Con la rete pibinko.org, non ci dispiace aggirargi per metropoli e quartieri chic, ma per lo più ci troviamo a operare in (e per) zone rurali interne, più o meno svantaggiate. In queste zone, accando a splendidi boschi, ruscelli incontaminati e campi immensi con notevole biodiversità, l’homo sapiens è una specie che vive, ma è a costante rischio di emigrazione e eterodirezione culturale (cfr. l’articolo “Maremma? Amara?” del 2016, quella di Mariano a S. Maria alla Scala nel 2014 o quella dei Poeti estemporanei sardi e toscani dalla nonna Andreina a Scansano GR nel 2011).
Per contrastare queste problematiche, invitiamo i soci “estivi” di piccole associazioni culturali, ricreative, sportive con sede in zone di questo tipo a contattare la vostra persona di riferimento in paese. Vi fate fare la tessera subito, anche se siete in città e lontano dal paesello in cui vi piace tanto soggiornare quando fa caldo e il vostro impiego vi consente di staccare per una vacanza: basta mandare al vostro amico i dati, il vostro amico paga, e poi gli ridate i soldi. In questo modo succedono tre cose:
quando arrivate in occasione della vostra prima vacanza ritirate la tessera, e siete pronti per la vostra prossima experience in campagna nel vostro circolo preferito;
il circolo è contento che ha avuto un anticipo di cassa importantissimo per sopravvivere durante i mesi invernali e primaverili prima del ritorno dei turisti;
con quello che avanza, aiutate a consentire di svolgere attività di livello non diverso da quello che potreste sperimentare nel vostro spazio urbano di rigenerazione ecc ecc.) anche al di fuori dell’alt(r)a stagione.
Parleremo di questo anche nelQuarto Festival d’Inverno con la rete pibinko.org e la Jug Band Colline Metallifere (di cui almeno due eventi si svolgono in spazi di questo tipo), ma intanto “sapevatelo”, e speriamo che questa proposta vi garbi. Per altre informazioni o commenti: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228
C’è chi ha detto “ganzo”, chi lo ha definito “oltre Jodorowski”, chi si è preiscritto, chi si è proscritto e chi si è mangiato un panino col prosciutto…insomma: nella scorsa settimana c’è stato un po’ di fermento riguardo alla tre giorni che potrete sperimentare dal 15 al 17 dicembre 2023 se vivete tra Santo Pietro Belvedere (PI) e una località al momento segreta a sud di Manciano (GR).
Dopo aver pubblicato il programma dettagliato (che intenzionalmente contiente alcuni punti non pubblicati) e un articolo sui macrotemi del festival, vi proponiamo le tre locandine dedicate alle giornate principali:
Il minimo comun denominatore di questa kermesse sarà rappresentato, oltre che dai macrotemi presentati ieri (citizen science sull’inquinamento luminoso, mappe di comunità, giochi antichi e musica dal vivo improvvisata) da altri tre elementi:
La presenza di Mauro Tirannosauro e Jennifer la renna psichedelica come conduttori del festival e DJ.
La possibilità di ottenere crediti formativi JBCM (per chi possa dimostrare una presenza documentata e non estemporanea agli eventi)
L’opportunità di sostenere tutto il progetto (in particolare siamo interessati a benzinai che ci possano fare rifornimento e gente che offra pasti caldi – sull’alloggio siamo a posto).
Ieri siamo stati ospiti a Follonica di Radio Arcobaleno, con cui abbiamo fatto una diretta Instagram, di cui poi vi daremo conto. Intanto ringraziamo tutta la crew, con cui abbiamo un secondo appuntamento il 20-12 per fare la sintesi prima dell’epilogo del 21-12 a Montemerano.
A beneficio di chi ha trovato un po’ confusionaria la presentazione generale del programma del festival, e comunque per fare un po’ di sintesi prima della partenza, ci fa piacere dare qualche spunto sui temi principali che tratteremo durante il festival:
Tutela e promozione interdisciplinare e inclusiva del cielo notturno
Giochi antichi come forma di rigenerazione di comunità (rurali e urbane)
Musica dal vivo e improvvisata (jam session)
Mappatura
Erogazione crediti formativi
Giova ricordare che, a dispetto del look “country-maremmano” di alcune nostre iniziative, la rete pibinko.org opera a livello intercontinentale (cfr https://www.pibinko.org/posti/ per un elenco non esaustivo di dove abbiamo operato fino a oggi).
Tutela e promozione interdisciplinare e inclusiva del cielo notturno
Dal 2008 con il progetto della BuioMetria Partecipativa, la rete pibinko.org lavora sul tema della sensibilizzazione della questione inquinamento luminoso, e sulla valorizzazione di zone caratterizzate da buona qualità del cielo notturno (principalmente dovuta alla bassa densità di popolazione, e non necessariamente a pratiche virtuose in tema di illuminazione).
Essendo stati tra i primi a livello globale a proporre queste attività in forma di citizen science basata su strumenti e non solo su osservazioni soggettive (nel 2008 c’eravamo noi e l’Università di Hong Kong a operare in questo modo), e avendo posto come priorità l’inclusione e il coinvolgimento di soggetti che non fossero necessariamente professionisti o passionisti di questo tema, negli anni abbiamo visto e vissuto lo sviluppo del tema, e anche alcune “distorsioni” nel trattarlo, in particolare rispetto a una linea di inclusività (valore molto predicato in questi anni, cfr. “Dai figli delle stelle ai fogli nelle stalle” del 29-9-23))
Compatibilmente con le condizioni meteo (al momento ottime come previsione) il quarto festival d’inverno sarà l’occasione per eseguire varie misure di qualità del cielo notturno, e altre osservazioni sulla tipologia e qualità di illuminazione, nelle zone attraversate. Partiremo staera per finire il 17-12, con un “transetto” di misure con la parte nord in Valdarno e a sud ai confini con il Lazio, attraversando zone che sappiano esser da molto “inquinate” a molto buie. Avremo modo di verificare le condizioni rispetto a misure acquisite nel periodo 2008-2018 e di farne di nuove.
Giochi antichi come forma di rigenerazione di comunità (rurali e urbane)
Nel 2007, con un gruppo di lavoro di cinque persone di cui nessuno con competenze di marketing territoriale, organizzammo una missione a Chicago, Illinois, per portare il gioco della Palla a 21 (o palla Eh!) nel calendario estivo dell’assessorato alla cultura di questa città. L’idea era, attraverso il gioco, di raccontare il territorio in cui il gioco viene praticato.
Da questo progetto (con un budget stimato di quasi trentamila euro, di cui il 95% finanziato da privati, e di questo 95% buona coperto dalle comunità dei paesi coinvolti, a suon di briscolate e pranzi di autofinanziamento), si è innescata una concatenazione interessante di attività di tutela e promozione di aspetti poco noti del territorio (in pratica: tutto quello che vedete su www.pibinko.org dal 2008 in poi).
Però ci piace sempre giocare e far giocare a palla 21/palla eh!, perché giocare, e in società, e offline, non ha mai fatto male. Durante il festival ci sarà modo di avvicinarsi al gioco, grazie alla presenza (in particolare nella giornata di sabato) di vari giocatori. Per approfondimenti: https://www.pibinko.org/palla-a-21-palla-eh/
Musica dal vivo e improvvisata (jam session)
Essendo la rete costituita da diversi soggetti che apprezzano la musica dal vivo, abbiamo gradualmente iniziato ad affiancare la musica alle nostre attività. Oltre a curare da 12 anni una rubrica musicale (il “branobag”, poi confluito nella rubrica “musica che ci piace” con la Jug Band Colline Metallifere, a partire dal 2016 abbiamo iniziato a operare in prima linea nella produzione musicale e nell’organizzazione e promozione di situazioni musicali.
La Jug Band dalle Colline Metallifere rappresenta il nostro progetto di punta, ma ci sono molte altre collaborazioni, di cui ci farà piacere raccontare nel corso del festival…e farci qualche jam session, e non solo in musica. Per approfondimenti: https://www.pibinko.org/musica-e-rime/ , http://www.jugbandcm.it e/o:
Mobilità agrodolce
Camminare, pedalare, cavalcare, remare, planare…tutte attività legali e salutari (se praticate in sicurezza e nella giusta misura in relazione alla vostra età e condizione fisica)…la “mobilità dolce”. Milioni e milioni di euro di investimenti e indotto, in Europa grazie a due direttrici a piedi (il Cammino di Santiago e la Via Francigena), ciclovie, ecc. Sembrerebbe tutto pacioso e buono. Ma che succede quando ricreazione e attività produttive si sovrappongono nello stesso territorio? E’ più importante assicurare la manutenzione di un sentiero per un turista a piedi o in bicicletta, di una strada sterrata per semplificare la logistica di chi lavora in agricoltura o nel settore forestale, o è possibile far convivere istanze diverse sul territorio?
Lavorando dal 2016 a supporto di progetti di sentieristica (su circa il 30% del territorio toscano) con la rete pibinko.org abbiamo acquisito punti di vista diversi, che andremo a spiegare. Come? Ovviamente proponendo anche noi il nostro “cammino”…il tutto nel quadro del settore della “mobilità agrodolce” della rete.
Si tratta della Via della Citta Brusca, di cui al momento condividiamo il tratto fra Santo Pietro Belvedere, frazione di Capannoli (PI) e Montemerano, frazione di Manciano (GR). Nel 1358 Gerado da Frickendorf, borgo dell’Alta Sassonia, trascorse un periodo di vacanza in Italia, grosso modo dal 15 marzo al 22 settembre. Nel suo spigolare da una borgo all’altro (tipicamente per sfuggire ai creditori e gestori di taverne in cui non pagava il conto) ebbe modo di scoprire che molte giovani italiote avevano un carattere scontroso, a dispetto delle dicerie che arrivavano a nord delle Alpi. Avendo poi appreso che in parte della toscana “bambino” si dice “citto” -e quindi “citta” al femminiile- lasciò nel suo diario alcune note riferendosi alla “Citta Brusca”.
Grazie a un finanziamento di 180 milioni di lire turche del vecchio corso, ottenuto nel metà-verso, abbiamo decifrato i diari di Gerardo, ritrovati in una discarica abusiva vicino a Rimpignano (MV) e siamo in grado di offrire una parte di experience lungo questa via, o cammino, o via…insomma…visitando i vari posti.
N.B. non è stato specificato come spostarsi da un punto stappa all’altro. L’importante è farlo con rispetto e sapere perché.
Mappatura
Come minimo comun denominatore, per aiutare a rappresentare tutte le vicende legate ai macrotemi, abbiamo le competenze per rappresentarle in uno dei modi più intuitivi: mappe, più o meno colorate, su carta o in versione digitale, e realizzate con tecnologie informatiche libere e aperte (software e dati free/open-source).
Con la rete pibinko.org sin dal 2017 abbiamo iniziato a dare crediti formativi (per studenti e professionisti), e siamo la lavoro per continuare a proporre attività che possano essere qualificanti, oltre che divertenti.
Riceviamo da gruppi di comunicazione nelle Colline Metallifere grossetane e volentieri inoltriamo…la strada è fra Tatti (GR), frazione di Massa Marittima e il bivio di Meleta (vicino a Roccatederighi).
Di seguito trovate vari dettagli organizzativi sul quarto festival d’inverno con la Jug Band Colline Metallifere e la rete pibinko.org. Si tratta di una manifestazione diffusa e itinerante che proporrà intrattenimento e crediti formativi, anche se piove.
La partecipazione al festival è libera, ma non gratuita. Si rimanda alla coda di questo articolo per i dettagli su come pagare per partecipare. Prima considerate i contenuti.
Iscrivendovi a uno di questi due gruppi, sia che siate presenti a uno dei momenti del festival, sia che non ci siate, potrete vedere in tempo reale cosa succede e contribuire con foto e commenti (NOTA BENE: gli amministratori elimineranno qualsiasi contenuto non considerato affine allo spirito del festival).
L’iscrizione a uno dei due gruppi è anche necessaria qualora abbiate bisogno dei crediti formativi JBCM.
Il quarto Festival d’Inverno ha due conduttori: Mauro Tirannosauro (che diversi di voi già conoscono) e Jennifer la renna psichedelica (assunta da poche settimane).
Sarà cura di Mauro e Jennifer accompagnarvi nei vari punti stappa del festival. Così daremo modo a pibinko di riposarsi, a Jack O’Malley di concentrarsi sulla musica, e a Sean Connerie di lavorare in modaltà “stealth”.
Oltre a Mauro e Jennifer, nei vari punti ci saranno anche altri collaboratori della rete pibinko.org e della Jug Band Colline Metallifere. “You will never walk alone”.
Attività “trasversali”
Durante il festival, così come in tutti i giorni della rete pibinko.org, ci sono alcune attività che si possono fare sempre e comunque. Un po’ come, nel Piano Paesaggistico della Regione Toscana, c’erano le “invarianti”:
Jam session (rigorosamente esclusi: I wish you were here, Stairway to Heaven, e qualsiasi canzone in 6/8 di Vasco Rossi). Si intende non solo jam musicali.
Misure buiometriche
Racconto di barzellette
Palla a 21
Camminare, preferibilmente al di fuori delle reti sentieristiche ufficiali, oppure anche in quelle ufficiali ma per motivi di lavoro e/o servizio.
Raccolta di microrifiuti ferrosi
foto in cui elementi naturali e artificiali siano rappresentati insieme, meglio se con persone
ecc.
Programma dettagliato
(NdR: chiuso alle ore 10 dell’11-12-23 – per eventuali variazioni successive controllare i canali del Festival o contattate micalosapevo@pibinko.org o 3317539228)
Mercoledì 13 dicembre – PROLOGO
Ore 15 Follonica – Area EX “Ilva” – presentazione del Festival con gli amici di Radio Arcobaleno
Entro le 18 – chiusura del momento con Radio Arcobaleno
In caso di cielo sereno: misure di buiometria partecipativa dalle 18.25 in poi
A seconda della combinazione, sarà possibile il passaggio da località in zona livornese
Giovedì 14 dicembre – Fuori dalla Maremma
Sedi da confermare tra Pisa, Pomarance (PI), e Valdera (PI). Presentazione della campagna “Olive Oil 4 Food”
Dalle 18.26 – in caso di cielo sereno, misure di buiometria partecipativa
Venerdì 15 dicembre – da Follonica a Tatti
A seconda della combinazione, sarà possibile il passaggio da località in zona livornese
Follonica – prima delle 8 – all’edicola da Manola (via del Cassarello) a prendere i giornali per la rassegna stappa
ore 8 caffè al bar da Mirko (via del Cassarello 42) assieme a Luca Guerrieri DJ e produttore musicale – jam session
ore 8.45 trasferimento dal Cassarello all’area ex-Ilva per salutare gli amici di Radio Arcobaleno….segue partenza per…
Bagno di Gavorrano – alla ricerca della Via delle Citte Brusche
Potassa – bar da Olimpio – jam session
Basse di Caldana – Frantoio San Luigi – conferenza stappa sul progetto “Olive Oil 4 Food” jam session
Grilli – Caffè Merenderia alla Curva – jam session
Ribolla – situazione non facilmente determinabile fra vari esercizi commerciali
Direzione Montemassi – punto stappa al Podere Ristella
Montemassi – con Guidoriccio ogni riccio è ‘nu capriccio.
Bivio Meleta – …o bivio “mieleta”? …che poi sarebbe un trivio…
Tatti…con programma parallelo….possibilità di arrivare a Tatti a qualsiasi ora dalle 16.30 (apertura del CircolArte)
ore 18 circa – aperitivo al CircolArte (o al Barrino se vi piace, ma la base del festival sarà al circolino essendo un giorno dispari) – corso introduttivo alla palla a 21, con possibilità di palleggiare in via delle mura.
per chi non risiede a Tatti e non ha amici che gli offrono un piatto di pasta in paese, possibilità di cenare al Barrino (prenotazioni entro le 19 allo 0566871074).
dalle 19.05 – possibilità di effettuare misure buiometriche
dalle 21 – prosegue il festival al CircolArte e dintorni – jam session (non solo musicale). proiezione de “La Vendetta del Chihuahua Killer e degli zombi”, corsi introduttivi alla briscola chiamata, altre chicche video e cinematografiche dalla rete pibinko.org. – chiusura a orario indeterminabile.
Sabato 16 dicembre
Tatti – “bicolazione” da Tiffany – colazioni distribuite tra Barrino (dalle ore 8) e Circolino (dalle ore 9) – selezione musicale di sottofondo a cura di Marta (al Circolino)
Partenza da Tatti
Sosta tecnica alla stamperia segreta di Tattistampa (per chi non la conosce) – visita guidata a cura di Wolfgang (su prenotazione a tattistampa@tiscali.it).
Arrivo a Roccatederighi – libera escursione nel paese – Mauro e Jennifer visiteranno vari esercizi commerciali e punti “iconici” di questo ridente borgo.
Trasferimento a Sassofortino (possibilità di transito sia dalla provinciale che da S. Martino)
Sosta tecnica da Momo dove Il Bibbero racconterà alcune storie e vicende della “mining music” la musica suonata dai minatori..tra fisarmonicisti ciechi, bombardinisti brizzolati ed escursioni all’Argentario.
Punto stappa al Frantoio Turacchi (subito dopo Momo verso Torniella) per conferenza stappa sul terzo round del progetto Olive Oil 4 Food
Punto stappa all’officina di Enrico Trebbi (area artigianale di Sassofortino) per concerto di “mechanic music”
Trasferimento verso Torniella.
Punto stappa al fosso della Seguentina
Punto stappa al bivio “degli Sterrati” per provare la panchina scavata nella quercia secolare caduta nel novembre – racconto della barzelletta del carabiniere che eredita il campo.
Passaggio da Piloni per salutare (da fuori) gli ospiti della RSA di don Terzino Tatasciore
Arrivo a Torniella – mapperitivo alla Combriccola
programma semilibero a cura della Pro Loco Piloni Torniella, ASD Torniella, Associazione Filarmonica Popolare
spin-off a Scalvaia a trovare Sergio, Remo e Roberto.
mapperitivo serale parallelo tra Combriccola e Circolo / Stabile Ass. Filarmonica Popolare
dalle 20.24 – misure buiometriche in caso di cielo sereno
possibilità di cenare al Boscaiolo di Torniella (prenotazioni allo 0564 575492) o dove vi pare
dopo cena: jam session al circolo, proiezione del documentario “palla a 21: dalla Toscana a Chicago e ritorno”, gara di berci, gara di fanporte, gara non competitiva di barzellette (primo memorial Roberto Gelli)
Domenica 17 dicembre
Dato che a questo punto avrete capito più o meno il mood della cosa, diamo un elenco più conciso:
Dalle ore 6.30 – colazione alla Combriccola – ore 8.30 – partenza per Pomonte…con immissione nella SP del Belagaio
tappa in loc. Certopiano (al pozzo dell’acqua dove nella notte fra 1° e 2 maggio 2008 fu fatta la prima misura di buiometria partecipativa)
tappa in loc. Belagaio – rievocazione di alcune vicende storiche e più recenti legate alle attività della rete pibinko.org in questo sito.
tappa a Casal di Pari, paese natale di Aurelio Galeppini detto Galep.
possibile punto stappa a Paganico
possibile punto stappa a Campagnatico
possibile Fattoria la Sabatina
Polveraia
Scansano
Poggioferro
Pomonte – mapperitivo
dalle 21.43 – possibilità di misure buiometriche – in caso di presenza di un volontario autista, transetto di misure buiometriche fino a mezzanotte.
Lunedì 18 dicembre
riposo (degli organizzatori, voialtri andare a lavorare!)
Martedì 19 dicembre
si vedrà
Mercoledì 20 dicembre
Sintesi del festival finora, assieme ai ragazzi di Radio Arcobaleno di Follonica
Giovedì 21 dicembre – EPILOGO
partenza alle ore 8 da località che sarà determinata in modalità di coprogettazione durante i giorni precedenti, nel raggio di 100 km da Montemerano (GR).
ore 17 – Montemerano (GR) – incontro per la restituzione della mappa di comunità , dopo l’evento del 16 ottobre
ore 19 circa – mapperitivo musicato (sede da definire, sempre in modalità di coprogettazione) – a seguire: cena
Gli organizzatori hanno messo molta energia nel creare l’ecosistema culturale in cui andrete a immergervi durante il festival.
Se state simpatici agli organizzatori (in particolare a Mauro o a Jennifer) vi potrebbe essere offerto vitto e/o alloggio.
Modalità di pagamento per la partecipazione al festival
Le spese di spostamenti, pasti e consumazioni e qualsiasi voce non indicata esplicitamente nel paragrafo “che cosa offrono gli organizzatori” sono a carico dei singoli partecipanti.
Potete contribuire a coprire le spese di spostamenti e vitto degli organizzatori, e meglio ancora al recupero dell’energia spesa nella preparazione tramite il “cappello digitale”della Jug Band Colline Metallifere, o tramite altre forme di versamento e/o compenso/compensazione. Scrivete a micalosapevo@pibinko.org o 3317539228
Crediti formativi
A partire dal 2017 in varie occasione con la rete pibinko.org abbiamo erogato crediti formativi a varie categorie di studenti (scuole turistiche, ingegneria, architettura) e professionisti (ingegneri, architetti, guide ambientali). Qualora siate interessati a documentare la vostra partecipazione al festival e a ricevere un attestato di frequenza, contattateci in modo da poter strutturare la cosa in funzione del vostro ruolo.
Esclusioni
E’ escluso che vi possiate annoiare
Tutte le attività si svolgono in spazi aperti al pubblico. Gli organizzatori declinano qualsiasi responsabilità di danni a cose o persone e non collegati ad azioni dirette degli organizzatori.
Con la rete pibinko.org nel 2016, 2017 e 2018 abbiamo organizzato tre edizioni di quello che chiamammo “Festival d’Inverno in Val di Farma”. L’idea era di organizzare una manifestazione con eventi interdisciplinari in una zona d’Italia in cui, al di fuori della stagione estiva, non ci sono molti eventi interdisciplinari, e nemmeno molti eventi.
Passa il 2019, 2021, 2022…e niente festival…chiaramente: ci abbiamo pensato, ma abbiamo anche valutato che non ci fossero le condizioni, mentre eravamo impegnati su molti altri progetti di tutela e valorizzazione del territorio.
Un mesetto fa, considerando le cose fatte nel 2023, in particolare con il Brezel Tour, e traguardando quelle da fare nel 2024, ci siamo detti che quest’anno ci sono le condizioni per tenere una manifestazione interdisciplinare su più giorni, e quindi la potremo chiamare il Quarto Festival d’Inverno.
Da notare che non sarà solo in Val di Farma, e che sarà un evento diffuso, come piace fare oggi.
Per il momento…
Vi invitamo a tenere presente le date: venerdì 15 (dalle 8 di mattina), sabato 16 e domenica 17 dicembre (fino alle 20 circa). La parte sostanziale del Festival si svolgerà “in presenza”, ma ci potranno essere dei momenti online (in particolare, nel metà-verso della rete pibinko.org)
Circa la localizzazione degli eventi: saremo in bassa Toscana, tra costa e zone collinari interne. Per il momento manteniamo un velo di mistero. Diciamo solo che gli eventi si snoderanno in un percorso di circa 130 chilometri, per unire due località che in linea d’aria ne distano 60.
Altro elemento importante: come tutti gli eventi della Jug Band Colline Metallifere, per i partecipanti c’è la possibilità di ricevere crediti formativi JBCM.
Riguardatevi un po’ le sezioni “Notizie” di pibinko.org e della Jug Band Colline Metallifere per vedere il mood con cui ci avvicineremo ai giorni della manifestazione
Per i più curiosi: andate a vedere cosa successe nelle passate edizioni dei Festival d’Inverno (allora in Val di Farma): https://www.pibinko.org/tag/fdi-vdf/
Il programma dettagliato del Festival d’Inverno della Jug Band Colline Metallifere sarà pubblicato
Ieri sera finale del primo round della campagna Olive Oil 4 Food al campo base della Jug Band Colline Metallifere, in quel di Tatti (GR). E’ stato un aperitivo piacevole e con tempi molto rilassati. Di interessante rispetto agli eventi in città, è stato possibile apprezzare la diversa sensibilità di chi è residente in zone di produzione olivicola, rispetto ai “degustatori metropolitani”…di questo avremo modo di riparlare. Ringraziamo ancora le aziende che hanno contribuito al buon successo dell’iniziativa con il loro olio (vedi link) e gli altri personaggi che ci hanno dato una mano.
Inoltre vi raccomandiamo di segnare le date 15-16-17 dicembre, in cui si svolgerà il prossimo evento a cura della Jug Band Colline Metallifere & friends.
Nei giorni scorsi mi trovavo a Milano in tournée assieme a Jack O’Malley e Mauro Tirannosauro della Jug Band Colline Metallifere. Stavamo girando per il primo round della Campagna Olive Oil 4 Food, che parla di olio di oliva, territorio, e musica. Ho detto “e musica”.
Giunto alla fermata Cadorna della metropolitana, nel passaggio dalla linea 1 alla linea 2, ho notato che una parte importante degli spazi pubblicitari della stazione (decine, forse centinaia di metri quadri) erano occupati da uno hashtag e dalla citazione di brani che hanno avuto molto successo di ascolto su una nota piattaforma di streaming. Poi sui social ho visto che diversi amici, conoscenti e colleghi ripubblicavano i loro dati, perché collegandoti alla piattaforma ti puoi far dare il riepilogo, le tue statistiche di ascolto.
Allora, incuriosito, ho voluto andare a vedere le mie statistiche. E il sistema ha detto:
Niente. Bocciato. Non ho ascoltato abbastanza musica. O forse non abbastanza della loro musica? Chissà. micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228.
Nei fuori programma del primo round di Olive Oil 4 Food è successo anche questo: dopo il suo secondo exploit a Radio Popolare Milano, Mauro Tirannosauro è stato invitato da Davide Maggi a visitare la Stazione delle Biciclette, punto vendita di Corso Lodi 66. Lì è successo quello che doveva succedere, rispondendo alla domanda di Davide del 17-11 scorso…la montagna è andata da Maometto..(anche se lo abbiamo saputo solo un’ora prima di andarci, dopo giri fra Rho, Legnano, Bollate e Alzaia Naviglio Pavese). Nel video si vede l’assaggio di due dei nove oli partecipanti al primo round di OO4F. Per l’elenco completo dei produttori presenti, controllate questa pagina.
Ricordiamo l’evento di chiusura del primo round di OO4F a Tatti (GR), domani 4 dicembre, dalle 18 alle 20 accademiche (presentazione dell’evento in questa pagina).