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Tizio/a ha letto il tuo articolo…ma per farci che?

Chi di voi non lavora nel mondo della ricerca scientifica potrebbe (senza perdere il sonno la notte) non sapere che esistino vari social network dedicati a ricercatori. In ogni ambito dell’umano commercio a un certo punto c’è qualcuno che lancia un social network dedicato. Una volta c’erano le

[=====FINE DELLA SOGLIA DI ATTENZIONE MEDIA SECONDO QUALCUNO======]

bacheche, poi le BBS (ai tempi dei primi modem e di ITAPAC), e ora i social network.

Con attività di ricerca pubblicata su riviste o atti di convegni prima internazionali e occasionalmente nazionali (italiane e…bulgare!) dal 1993, decisi anni fa di iscrivermi a due di queste reti. Senza particolari aspettative, ma un po’ per vedere l’effetto che poteva fare e un po’ per non “essere da meno” (“…ma come…non hai un profilo su Xercerz?… dai…“).

Fatto questo, e dopo aver dedicato una mezz’oretta a inserire i miei dati e le mie pubblicazioni, si entra nella spirale. In pratica, ricevo una media di un email al giorno in cui mi si dice o che il/la tal ricercatore/trice ha letto uno dei miei articoli, oppure che lo ha citato in un suo lavoro…per sempio:

La domanda sorge spontanea. Bob di Torniella direbbe “Pe’ ffacci che?” (e poi si metterebbe a ridere, fumando sulla soglia del bar).

Tradotto…se un sistema automatico mi dice che “Tizio” ha letto un mio articolo sulla modellazione idrologica del cono di intrusione salina nell’aquifero costieri di Korba, in Tunisia, in realtà non mi ha detto nulla. Sì, l’ha letto…ma l’ha letto tutto o solo le prime dieci righe? E di quello che ha letto, quanto ha compreso? E poi, se a un certo punto non ricevo più queste notifiche cosa vuol dire?…che non leggono più i miei articoli? o magari che ho smesso di fare accademia e faccio cose che stanno applicando le proposte suggerite dai miei studi nel 1993-2002, e quindi non ha più senso farci sopra “ricerca” (in senso accademico) perché si stanno facendo cose pratiche con effetti reali con odori e sbucciature alle ginocchia (e non nel metà-verso)? Non chiederci la parola…

Cosa hanno in comune questi due soggetti tra di loro e con il contenuto di questo articolo? (scrivetelo a micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228). Un simpatico omaggio ai primi tre messaggi che arriveranno (con un minimo di senso). Potete scorrere il cursore a destra e sinistra per vedere altri dettagli.

Sul discorso dell’essere citati da altri…si potrebbe aggiungere, ma facciamolo magari in un prossimo articolo. Morale: ben vengano i sistemi che in un modo o nell’altro ti fanno capire che c’è un interesse per il tuo profilo (dire a un ricercatore che qualcuno ha letto un suo articolo è tutto sommato un “like” accademico di primo livello), ma capire davvero se qualcuno capisce quello che scrivi è difficile attraverso le macchine.

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Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228 –

Sigla:

Finalmente abbiamo un “arretration” manager!

Era da tempo che con la rete pibinko.org e la Jug Band Colline Metallifere ci si studiava, e finalmente ce l’abbiamo fatta. In questa epoca di innovazione, rigenerazione, ciattgippitì, aaì, startàpp, auimmaue’ ecc. ecc, in cui una delle figure chiave è l’innovation manager, eravamo alla ricerca di una figura da inserire nel nostro organico con il ruolo di “arretration” manager.

Qualcuno che, a fronte di “magnifiche sorti e progressive” su tutta la linea, sia in grado di implementare strategie creative per creare un ambiente di lavoro che non usi troppe tecnologie innovative, o tecnologie troppo costose rispetto al fatturato medio del contesto in cui vengono proposte, fra altre cose. L’arretration manager non solo ci ricorda che esistono vecchie soluzioni per fare le cose con meno aridità, ma lavora anche per riportare i nuovi processi, prodotti e servizi indietro. Il ruolo di un “arretration” manager è definito dalle competenze richieste per gestire il cambiamento all’indietro.

…”se pareba boves” (cit.)

Alcuni esempi di arretration che abbiamo via via proposto:

  • 2000: in sede di riunioni strategiche di parchi scientifici avevamo proposto di togliere per un anno il colore dai monitor di un centro di ricerca, per far lavorare la gente in bianco e nero.
  • 2010: nell’ambito di incontri per l’implementazione di un sistema di gestione documentale a supporto di un programma di bonifiche di 42 siti contaminati di interesse nazionale in uno stato europeo, avevamo proposto di gestire il programma con un paio di giornate a dare pulizia in quattro cartelle e un altro paio di giornate di formazione a tre persone per farle tenere più ordinate in avanti, anziché “investire” (cit. dal responsabile commerciale di allora) almeno 150mila Euro (di cui 100mila solo di licenza per il server in cui caricare i dati)
  • Nel 2011 in una riunione di direttivi di enti di ricerca di due continenti diversi, a fronte della richiesta di proposte su come investire 24 milioni di dollari, si proponeva di tenerne una quota per organizzare delle feste e si indicavano i religiosi come uno dei ruoli nella filiera della ricerca scientifica (trovate qua la presentazione completa: https://www.pibinko.org/considerare-le-persone-nellosservazione-della-terra/)
  • Nel 2012 avevamo già proposto in questo senso il corso di consapevolezza informatica
  • Dal 2008 abbiamo iniziato a diffondere con il progetto della BuioMetria Partecipativa, un uso più consapevole della luce (cfr. “dai figli delle stelle ai fogli nelle stalle” del 29-9 scorso)

ecc. ecc.

Figura molto colorata a caso per rendere l’articolo meno noioso a chi non è abituato a leggere per più di 21 secondi

In tutto questo percorso, che non è neoluddismo ma semplice interesse a fare le cose meglio secondo noi, rimaneva vacante un ruolo: quello del manager! E ora lo abbiamo trovato.

O meglio, ce l’avevamo già, ma non lo sapevamo. Chi meglio di Mauro Tirannosauro, che ha esperienza di consulenza sin dai tempi del Cretaceo, potrebbe aiutarci a gestire i nostri (e magari anche i vostri) processi di “arretration”?

Mauro Tirannosauro durante il progetto della Litologia Partecipativa (marzo-maggio 2020)

Per avere pareri e preventivi per le vostre esigenze di “arretration” potete contattare Mauro Tirannosauro all’indirizzo maurotrex@pibinko.org.

Nota del Traduttore: nel trovare un modo per definire il contrario di “innovation manager” abbiamo ragionato un po’ su come tradurre “arretramento”. Però i termini che abbiamo trovato non ci stavano bene…abbiamo quindi pensato ad “arretration”, che andrà spiegato agli angloleggenti, ma agli italiani ricorderà anche un po’ una canzone che ci piace molto:

L’aria di Tatti 2023

Nell’ambito dei prodotti “bòni speciali” che promuoviamo tramite la rete pibinko.org, ci fa piacere segnalarvi che si è appena conclusa l’ariatura, cioè l’imbarattolamento dell’aria, che da millenni si pratica nelle Colline Metallifere del Metà-verso.

Una delle varietà più pregiate è l’aria di Tatti (GR), che viene confezionata sia in barattoli cilindrici che cubici (cambia leggermente l’aroma). Le due confezioni che vedete sono state acquistare da Reinhard di Graz e Gudrun Luftdorf, due frequentatori storici del territorio.

Per altre informazioni e ordinazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure Whatsapp 3317539228

Sciopero dei traduttori della rete pibinko.org

I traduttori che curano la versione inglese dei siti pibinko.org e jugbandcm.it hanno dichiarato uno stato di scioperto permanente a fronte della quantità crescente di contenuti che dovrebbero tradurre, della complessità dei testi, sempre più arzigogolati (quantunque grammaticamente e logicamente corretti), e della quantità di link contenuti negli articoli (che aggiungono complessità alla traduzione).

Fintanto che lo stato di agitazione non sarà interrotto, il pubblico non italo-leggente degli articoli della rete ha quattro opzioni:

(1) usare traduttori automatici

(2) imparare l’italiano

(3) contattare micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228 per chiedere chiarimenti specifici

(4) ingaggiare un traduttore esterno alla rete per farsi tradurre i contenuti necessari

Ci scusiamo per il disagio.

Nella foto di testa, due dei traduttori della rete: Homer Bose-Kurzhaar e Giancarlo da Miele, durante la manifestazione a Sopralescarpe, provincia di Metà-verso (MV)

Anteprima del reportage della “Forestano Session” dell’1-11-23 a Tatti (GR)

Elio Bendinelli, giovane fotografo tatterino geneticamente labronico ci ha mandato qualche anteprima del reportage che ha realizzato in un’oretta durante la Forestano session in occasione del quinto compleanno del progetto (vedi link). Il servizio completo è in lavorazione, così come i sei brani registrati. Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure 3317539228

Dalla rete pibinko.org: storie dal 6-11 al 12-11-2023

Buongiorno da una Tatti (GR) soleggiata e con vista dell’Isola d’Elba (ma oggi non della Corsica) da 25 km all’interno del continente Eurasiatico.

Proposte e segnalazioni

Questa settimana nella rete saremo abbastanza cheti, essendo presi in parte nella chiusura della raccolta delle olive alla Collacchia di Gavorrano (GR) e in parte a organizzare le cose che faremo dal 26-11 in avanti. Non è comunque escluso che nasca qualche appuntamento pubblico estemporaneo…se vi collegate alle pagine Notizie di www.pibinko.org oppure jugbandcm.it potrete capire se si fa qualcosa.

Varie ed eventuali

Proseguono intanto le attività preliminari del progetto di rimappatura degli Usi Civici, la reprise della buiometria partecipativa assieme a CNR di Firenze e Università di Pisa, e la preparazione dell’immintente minitournée meloterritoriale (musica+territorio) fra Toscana e Lombardia (29-11 5-12, si riascolti il podcast dell’intervista a Radio Popolare Milano: https://www.pibinko.org/30-10-23-pibinko-parla-di-olio-di-oliva-2023-a-poveri-ma-belli-radio-popolare-milano/

Sigla

Mona di Bo Diddley, di cui vi invitiamo a vedere l’adattamento nato s eguito della festa d’Autunno a Tatti (segui questo link per la versione “metallifera”: https://www.pibinko.org/jugbandcollinemetallifere/morena/).

1/11/23: La Jug Band Colline Metallifere ha compiuto cinque anni.

Il primo novembre 2018 alla Festa della castagna di Sassofortino, frazione di Roccastrada (GR) esordiva sulle scene la Jug Band Colline Metallifere:

Un momento dell’evento di esordio dell’1-11-2018

Da allora sono passati cinque anni piuttosto fitti, con in mezzo una serie di lockdown che non hanno interrotto il progetto. In particolare tra il marzo e il maggio 2020 lanciammo la prima fase della “Litologia Partecipativa” che vide la partecipazione attiva di persone da cinque regioni italiane e, una volta di più, interesse dall’estero, e svolgemmo attività di comunicazione ed eventi online, in particolare con l’Università di Brescia e la European Citizen Science Association.

Lockdown a parte, per vedere cosa si è combinato nel tempo, trovate un po’ di video in questa pagina e l’elenco completo degli eventi ufficiali in quest’altra.

14-9-2023

Con quasi cento esibizioni ufficiali, forse altri e tanti spazi di improvvisazione e musica estemporanea, e tre trasferte internazionali (2019, 2022, 2023), il collettivo internazionale e intergenerazionale nato da un ingegnere “civico-ambientale”, uno stampatore-agricoltore un rock’n’roller educatore e uno produttore musicale prosegue lungo un percorso di non facile ibridazione fra musica e territorio, che incuriosisce molti e piace a sempre più gente.

Un “mapperitivo” (mappe+aperitivi+facilitazione musicale – vedi link)

In cinque anni il collettivo è maturato. Quello che era necessariamente e intenzionalmente partito come una proposta di spettacoli in cui il repertorio degli Etruschi from Lakota e alcune cover salterelle dovevano fare da colonna sonora agli interventi “territoriali” di Jack o’Malley (che comunque doveva suonare e cantare cinque brani come intermezzo alla scaletta di Dario Canal) è oggi una situazione in cui la band ha creato un repertorio originale a fianco di quello storico. Ricordiamolo: per repertorio non si intende solo repertorio musicale.

La JBCM a Firenze al convegno FOSS4G, con oltre mille partecipanti (link).

Per la parte musicale originale al momento abbiamo una trentina di brani, con i testi scritti in genere da Jack o’Malley e musica e arrangiamenti creati in collaborazione con gli altri. Per la parte “territoriale” abbiamo un variegato “set” di accessori di scena che servono come base per racconti e dialoghi che diventano gli intermezzi delle canzoni e creano spazi di divulgazione (raccontiamo un sacco di storie che la gente non sa) e spesso anche di formazione: dopo aver saputo di una cosa nuova, il pubblico può anche fare delle azioni pratiche nuove…ad esempio giocare a palla a 21, o misurare la qualità del cielo notturno, o svolgere attività di rilievo con le mappe di comunità, ecc.

Per celebrare il quinto compleanno del progetto, abbiamo deciso di organizzare una sessione di registrazione nel “Forestudio” (la casa costruita da Forestano Giacomelli, nonno di Andrea) una delle nostre sale prove a Tatti (GR). Il tutto si è svolto fra pomeriggio e sera di mercoledì 1 novembre 2023 e abbiamo registrato:

  • Doktor Scheibe
  • Riscaldamento locale (alias Shackleton)
  • Leroy Brown (di Jim Croce)
  • Lavorare con lentezza (di Enzo del Re)
  • Maremma Amara
  • Tatti Twist
Uno dei momenti della “Forestano session” dell’1-1-2023.

Si è optato per una “situazione” acustica registrata con un po’ di microfoni ambientali e panoramici..chitarre, banjo, washboard, batteria minimalista e ovviamente il basso monocorda di Wolf. Il materiale è ora nelle sapienti mani di Dario e Simone per missaggio e altri passaggi di postproduzione e vi faremo sapere quando è pronto.

Abbiamo inoltre avuto come ospite Elio Bendinelli, giovane fotografo di Tatti e siamo curiosi di vedere il reportage che ha messo insieme per questa occasione (dategli qualche giorno per sistemare gli scatti).

Prossimi appuntamenti pubblici verso fine novembre per la minitournée “Olive Oil 4 Food“, presentata lunedì scorso a Radio Popolare Milano (trovate il podcast della pimpante intervista a Jack O’Malley in questa pagina).

Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Olive Oil 4 Food

“Olive Oil 4 Food” è la campagna lanciata nel Metà-verso dalla Jug Band Colline Metallifere e dalla rete pibinko.org, in collaborazione con chi collabora (entro un paio di settimane daremo un elenco più preciso) per condividere punti di vista sull’olio d’oliva in una stagione difficile per questo prodotto. Il sottotitolo della campagna è “se voi fate la bruschetta, noi si mangia”.

Vari componenti della rete hanno oliveti “di famiglia” in Maremma, e per lavoro hanno a che fare con parecchie aziende agricole, non solo in Toscana, per cui abbiamo un punto di vista molto diretto sulla questione. Un’introduzione al tema è stata data il 30-10 scorso alla radio (riascolta il podcast di “Poveri ma belli” da questo link).

Stiamo organizzando a cavallo tra la fine di novembre e i primi di dicembre una minitournée in cui chi partecipa potrà raggiungere un triplice obiettivo: intrattenimento, degustazione di prodotti di qualità, e informazione. Non è “infotainment” è “infotastainement“.

Le famose olive arcobalenate promosse dalla RPB (rete pibinko.org) assieme ad altri prodotti bòni speciali

Ecco il programma di questo round:

Se siete un produttore di olio e volete partecipare: leggete questo articolo: https://www.pibinko.org/jugbandcollinemetallifere/sono-un-produttore-di-olio-di-oliva-e-voglio-partecipare-a-olive-oil-4-food/

Se siete interessati a ospitare un evento della campagna (anche in round successivi), o se se non siete produttori ma siete comunque interessati a sponsorizzare l’iniziativa: scrivete a micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228.

La campagna è aperta sia ad aziende italiane che non italiane.

La scadenza per partecipare al primo round della campagna è il 20-11-2023, ore 15.51 CET. Sarà possibile partecipare a round successivi.

L’Ape con le Olive è una creazione artigianale di TattiStampa.

Dalla rete pibinko.org: storie dal 30-10 al 5-11-2023

Buongiorno da una Milano coperta di nubi leggere. Come annunciato in varie forme nello scorso paio di mesi, riprendiamo il notiziario settimanale con segnalazioni, proposte, amarcord, formule chimiche, e quant’altro trattiamo con la rete pibinko.org dal 2007.

Come in altre fasi della nostra attività, con la rubrica settimanale puntiamo a ridurre la frequenza di messaggini e mail con cui da maggio vi stiamo martellando quasi quotidianamente (anche se pare che il pubblico abbia apprezzato questo tipo di comunicazione).

Proposte e segnalazioni

30-10 ore Jack o’Malley della Jug Band Colline Metallifere parla della raccolta delle olive 2023 e altre questioni olivicole. In diretta alle 13.30 su Radio Popolare Milano, e poi in podcast. Vedi l’articolo di anteprima.

1-11 Quinto anniversario del primo concerto ufficiale della Jug Band Colline Metallifere (EVVVAAAIIIII!). Per celebrare l’evento, stiamo organizzando una sessione di registrazione a Tatti (GR) e valuteremo se/come fare una piccola festa di compleanno alla fine della sessione. Ci sono un paio di posti VIP per seguire la registrazione. Se siete interessati a presenziare, alla registrazione e/o alla successiva festa (sobria, dato che saremo stanchi), scrivete a micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228.

4 e 5-11 – Si terrà la ventiseiesima edizione della Sagra d’Autunno di Tatti (GR). Lì non abbiamo eventi della rete per questa edizione, ma saremo comunque presenti in paese (essendo vari componenti della rete di casa a Tatti) e ci sarà modo di fare due chiacchiere sui nostri progetti, se volete. Per avere un’idea dei temi più attuali per noi date un’occhiata a questo evento del 26 scorso: https://www.pibinko.org/26-10-23-jug-band-dialoghi-su-territorio-e-musica-il-tirreno-ed-grosseto/.

Varie ed eventuali

  • Abbiamo rimesso in movimento il sito moltobello.info, creato all’inizio del 2022 e poi un po’ “parcheggiato” rispetto a pibinko.org e jugbandcm.it Con tutto questo crescere della bellezza come valore di gestione delle politiche territoriali, ci tocca dire la nostra. Andate a riguardavelo quando potete, con una tazza di tè in una giornata piovosa: http://www.moltobello.info
  • Foto di testa: un momento della festa di cambio gestione dello Zanzibar a San Vincenzo (LI), con reportage fatto da pibinko. Era il 29-3-2014.
  • Siete interessati a diventare sponsor/collaboratori dei progetti della rete? Scrivete a micalosapevo@pibinko.org.
  • Per altre informazioni su tutte le vicende, e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Sigla

…perché Beyoncé e Jay-Z sono bravissimi, ma per essere così bravi, studiano anche storia (della musica funky/soul)…

Sondaggio: I conti della resa (per l’òblio di oliva 2023)…un’altra missione per l’agente Sean Connerie

Non sarò mai vignaiolo, non sarò mai contadino

Ma ho capito una differenza tra l’olio e il vino

Jerry Van De MOISTURE, in “QUANDO NON CALIENTA EL SOL”

Dopo essere stato a preparare la raccolta e a stimare la produzione (vedi Quante saranno le olive? del 5-10-2023) e dopo essere stato a seguire la raccolta (vedi òblio di oliva per l’agente Sean Connerie? dell’11-10-2023), il nostro agente non segreto preferito ha avuto i dati che cercava: produzione 18 quintali e resa 12.8%. Questo a Roccansano (MV…siamo nel metà-verso). L’olio è stato assaggiato ed è molto buono.

“si sta come d’autunno sugli alberi le olive” (cit. Caffè Ricasoli GR)

Nel frattempo Sean e i suoi colleghi, aggirandosi in Maremma alta, media e bassa, stanno acquisendo altri pareri e dati su questa annata. Per esempio

  • M.L. di Scansano – ha colto
  • G.R. di Castiglione della Pescaia – non coglie
  • S.A. di Scansano – sta cogliendo in questo paio di giorni
  • M.V. di Massa Marittima – rischia di non cogliere
  • G.P. di Castiglione della Pescaia, ha colto una prima “mandata” ma ha deciso di non proseguire perché la resa è stata troppo bassa (sotto il 10%).
  • ecc ecc.
Ape con olive, di Tattistampa, stampa artigianale su carta, 2016 (cfr. video de “Lo stampatore”)

Chiediamo a questo punto il vostro contributo: al posto de “la resa dei conti”, vorremmo fare “i conti della resa”. Se siete produttori di olio e volete condividere com’è andata la vostra raccolta e qual è stata la resa delle vostre olive al frantoio, potete inviare una mail (micalosapevo@pibinko.org) oppure un messaggio whatsapp (3317539228) indicando:

  • comune e provincia di provenienza delle olive
  • numero di piante
  • quantità di olive raccolte (nel 2022 e nel 2023)
  • resa dell’olio (nel 2022 e nel 2023)
  • per i partecipanti dalla Toscana: se l’olio è “bòno“, oppure “bòno speciale
  • una canzone che associate al vostro olio
  • se poi avete piacere di essere citati o pubblicizzare la vostra azienda, fateci anche sapere chi siete

Se possiamo arrivare a un numero sufficiente di risposte da qui a fine novembre, potremo anche fare delle medie e condividerle con voialtri. Se no, ci faremo in ogni caso delle bruschette superiori, in uno degli eventi che stiamo organizzando con la rete pibinko.org.

[Foto di testa: olive arcobalenate dalla Valdera – vedi link]