Il volantino delle manifestazioni, al circoloLe vecchie scuole di Scalvaia, demolite alcuni anni fa e sostituite da una struttura in legno per ambulatorio medico e servizi socialiAlcuni dei trofei di palla a 21/palla eh! vinti da Scalvaia fino al 2006 Andrea “grande belva” Bartalucci, Riccardo “Rici” Bettaccini, Fiorenzo “il gatto” Gelli (con l’ombrello, caso mai piovesse)prima di pranzo. A destra Zoe, che a fianco di Andrea “grande belva” Bartalucci un anno dopo avrebbe fatto le prime misure buiometriche (cfr. intervista di A.B su TG2 Costume e società del 30.3.2010).Fuori i secondi …al centro, Joe il geologo dagli USA, in quel periodo in soggiorno sabbatico a TorniellaDistribuzione dei premi della lotteriaIn rigoroso ordine di altezza: Fausto Landini (“‘o raggioniere” nell’operazione Chicago), Alessio “il secco” Serragli, e Fabio “Nappa” Massellucci alla fine della giornata, con l’incasso devoluto pro Chicago. Nel bicchiere non ricordiamo se ci fossero spiccioli o vino. Acqua: no.La maglietta “Homeland Security: Fighting Terrorism since 1492”, indossata con orgoglio da Claudio “Bob” Spinosi.Sergio Massellucci e a destra Davide Neri. A sinistra, la panda di Sergio e Bob (sempre in circolazione). Dietro, il circolo “Il Barbicone” di Scalvaia, già sede della sagra della barzelletta.autoscatto senza autoTipico felino della Val di Farma
Il personaggio che balla: Roberto Gelli, detto Mariano, detto Sandokan. Alla fine della giornata improvvisò un momento rock’n’roll davanti a un folto pubblico. Sarebbe interessante ricordare come si innescò quel momento. Di Roberto detto Mariano detto Sandokan avremo modo di riparlare.
Alla fine della giornata fu scattata la foto usata da lì in avanti come “testata” dei manifesti degli eventi organizzati dalla rete pibinko.org in Val di Farma, dal campo sportivo di Torniella verso nord/nord-est.
Il 21 aprile 2007 (era un sabato) si teneva a Scalvaia il primo degli eventi legati al coprire le spese per la missione della Palla 21 a Chicago che si sarebbe tenuta in luglio. L’obiettivo era raccogliere fondi a sufficienza per coprire le spese di viaggio e soggiorno dei giocatori che avrebbero partecipato alla trasferta (minimo 10, per avere due squadre). Il tutto senza avere sponsor o soggetti patrocinanti esterni di partenza.
A portare avanti questa cosa eravamo all’inizio, come mi insegnarono a dire “Io, te, perdi, e paga“. In effetti eravamo in sei. Giovanna Mezzana de Il Tirreno riassunse bene il gruppo di partenza, presentando il primo festival d’inverno in Val di Farma (17.12.2016), e giova citarlo per come è stato scritto:
….COSA C’È DIETRO. [OMISSIS] Arrotoliamo la pellicola. Nel 2006 Giacomelli ha un’idea che gli frulla in testa: esportare a Chicago la Palla a 21 (o palla eh!), antico gioco praticato nei borghi collinari tra il Basso Senese e l’Alta Maremma grossetana. Chiama lo zio Augusto Cerreti di Torniella e lo incarica di mettere su una squadra di giocatori. Il 4 gennaio 2007 al bar del borgo La Combriccola c’è: Mario Straccali, elettricista della Lucchini di Piombino e Claudio Spinosi, muratore detto Bob, entrambi di Torniella; c’è Alessio Serragli, 25 anni, geometra, di Scalvaia; Andrea Bartalucci, barista di Piloni. E la Palla 21 approderà negli Usa. Il modello delle attività di Attivarti.org è questo: le competenze di ingegneri, informatici, geografi, archeologi si mixano con le conoscenze che custodisce la gente de Noantri, della comunità dei tre borghi. Il risultato? Sorprendente….(leggi tutto l’articolo QUI). Ma torniamo a Scalvaia…
Il primo evento di autofinanziamento fu una briscolata al circolo di Scalvaia (SI), uno dei paesi del gioco, con folta partecipazione anche da Torniella e Piloni. Sotto un piccolo estratto del reportage della serata (una quarantina di scatti in tutto).
Prototipo di grosso sigaro. Progettato da pibinko, assistito da Lucio Monocrom nelle prove di tenuta. Qui eravamo ai vicolo Pomé labs di Rho (MI) tra il 2006 e il 2007. Può essere usato come caposaldo visuale, oggetto da sventolare, ecc. Di particolare: è assemblato a partire da sacchi per la spazzatura, per cui ha costi di produzione molto contenuti.
Palermo, febbraio 2007. Per l’occasione ebbi modo per la prima volta di fare il facilitatore di un processo (costituzione di un’associazione di promozione sociale nazionale su due sessioni da un paio d’ore ciascuna).
La mattina c’era anche l’arcobaleno.
Fu un po’ buffo come mi ci ritrovai: al termine della prima giornata di convegno (era l’ottavo ritrovo degli utenti GRASS e GFOSS Italiani, presso la facoltà di ingegneria di Palermo) fu chiesto a chi fosse interessato a partecipare a una riunione per la creazione di quella che si sarebbe poi chiamata “associazione italiana per l’informazione geografica libera”, o GFOSS.it.
La riunione arrivava dopo un inverno di carteggi in mailing list e quindi c’era stata una preparazione in forma digitale, ma non c’era mai stato un incontro di persona.
Io lavoravo con software geografico libero dal ’94, ma nel paio di anni precedenti a questo convegno ero un po’ uscito dal giro per motivi diversi…insomma, non conoscevo praticamente nessuno dei presenti, a parte Markus Neteler (ma avevo seguito i carteggi).
Un cane forse nutrito ad arancini, trovato poco prima di andare al convegno
Dopo avere capito che eravamo in una trentina di persone interessate a partecipare alla riunione (perché ci eravamo spostati dall’aula magna a un’aula più piccola), si poneva la questione di chi facesse da moderatore…insomma nessuno muoveva un passo verso la cattedra. Pur non conoscendo nessuno, mi ritrovai a fare il moderatore… nel frattempo era immimente la prima mondiale de “La Vendetta del Chihuahua killer e degli zombi”, su cui avevo lavorato dal novembre 2006 assieme a Lucio Monocrom (link1), e si era nelle prime fasi di organizzazione della missione della palla 21 (o palla eh!) a Chicago (link2). Era un periodo un po’ così. Tra l’altro, ero a fotografare qualsiasi cosa, e per qualche motivo ritenni utile fissare due momenti della lavagna in cui prendevo appunti..
Il modello “UTSUNPE” per la rappresentazione di diverse “parti sociali” fu poi ripreso ed espanso inserendo anche altri ruoli, tipo pensionati. clero e soprattutto artisti… nel 2011 nella presentazione “Considerare le persone nell’osservazione della Terra” tenuta per NASA+Commissione Europea (vedi link).