milano? Politecnico, BuioMetria e dintorni

Giornata luuuunga.

Ore 6.50 – collegamento con Snooze di Radio Popolare Milano per l’annuncio del primo buiometrista cittadino nella campagna per m(‘)appare Milano 2 (riascolta podcast)

Ore 10-13.45 riunioni

Ore 14 – Aula G1 di Architettura – allestimento set

Ore 14.30 – inizio lezione su Pianificare l’altra metà del paesaggio con la BuioMetria Partecipativa , con sigla di apertura in beatboxing con Manuel S.

Ore 15.45 – fine lezione, con selezione di quattro buiometristi studenti

Ore 16.00 – trasferimento al DIIAR sezione Idraulica per istruzioni dettagliate su avvio misurazioni buiometriche e accordatura chitarra.

Ore 18 – partenza dal Politecnico per raggiungere il bar “Da Livio” (che non si chiama così, il bar, non Livio), per la consegna del secondo buiometro al primo BuioMetrista cittadino, Sir Joe (a destra nella foto di repertorio).

Sir Joe (a destra), avviatore per la squadra “cittadini” di m(‘)appare Milano 2, mostra la custodia autocostruita per il buiometro.
La custodia autocostruita per il buiometro (in fase di completamento)
La consegna del buiometro al DIIAR del Politecnico – fuori campo Mouna Feki, Madelein Reinhart, Osman Bari, Caitlin Paridy (gli studenti che si sono fatti avanti per eseguire le misure)
Photo opportunity per il passaggio di mano del buiometro al Politecnico di Milano. A sinistra Giuseppe Milleo, a destra Andrea Giacomelli (pibinko). Foto di Alessandro Ceppi.
Invasione di Api mutanti all’inizio di corso di Porta Romana.

Branobag aspettando il 3° Festival d’Inverno in Val di Farma (-22): What a wonderful world

Con una traduzione inedita in forma di adattamento.

 

Don’t know much about history | non è che sappia di sto–o–ria
Don’t know much biology | né mica tanto di biologi—i—a
Don’t know much about a science book, | non ho imparato le scienze a memo—o—ria
Don’t know much about the french I took | e il francese lo sa meglio mia zi—i–a
But I do know that I love you, | ma so che un ti voglio un gran bene
And I know that if you love me, too, | se so che se me ne vuoi anche tu
What a wonderful world this would be | sarebbe un mondo non bello, di più

Don’t know much about geography, | no, non m’intendo di geografia
Don’t know much trigonometry | no mi chiedete la trigonometria
Don’t know much about algebra,| non so fare le operazioni
Don’t know what a slide rule is for | col calcolatore ci schiaccio i mosconi

But I do know that one and one is two, | ma so che uno più uno fa due
And if this one could be with you, | e se questo uno potesse essere con te
What a wonderful world this would be | sarebbe un mondo più bello per me

Now, I don’t claim to be an “A” student, | lo sai che non sono – uno studente modello
But I’m tryin’ to be | ma sarebbe bello
For maybe by being an “A” student, baby, | ché se riesco in classe —a esser migliore
I can win your love for me | magari con questo poi avrò il tuo amore

Don’t know much about history,
Don’t know much biology
Don’t know much about a science book,
Don’t know much about the french I took
But I do know that I love you,
And I know that if you love me, too,
What a wonderful world this would be
History
Biology
Science book
French I took
But I do know that I love you,
And I know that if you love me, too,
What a wonderful world this would be

Presentazione un po’ formale

Aggiornamento 27-11-2018

Il  Festival d’Inverno in Val di Farma nasce da una collaborazione fra varie realtà professionali e associative che da oltre dieci anni operano sul territorio, proponendo iniziative di tutela e promozione di risorse poco note e stimolando scambi e collaborazioni anche con realtà esterne nel campo della cultura, dell’ambiente e dell’innovazione libera, con particolare attenzione a processi partecipativi.

Una sintesi delle esperienze fatte dal 2007 in Val di Farma è stata pubblicata l’estate scorsa sulla rivista internazionale Langscape, e il sito pibinko.org riporta altre informazioni sul contesto via via creato in questi luoghi (progetti, rassegna stampa, servizi proposti e molto altro).

La prima edizione del festival (17-19/12/2016) ebbe grande successo rispetto alle risorse in campo, con ampia visibilità prima sia su stampa locale che regionale, e visitatori provenienti da fuori provincia. La seconda edizione (17/12/17) fu in tono minore, ma comunque utile a intrattenere i residenti e rafforzare la collaborazione fra Torniella, Piloni e Tatti e dare continuità.
La terza edizione si prefigura come una versione migliorata della prima con:

  • attività nelle località di Torniella, Piloni, Scalvaia, Tatti e Belagaio
  • visibilità per le realtà associative e produttive dei territori, della valle e circostanti
  • collegamento con alcune realtà interessanti esterne ai territori, fra cui centri di ricerca internazionale, ricercatori toscani, fotografi e artisti

Il programma dettagliato verrà divulgato al pubblico gradualmente attraverso la sezione “Notizie” del sito pibinko.org. La comunicazione via web verrà curata in italiano e in inglese, e per alcune parti in ulteriori lingue.

Il Festival è preceduto da una serie di eventi di lancio avviati il 14-11 a Grosseto e in via di svolgimento (15-11 Firenze, 16-11 Massa Marittima, 17-11 Pomarance, 22-11 Politecnico di Milano, 23-11 Torino, 1-12 Madrid, 5-12 Milano, 13-12 Grosseto).

Il gruppo organizzatore del Festival d’Inverno in Val di Farma 2018 è rappresentato da pibinko.org (ideazione, comunicazione e coordinamento), Pro Loco Piloni-Torniella (referente locale principale), affiancati da Associazione Filarmonica Popolare Torniella, Circolo ARCI Torniella, Circolo ARCI Piloni, Usi civici di Tatti e Usi civici di Torniella-Piloni, oltre ad alcuni privati (Falegnameria Roberto Serragli di Scalvaia, Trattoria il Boscaiolo di Torniella, Termoservice di Bartalucci Michele, Andrea Bartalucci Tuttofare).

Altri soggetti stanno dimostrando interesse a collaborare alla buona riuscita dell’evento e saranno elencati al termine della manifestazione.

E’ stato inoltre ottenuto il patrocinio del Comune di Massa Marittima (ed è stato richiesto in parallelo a questo anche ai comuni di Roccastrada e Monticiano).

Per informazioni: info@pibinko.org

Piccolo festival MI-TO (notizie pibinko.org del 19-11-2018)

Colonna sonora “Le radici ca tieni, Sud Sound System” – versione branobag del 15-5-2015

Buongiorno – in questo numero:

  • Un po’ di ripasso della settimana scorsa
  • qualche proposta per quella entrante
  • la presentazione “con la cravatta” del Terzo Festival d’Inverno in Val di Farma (-24 giorni).

 

Ripasso della settimana scorsa

La Jug Band dalle Colline Metallifere in versione allargata – 17-11-2018 a Pomarance (PI) – Foto Sorbopress.

Mercoledì 14 – BuioMetria 2018 – Con Amish from Jack White parte il countdown (Il Tirreno ed. Grosseto)

Giovedì 15 – Com’è andata? Il 15-11-18: “Aspettando il festival d’inverno in Val di Farma” a Firenze + Buiometria

Venerdì 16

Sabato 17 – Jug Band dalle Colline Metallifere @ Ganesh 0588 di Pomarance (vedi inizio del concerto da POV batteria #2)

Per la settimana entrante

22 – Milano, Politecnico, Facoltà di Architettura – Pianificare l’altra metà del paesaggio con la BuioMetria Partecipativa

23 – Torino – “Aspettando il Festival d’Inverno in Val di Farma” + Etruschi from Lakota @ Alter Polis Festival (Mirafiori – Spazio MRF – Corso Settembrini 164)

24 Torino – Matinda Kamuena @ Circolo Arci Sud

25 Cuneo -Matinda Kamuena @ BIRROVIA

La presentazione “con la cravatta” del Terzo Festival d’Inverno in Val di Farma

Scriviamo dalla rete pibinko.org per comunicare che tra il 14 e il 16 dicembre p.v. si terrà la terza edizione del Festival d’Inverno in Val di Farma.

Il festival nasce da una collaborazione fra varie realtà professionali e associative che da oltre dieci anni operano sul territorio, proponendo iniziative di tutela e promozione di risorse poco note e stimolando scambi e collaborazioni anche con realtà esterne nel campo della cultura, dell’ambiente e dell’innovazione libera, con particolare attenzione a processi partecipativi. Una sintesi delle esperienze fatte dal 2007 in Val di Farma è stata pubblicata l’estate scorsa sulla rivista internazionale Langscape, e il sito pibinko.org riporta altre informazioni (progetti, rassegna stampa, servizi proposti e molto altro).

La prima edizione del festival (17-19/12/2016) ebbe grande successo rispetto alle risorse in campo, con ampia visibilità prima sia su stampa locale che regionale, e visitatori provenienti da fuori provincia. La seconda edizione (17/12/17) fu in tono minore, ma comunque utile a intrattenere i residenti e rafforzare la collaborazione fra Torniella, Piloni e Tatti e dare continuità.

La terza edizione si prefigura come una versione migliorata della prima con:

  • attività nelle località di Torniella, Piloni, Scalvaia, Tatti e Belagaio

  • visibilità per le realtà associative e produttive dei territori (della valle e circostanti)

  • collegamento con alcune realtà interessanti esterne ai territori (fra cui centri di ricerca internazionale, ricercatori toscani, fotografi e artisti)

Il programma dettagliato verrà divulgato al pubblico gradualmente attraverso la sezione “Notizie” del sito pibinko.org. La comunicazione via web verrà curata in italiano e in inglese, e per alcune parti in ulteriori lingue. Il Festival è preceduto da una serie di eventi di lancio avviati il 14-11 a Grosseto e in via di svolgimento (15-11 Firenze, 16-11 Massa Marittima, 17-11 Pomarance, 22-11 Politecnico di Milano, 23-11 Torino, 1-12 Madrid, 5-12 Milano, 12-12 Grosseto). [e un paio di eventi in più si collocheranno nei giorni rimanenti, NdR]

Il gruppo organizzatore del Festival d’Inverno in Val di Farma 2018 è rappresentato da pibinko.org (ideazione, comunicazione e coordinamento), Pro Loco Piloni-Torniella (referente locale principale), affiancati da Associazione Filarmonica Popolare Torniella, Circolo ARCI Torniella, Circolo ARCI Piloni, Usi civici di Tatti e Torniella-Piloni, oltre ad alcuni privati (Falegnameria Roberto Serragli di Scalvaia, Trattoria il Boscaiolo di Torniella, Termoservice di Bartalucci Michele, Andrea Bartalucci Tuttofare). Altri soggetti stanno dimostrando interesse a collaborare alla buona riuscita dell’evento e saranno elencati al termine della manifestazione. E’ stata inoltre fatta richiesta di patrocinio non oneroso ai Comuni i cui territori sono direttamente interessati dal Festival (Roccastrada, Monticiano, Massa Marittima).

Il Festival costituirà una vetrina inedita, che servirà anche come base per manifestazioni che stiamo progettando per il 2019 su un territorio più allargato (anche extra Toscana e Italia)….

JBCM – preparativi a Pomarance

Pomarance (PI) Ore 18 GMT+1. Fervono i preparativi per l’allestimento del set per il secondo concerto della Jug Band dalle Colline Metallifere al Ganesh 0588, sabato 17-11-2018 (apericena dalle 20 e musica a seguire)….aspettando il Terzo Festival d’inverno in Val di Farma.

Nella foto di repertorio, Dario Canal (al centro) e Wolfgang Scheibe (a destra) sorseggiano un ponce, mentre Pietro “Piro” Marini (a sinistra) recita una prece a Dragnutwal, divinità nibelunga del vento caldo. Fuori scena, Simone Sandrucci, Luigi “Roccia” Ciampini. Jack O’Malley, in camera iperbarica, arriverà per le 20.15.

Per informazioni: jugbandcm@pibinko.org

All-focus

Com’è andata? Il 15-11-18: “Aspettando il festival d’inverno in Val di Farma” a Firenze + Buiometria

[sottofondo: Firenze di Ivan Graziani]

All’Hotel Lombardi di Firenze abbiamo tenuto il 15-11-18 fra le 18 e le 20 un altro degli appuntamenti della serie “Aspettando il Festival d’Inverno in Val di Farma“.

Dopo aver allestito presso la reception un semplice ma efficace info point con oggettistica e documenti a tema, il pomeriggio è trascorso fra passaggio di clienti, assaggio di ottimo vino bianco, e brainstorming con i presenti su attività da svolgere prima, durante e dopo il festival.

Prossimo appuntamento “light” stasera, venerdì 16-11-18 al Tanta Roba di Massa Marittima (GR), in concomitanza con il concerto degli Amish from Jack White.

Per informazioni: info@pibinko.org

Vincenzo Albanese dell’Hotel Lombardi seduto all’info point, in posa come se fosse impegnato nella stesura di un piano strutturale per il delta del Niger.
Vincenzo Albanese dell’Hotel Lombardi (sempre lui) illustra a un cliente in fase di check-in alcune proprietà della Val di Farma, con l’ausilio dell’articolo della rivista Langscape uscito a luglio.

Branobag aspettando il 3° Festival d’Inverno in Val di Farma (-23): Starfish and Coffee

[originale: branobag del 12-11-2012. aggiunta traduzione a fronte 21-11-2018 e prologo]

Il branobag si riallaccia a quello di ieri (-24) perché si svolge a scuola. Finardi, negli anni ’70, faceva il politicamente impegnato e c’era di mezzo qualche riforma. Prince, negli anni ’80, pensando alla scuola sognava e faceva sognare a occhi aperti.

E’ diventata forse ormai più un modo di dire che il titolo di un’opera di Goya, ma mi è sempre rimasto impressa la frase “Il sonno della ragione genera mostri”.  Il gioco di parole immediato è pertanto che “il sonno del rogione genera mastri”, persone riconosciute e rispettate per la loro autorità e il loro ruolo. Come Geppetto in Pinocchio.

Ma non volevo imboccare troppo la via del gioco di parole. La riflessione principale sul tema è: se il sonno della ragione genera mostri, il sonno della passione, che cosa genera ? E il sonno della motivazione ? E il sonno del rispetto ?

Se va bene, tutti questi sonni generano il nulla…ma se per caso qualcosa nasce da questi sonni, non può essere niente di troppo buono…alzamenti di spalle a fronte di domande serie, consuetudine trita, frasi tipo “tanto io sono così”, o peggio.

Insomma: meglio far dormire bene il rogione, e aspettare che nascano i mastri (anche se secondo me qualche rogione che ha lavorato bene in giro c’è già, perché dei mastri li ho conosciuti in questi anni).

Songwriters: NELSON, PRINCE ROGERS / MELVOIN, SUSANNAH K.
It was 7:45, we were all in line 2 greet the teacher Miss Kathleen | erano le 7.45, eravamo tutti in fila per salutare la maestra, Miss Kathleen
First was Kevin, then came Lucy, third in line was me | Prima c’era Kevin, poi Lucy, il terzo nella fila ero io
All of us were ordinary compared 2 Cynthia Rose | Eravamo tutti normali in confronto con Cynthia Rose
She always stood at the back of the line, a smile beneath her nose | lei stava sempre in fondo alla fila, sorridendo sotto i baffi
Her favorite number was 20 and every single day | il suo numero preferito era 20, e ogni giorno
If U asked her what she had 4 breakfast, this is what she’d say | se le chiedevi cosa avesse mangiato per colazione, diceva così

Starfish and coffee, maple syrup and jam | stelle marine e caffé, sciroppo d’acero e marmellata
Butterscotch clouds and a tangerine, a side order of ham, | nuvole di caramello e un mandarino, con un contorno di prosciutto
If U set your mind free, baby, maybe U’d understand | se lasciavi andare la tua mente, bella, magari potevi capire
Starfish and coffee, maple syrup and jam | stelle marine e caffé, sciroppo d’acero e marmellata

Cynthia wore the prettiest dress but different color socks | Cynthia portava i vestiti più carini ma calze di colore differente
Sometimes I wondered if the mates were in her lunchbox (Oh ooh oh) | a volte mi domandavo se le altre le tenesse nella cestina della merenda
Me and Lucy opened it when Cynthia wasn’t around (Oh ooh oh) | Lucy ed io l’aprimmo quando Cynthis non c’era
Lucy cried, I almost died, U know what we found | Lucy gridò, io quasi morii, lo sai cosa trovammo?

CHORUS:
Starfish and coffee, maple syrup and jam
Butterscotch clouds, a tangerine and a side order of ham
If U set your mind free, baby, maybe U’d understand
Starfish and coffee, maple syrup and jam

Starfish and coffee

Cynthia had a happy face, just like the one she draws | Cynthia aveva una faccia allegra, proprio come quella che disegnava
On every wall, in every school, but it’s alright, it’s 4 a worthy cause | su tutti i muri, in ogni scuola, ma va bene…è per una giusta causa
Go on, Cynthia! | Vai così, Cynthia!
Keep sayin’… | Continua a dire…

CHORUS

(La la la la…)
Starfish and coffee, love 4 the soul {x2}