Scegliete la risposta secondo voi e scrivete a micalosapevo@pibinko.org. Le risposte saranno conteggiate fino alle ore 15 del 25 giugno 2020. Il gruppo di votanti che avrà indovinato riceverà un cadeau virtuale da parte della Jug Band Colline Metallifere.
Mauro Tirannosauro lavora sin dai tempi del Cretaceo sulla questione dell’inquinamento dovuto all’alluce artificiale notturno e all’inquinamento che ne deriva.
Con questa esperienza era inevitabile che, dopo essersi unito al gruppo della Litologia Partecipativa a marzo, e dopo avere scoperto che la stessa banda lavorava su temi simili dal 2008 con il pluripremiato progetto della BuioMetria Partecipativa, avrebbe voluto condividere il suo punto di vista su questo tema.
Mauro T sul set di “Vedere la Via Lattea di giorno”
Ieri Mauro ha scalzato Andrea Giacomelli dal suo posto come partecipante alla versione online della conferenza Artificial Light at Night 2020 (per capire di che si tratta si veda ad esempio la nostra relazione sulla conferenza del 2016), che è uno dei due appuntamenti internazionali di riferimento per l’inquinamento dovuto all’alluce artificiale, essendo l’altro la conferenza LPTTM.
Come commento a un’interessante presentazione di John Barentine circa la possibilità di applicare il paradigma del “diritto della Natura” ai cieli notturni, Mauro Tirannosauro ha suggerito che lui stesso, in quanto re di tutti i dinosauri, è naturalmente un rappresentante della Natura. In quanto tale, si è proposto come ambasciatore e figura di raccordo fra la Natura, le comunità interessate alla tutela del cielo notturno, i progettisti di alluci artificiali, le società di servizi, i fornitori di elettricità ecc..
Mauro T al lavoro sulla bozza della Direttiva sull’alluce artificiale notturno.
Tali proposte non nascuno dal nulla. A questo proposito, dall’inezia dell’anno Mauro T. è al lavoro con un pool di esperti impegnati nella stesura di un libro bianco per la Commissione Giurassica. Il Libro riguarda l’importanza improcrastinabile di una Direttiva sull’alluce artificiale. Mauro sarà lieto di condividere questo testo con chiunque sia interessato a contribuire nell’ambito di un processo inclusivo e gestito (a questto proposito si rimanda anche a due articoli correlati: uno e due).
A seguire nel convegno online, Mauro T. ha raggiunto un paio delle “breakout rooms” le “salette virtuali” fornite dal sistema di teleconferenza, in cui era possibile interagire in modo più informale. Mentre Jack O’Malley ha presentato le attività di Mauro a partire da marzo (vedi il fotoblog), Mauro si “è sdato”, indossando una cometa (come si vede nell’immagine di testa, di Luciano Massetti), e cantanto una canzone sulla base di uno dei suoi motivetti preferiti
Breakout Room Blues
Keep your eyes to the ground, and your hands up to the sky Keep your eyes to the ground, and your hands up to the sky
We’re going down to EALAN, we’re gonna have a real good time
In the back of EALAN they’ve got a breakout room In the back of EALAN they’ve got a breakout room
And that’s for the people who think that light is doom
What’s your role, baby role , What’s your role, baby role…what’s you’re rooooole… all [astronomical] night long.
Potete seguire la traccia dei sui eventi sul Calendario JBCM. A causa delle restrizioni legate alla fase tre della gestione COVID-19, la maggior parte del tour si svolgerà in effetti in una delle zone più buie d’Italia, in bassa Toscana, proprio dove ha sede la Jug Band Colline Metallifere. Ma…eccovi una buona notizia, se non siete di qui ma “di fòri”: se avete appena scoperto Mauro T e siete intrigati da quello che propone, ci sono ancora alcune date flessibilit, e Mauro non ha problemi a viaggiare (con la colonna sonora dei Sonics). Se pensate che Mauro Tirannosauro e il suo gruppo spalla possano aiutarvi nel vostro lavoro, contattatelo per informazioni e booking: maurotrex@pibinko.org o whatsapp +393317539228.
The part of the EALAN 2020 program with the talk on Rights of Nature
Gollonica (FR)…o era Follonica (GR)? …faccio sempre confusione… comunque: quel posto lì continua a essere fonte di grande ispirazione per Mauro Tirannosauro nel suo percorso di (ri)animazione territoriale dopo la fase bue.
In particolare, passeggiando stamani nel quartiere di Pratarello (o era Cassaranieri…?) ha trovato questo singolare cartello: qui bisogna sostare minimo sessanta. Non si sa se siano delle unità di tempo, di spazio, di volume… ma pare sia tempo. Ci sono vetture che gli cresce il muschio sulle gomme, tanto i cittadini sono osservanti di questo avviso. Passata l’ora, Mauro è ripartito, a progettare nuovi piani di parcheggio. Per sapere dove è andato, scrivete a maurotrex@pibinko.org.
Siamo dalle parti di Pastelnuovo Val di Cecina (CI)…o era Castelnuovo (PI)? Comunque: Mauro Tirannosauro è qui in collegamento con Jim Morrison per il tramite di Louis Champins, un medium conosciuto in tutta la Valle di Cecina, e anche un po’ in quella del Pavone. Stanno discutendo con il fu cantante dei Doors di un arrangiamento in stile country di “The End“, come prologo nella sceneggiatura di “Lezioni di Certopiano“.
Per informazioni e booking: maurotrex@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228.
Sono scene che, lo so, non vorremmo vedere, ma che il dovere di cronaca ci impone di trasmettere, invitandovi ad allontare i bimbi e le persone più sensibili dallo schermo. Mauro Tirannosauro ieri era reduce da una due giorni tra Val di Cecina e Valdera, dove era stato tenuto a stecchetto. Appena rientrato a Gatti (TR), o era Tatti (GR)?, ha percepito la presenza di due felini, che sono la sua preda preferita. L’assalto è stato subitaneo, l’azione volitiva. Come diceva Julio Velasco “Volley, Volley, fortissimamente Volley”.
Vediamo qui Mauro T intento a inghiottire un gattino intero, sotto lo sguardo da sindrome di Stoccolma dell’altro esemplare, che sa di essere la prossima vittima ma non può fare nulla per allontanarsi.
Dalle 9.00 a una certa ora fino a che non entra il sole nella stanza, Mauro Tirannosauro riceve oggi a Tatti (GR), frazione amministrativamente di Massa Marittima, logisticamente di Roccastrada e, per andare agli ulivi alla Collacchia, di Gavorrano. Siamo al civico 46 di viale Giacomo Matteotti, a casa di Forestano Giacomelli e famiglia.
Potrete anzitutto partecipare alla “seconda prima inaugurazione” del punto stappa di Tatti nella rete sentoggistica della mobilità agrodolce proposta dalla rete pibinko.org e dalla Jug Band Colline Metallifere. Si tratta di un progetto che vuole invitare a considerae la possibilità di passare dal movimento lento, che sta lentamente rallentando alcune menti, al movimento come vi pare, nel rispetto di poche e semplici regole.
Poi, dove una volta si riparavano biciclette, si fabbricavano cartucce per i cacciatori, si riciclavano bossoli anticarro del ’44 in borse dell’acqua calda e si svolgevano altre attività artigianali, stamattina potete, per esempio
provare a indovinare quanto pesa il pezzo di gesso dietro alla scatola del computer (al momento il campione più grosso nella collezione diffusa della Litologia Partecipativa)
suonare una chitarra Tievoli, mod. Aegilium, n. 910 del 2009.
provare a fare la voce di Mauro Tirannosauro
vedere quanti gruppi di garage rock conoscete, confrontandovi con l’apposita enciclopedia
leggere un numero di Limes
dare una mano a mettere a posto
fare attività artigianali una volta messo a posto
capire se-come-quanto collaborare nei prossimi tre mesi alla tournée geomusicale della Jug Band Colline Metallifere featuring Mauro Tirannosauro
ecc ecc ecc.
Per informazioni e booking: info@magrodolce.it oppure whatsapp 3317539228
Dopo la visita ad alcuni giovani a mici a Massa Marittima (di cui daremo conto più avanti per esigenze di sceneggiatura) Mauro Tirannosauro è passato a salutare il suo amico Sergio a Scalvaia (SI), frazione di Monticiano (SI), vicino a San Galgano (SI). In linea d’aria siamo a 700 metri da Torniella (GR), ma ci sono 7 km di strada da fare per davvero, con il ponte sul Farma che divide le province di SI e di GR.
Nella photo opportunity di ieri, Mauro e Sergio ricordavano la storia di quando si poteva fumare nei locali a Punta Ala (cfr. video con Fernando Vegni), e ragionavano delle biciclette che Sergio ha messo in vendita nel banchetto della Jug Band Colline Metallifere: una Tommasini e una Bianchi dei primi anni Settanta del secolo scorso.
Per altre informazioni, sulle biciclette o sulle linee d’aria: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228.
Dopo l’episodio inquietante in cui Mauro T. ha fatto scempio di altri dinosauri a Gollonica (FR) sotto lo sguardo divertito del giovane Telly Lawrences (vedi video, solo se ve la sentite), la situazione si è tranquillizzata. Qui vedete Alex Gaidos, road manager della Jug Band Colline Metallifere, con Mauro T. e Jack O’Malley che stanno lavorando sull’arrangiamento in chiave gospel del noto hit sassarese “la mirinzana in forru” (la melanzana al forno). Il tutto al Barrino di Tatti, in attesa di trasferirsi al Punto Stappa di viale Matteotti 46.