Questo è un elenco parziale delle interviste o dei video di situazioni in cui c’è gente che parla o racconta nella rete pibinko.org. Si parte dal dicembre 2006. Per altri video con situazioni più ampie (musica, fenomeni naturali e meno naturali, animali ecc) vedi anche: http://www.pibinko.org/video/.
Con le attività di mappatura del territorio che portiamo avanti dal 2007, ogni tanto ci si ferma e si mangia o si beve qualcosa: colazioni, pranzi, merende, cene, e spuntini di mezzanotte. Considerato che ci occupiamo soprattutto di territori minori o poco noti, tendenzialmente ci troviamo ad assaggiare prodotti di aziende minori o poco note.
Occasionalmente ci siamo trovati ad acquistare alcuni di questi prodotti, e farli assaggiare a colleghi, amici e conoscenti in città. Essendo non buoni ma “bòni speciali” sono piaciuti, e a questo punto cominciamo a proporli anche a voi. Da qui nasce il progetto “Jug Trading dalle Colline Metallifere”.
La selezione dei produttori
Anzitutto, a dispetto del nome, non proponiamo soltanto prodotti dalle Colline Metallifere toscane, ma da tutti i territori con cui siamo in connessione.
Un secondo aspetto che consideriamo nella selezione dei produttori, è il fatto che condividano le attività che proponiamo.
In pratica, se vi trovaste a visitare queste aziende (o magari a soggiornare nei loro agriturismi), incontrerete altre persone che hanno partecipato alle nostre mappe di comunità, o alle nostre misure di qualità del cielo notturno, che hanno suonato con noi o che ci hanno fatto suonare, ecc. ecc. insomma, gente affine alla rete pibinko.org e alla Jug Band dalle Colline Metallifere.
Oltre ai prodotti bòni, nella rete pibinko.org trovate anche delle ricette bòne (vedi link di approfondimento) e altre suggestioni legate al territorio o alle persone.
Modalità di pagamento e note sui prezzi
Per ciascun produttore vengono forniti listini al dettaglio. Opzioni per ordini all’ingrosso possono essere discusse a parte.
Tutti i prezzi si intendono franco azienda (imballaggio e trasporto escluso).
Il pagamento viene effettuato al produttore.
Modalità di consegna
La modalità di consegna raccomandata è che i prodotti ve li porti qualcuno della rete pibinko.org. Dato che ci troviamo a viaggiare abbastanza, non è difficile che si possa trovare la combinazione giusta per farvi arrivare il prodotto. In alternativa, possiamo curare la spedizione tramite i vettori tradizionali di vostra preferenza.
In entrambi i casi, tramite la rete pibinko.org riceverete un preventivo per il costo di spedizione ed eventuale imballaggio, se necessario.
Sotto trovate un elenco dei produttori, in progressivo aggiornamento. Per ciascun produttore avete il link da cui visionare il catalogo e il listino prezzi al dettaglio.
Benvenuti nell’instant movie multimediale della Fenologia Partecipativa Musicata, dove le piante non la piantano. Se avete già seguito negli anni la storia della BuioMetria Partecipativa (dal 2008) oppure, durante il primo lockdown quella della Litologia Partecipativa (marzo-maggio 2020) e se sapete che cos’è la fenologia, potreste già avere intuito di che si tratta…
Da oggi, 1° febbraio 2022, a quando ci pare vi invitiamo a partecipare a un’attività di monitoraggio degli eventi rilevanti nello sviluppo degli organismi, in particolare di quelli pecilotermi, cioè incapaci di regolare la propria temperatura in modo indipendente da quella ambientale, come ad esempio le piante e gli insetti (cfr. Wikipedia).
I dati, i contenuti (testi, immagini, musica) e i codici creati nell’ambito di questo progetto sono liberi e aperti (Creative Commons, GPL, Open Data). Ove non diversamente specificato, questi contenuti sono creati da Andrea Giacomelli alias pibinko alias Jack O’Malley. Il progetto può citare a contenuti (in particolare musicali) non liberi e aperti i cui termini di riutilizzo sono definiti dagli autori o dai distributori degli stessi.
Premessa
Dove pibinko è andato a fare seconda colazione il 1° febbraio 2022
Dovremo essere molto preoccupati alle latitudini da cui scriviamo (Italia centrale, fra 43 e 44 gradi nord) di non vedere in giro alberi e piante in libertà. Non è strano che vediate nei giardini, nei viali e in campagna assembramenti più o meno numerosi di alberi e piante.
Se non siete uno che collabora con le piante, non saprete tutti i nomi di tutte le specie, e anche se questa informazione non è essenziale per apprezzarne l’ombra che vi fanno quando avete caldo, può essere utile riconoscere un castagno da un pino (vabbè, fino a lì ci arrivano quasi tutti)…. ma non è questo il tema del nostro esercizio 2022.
Il tema è riconoscere quando le piante e gli alberi “muovono” (non “quando si muovono”, anche se può capitare). Quando cominciano a spuntare i germogli, le foglie, i fiori e i frutti ecc ecc ecc.
Per questo proponiamo, con base in Toscana e in particolare dalle località di Tatti, frazione di Massa Marittima (GR), Torniella/Piloni, frazioni di Roccastrada (GR) e, per la prima volta nella rete pibinko.org la località del Termine, al confine fra Capannoli e Terricciola (PI) di svolgere un tema che chiameremo, con qualche licenza, “fenologia partecipativa musicata“. Potete comparire anche voi, dovunque siate, in vari ruoli, presentati nel seguito.
Da sinistra a destra, pibinko e Marcone il Gelso (26-1-2022)
Per pa(r)tire abbiamo trovato un grosso gelso, che si è trasferito da qualche anno presso l’Azienda Agricola i Cipressi. Lo vedete nella foto di testa. Il grosso gelso si chiama Mark (viene dall’Inghilterra), ma ormai al Bar lo chiamano Marco, a volte Marcone. Poi stiamo facendo il casting a degli amici di Marcone. Un grosso ciliegio nella proprietà di Anna Giacomelli, in Val di Farma, proprio dove il 1° maggio 2008 venne eseguita la prima misura di BuioMetria Partecipativa, e ci sono altri cinque discreti ciliegi a Tatti, nel giardino della casa di Forestano. Così, per iniziare con alberi di cui dal 1970 chi vi scrive mangia la frutta.
Siccome poi si sta sempre meglio con una buona musica di sottofondo, abbiamo ri-sottoposto la questione alla Jug Band dalle Colline Metallifere. Durante la Litologia Partecipativa si “sdiedero”: convocarono cinque o sei DJ da mezza Italia che arrivarono a costruire una playlist con una cinquantina di brani a tema sassi e rocce (di cui una trentina effettivamente pubblicati nella rubrica dei Litobag), e composero vari brani (ritrovate la “top 5” nella Lit’ Parade del 3 maggio 2020. Ragionando di alberi e piante, ci dicono per esempio:
Insomma…come funziona?
Nella Litologia Partecipativa avevamo definito quattro ruoli possibile per partecipare, che abbiamo adattato alla fenologia partecipativa musicata (FPM): osservatore, esperto, intrattenitore o sponsor. Con la FPM, abbiamo pensato di introdurre due ruoli aggiuntivi: il replicatore e il “duro”. Vediamo per ciascuna di queste figure cosa devono fare, quanto impegno viene richiesto e -alla fine della fiera- “cosa glie ne viene”.
L’osservatore
Flower power o shoe power?
Ha intorno casa un albero o una pianta (che non sarà troppo piccola perché è lì da anni). E’ disponibile a condividerne le foto in rete. Prima di partire con l’impresa deve contattare micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228 per presentarsi, così ci conosciamo! Poi, le istruzioni per seguiranno a breve.
Impegno richiesto: al massimo un paio di minuti al giorno per fare un paio di foto e spedirle (meno tempo durante i mesi freddi).
Risultato atteso: alla fine dell’esercizio, un elenco ordinato delle proprie osservazioni, e una base per decidere cosa farci (vedi sotto: come usare i risultati del progetto), oltre alla valorizzazione del sito in cui si trova l’albero. Tutti i dati (immagini e annotazioni) forniti al progetto saranno sotto licenza libera (Creative Commons o Open Data) e saranno resi disponibili nel tempo più rapido possibile (per i tecnici: no “embargo period”). Chi partecipa al progetto acconsente a queste condizioni.
L’esperto
Su questo esemplare la fenologia si osserva male…provate a spiegarlo a un “duro” (vedi sotto)
E’ una persona preparata in fenologia. Deve presentarsi al gruppo di lavoro via mail (micalosapevo@pibinko.org). A seguito di breve colloquio motivazionale potrà essere abilitato a inserire commenti alle fotografie per contribuire al monitoraggio tramite una semplice procedura via web.
Impegno: quello che ha piacere di metterci….
Risultato atteso: come minimo, avranno pubblicità delle loro competenze fenologiche tramite la rete del gruppo di lavoro (che dal 2007 viene seguita a livello nazionale ed estero, cfr. sezione “nei media di pibinko.org“, oltre che in vari canali social, forum tematici e bar di paese). Poi, in funzione degli sponsor che si proporranno, ci piacerebbe poter far pervenire agli esperti qualche prodotto enogastronomico “bòno speciale” dal cuore della Toscana. Di questo potremo dare conferma fra qualche settimana.
L’intrattenitore
Dario Canal nel 2019
E’ una persona che sa cantare e/o suonare e vuole proporre un brano o parte di un brano che abbia come tema gli alberi, le foglie, le piante, i fiori ecc. Ci può mandare (micalosapevo@pibinko.org) un video o un audio di un’esibizione. Se questa risulterà in linea con lo spirito della FMP sarà ripubblicizzata negli aggiornamenti sull’andamento del progetto e nella presentazione finale.
Impegno richiesto: non definibile a priori, ma se l’iniziativa “vi prende bene”, sarà facile, e -se no- magari non è il momento buono…alla prossima ;)
Risultato atteso: come per gli esperti.
Lo sponsor
Chiunque possa e sia interessato (1) a contribuire a compensare l’impegno per le attività di progettazione e coordinamento del progetto o (2) a fornire prodotti e copertura delle eventuali spese di spedizione per i prodotti da mandare agli esperti o agli intrattenitori per dare un riconoscimento al loro operato. Un potenziale sponsor è invitato a scrivere a micalosapevo@pibinko.org o contattare il 33175339228 per discutere i dettagli della sua partecipazione. Nel dubbio potete lasciare una somma da 1 euro in su tramite paypal (ricordando che se pagate con carta di credito PayPal trattiene una commissione, mentre se avete anche voi un account PayPal no) e spedire a micalosapevo@pibinko.org i vostri dati, e riceverete fattura per “servizi di fenologia partecipativa musicata”, alla data in cui risulta il versamento.
Il modello di sostegno alla FMP è quello del plantfunding. A volte nelle startup si parla di “seed funding” come finanziamento iniziale. Nel nostro caso, voi dateci qualcosa, ma è come se lo deste per valorizzare le piante…oppure, se “date” una pianta al progetto perché la fotografate, lo state comunque arricchendo (e -dato interessate- ne avete un ritorno pure voi)…ma dove sta il trucco? Nel prossimo articolo ve lo rispieghiamo e vediamo se indovinate.
Impegno richiesto: più ce n’è, meglio è.
Risultato atteso: pubblicità tramite tutta l’attività di comunicazione e promozione legata alla FMP
Il “duro”
Non è L’ispettore Callaghan, Vin Diesel o Vinnie Jones…è uno duro di comprendonio, che non capisce quello che facciamo
Impegno richiesto: il più possibile
Risultato atteso: se non è poi così duro come sembra, capirà meglio e magari si laurea in biologia. Poi negli anni abbiamo conosciuto anche alcuni irriducibilmete “duri”…per loro Mario Straccali di Torniella (GR) ha una parola di incoraggiamento (vedi 2.6.2007)
Il replicatore
Questo è un ruolo molto importante, e non ho capito come abbiamo fatto a non formalizzarlo finora. In qualsiasi arte o mestiere c’è qualcuno che fa qualcosa, e qualcuno che lo rifà. E’ molto difficile fare qualcosa che sia completamente originale, e probabilmente se tutti facessero cose originali il genere umano sarebbe estinto da tempo. Insomma: il replicatore ha il ruolo di rifare quello che facciamo noi (ovvero in questo caso il gruppo di lavoro della FPM, che rifà le cose della litologia partecipativa, che rifaceva le cose della buiometria partecipativa, via via adattandole e aumentando la componente artistica rispetto a quella tecnico-scientifica).
Impegno: Se si tratta di un replicatore “giusto”, il più possibile, usando le licenze del caso (Creative Commons per i contenuti, Open Data ecc.), e facendocelo sapere che è sempre cosa gradita. Se si tratta di un replicatore “meno giusto”, il meno possibile. Anche niente. Dal 2008 abbiamo già subito varie appropriazioni indebite di proprietà intellettuale, da cui sono derivati soldi (nell’ordine di cifre collegate a bandi di grandi fondazioni bancarie ecc.) e onorificenze per conto terzi, i quali al massimo ci hanno ringraziato con un panino al prosciutto (cotto). Ecco, sono esperienze che siamo contenti di avere fatto almeno una volta ogni due-tre anni, ma che preferiamo non ripetere, o almeno ripetere con una frequenza molto più bassa.
Risultato atteso: per i replicatori giusti, ogni bene, e qualche simpatico cadeau (essendo noi di base in Toscana: sicuramente non un panino al prosciutto cotto). Per i replicatori meno giusti…il male non si augura a nessuno, ma una tiratella di orecchi da qualcuno gerarchicamente e funzionalmente superiore speriamo gli tocchi.
Anche se non necessari, saranno interessanti e valorizzati i ruoli ibridi. Ad esempio, usando la convenzione usata per definire le specie di piante ibride: l’osservatore X intrattenitore. Molto affascinante la figura del duro X esperto, o quella dello sponsor X replicatore.
Come usare i risultati del progetto?
Passata l’estate e pure l’autunno, alla chiusura di un ciclo, abbiamo pensato a tre possibili scenari per ciascuno dei campioni catalogati:
Le foto interessanti o curiose: potranno diventare la base di una bacheca o un micromuseo diffuso fatto meglio, che gli osservatori potranno allestire nei rispettivi spazi.
Alberi e piante molto interessanti o rari: come sopra, o magari potete trovare altri usi, contattare altri osservatori o semplicemente conviverci in modo più consapevole.
Ultimo, ma non ultimo: se avete anche partecipato alla Litologia Partecipativa, sarebbe ganzo creare qualche installazione in cui alberi e sassi si combinano. Se e poi ci aggiungete anche la BuioMetria Partecipativa….si configurano spazi di tutela e valorizzazione di risorse minori o poco note nel campo della cultura e dell’ambiente interessanti, che potremo chiamare “Buiolitofenologia partecipativa” e poi farci tutti mandare insieme in T.S.O. in qualche clinica nei colli toscani (cfr. invito all’evento del 28-12-21 a Follonica), mentre “ce sta chi ce penza”, fra letteratura e scienza.
In tutti e tre i casi, qua dalla sede diffusa della FMP (sopra le scarpe di chi ci partecipa) ci farà piacere seguire lo sviluppo della cosa: dopo aver “lanciato l’albero”, non nasconderemo la mano….ah, no…quella era la battua della Litologia partecipativa…vabbè…se son rose, fioriranno.
Dal sito pibinko.org. Il tag per gli articoli è FPM, e nei prossimi giorni vedremo di spiegare meglio la tassonomia web di questa storia.
Per ricevere aggiornamenti diretti, scrivete a micalosapevo@pibinko.org e aggiungeremo il vostro indirizzo alla nostra mailing list.
Sui social, provate a vedere i profili FB, Instagram della gente che porta avanti il progetto…ma in pratica se venite su http://www.pibinko.org oppure http://www.jugbandcm.it/ trovate tutto nella sezione “notizie”, fate prima, e intanto siete sui siti da cui ritrovate anche altri spunti e storie gradevoli.
Concludendo
Ci auguriamo che la FPM vi piaccia, ci sentiamo per gli aggiornamenti, e vi salutiamo con un altro pezzo proposto dalla Jug Band Colline Metallifere in vesti di DJ. Per domande, commenti o proposte: micalosapevo@pibinko.org oppure 3317539228.
I contenuti prodotti nell’ambito della FPM sono rilasciati sotto licenza Creative Commons
Se dovete fare un viaggio, o fate da voi, o andate dalla vostra agenzia viaggi di fiducia. Se invece dovete stare fermi, o muovervi con criteri da quelli che vi farebbero viaggiare con un’agenzia viaggi, potreste avere bisogno dell’agenzia iggaiv di pibinko.org.
Pibinko.org dal 1967 si muove in varie zone dell’orbe terracqueo. Sa abbastanza bene come viaggiare e far viaggiare (piccoli gruppi e comitive fino a 100 persone, finora), e ha contatti con varie agenzie viaggi per progetti più strutturati. Ma sa anche come farle stare ferme senza annoiarsi (per esempio nel 2015, 20 persone in un raggio di 500 m per un giorno intero senza annoiarsi).
Dal 2007 si muove anche con metodi di “logistica estrema” e con vari tipi di mezzi, dall’aereo al monopattino (e a piedi nell’ambito della mobilità agrodolce).
Per il vostro prossimo oiggaiv: rivolgetevi a pibinko.org…info@pibinko.org oppure 3317539228 (anche Whatsapp).
La rete di iggaiv di pibinko.org in Toscana, per esempio.
Benvenuti. Questa è la pagina di ingresso per il piccolo esercizio di Litologia Partecipativa (PELP) avviato il 21/3/2020 da Tatti (GR) da pibinko.org con la Jug Band Colline Metallifere, in rete con altri personaggi in giro per l’Italia (e magari l’estero). Per capire meglio di che si tratta potete scegliere tra vari percorsi:
Materiale, databile dal 1900 in poi, visionabile presso pibinko.org. L’elenco è presentato in ordine casuale (ricarica la pagina per un ordine differente) ed è via via in crescita.
Sotto trovate l’elenco integrale. Altrimenti abbiamo anche gli elenchi specializzati:
Dal 1994 mi sono occupato a livello professionale di creare mappe e di elaborare dati geografici applicati a vari settori: reti escursionistiche, turismo, bonifiche ambientali, reti tecnologiche, storia, dati amministrativi e chi più ne ha più ne metta.
Dal 2007 ho anche lavorato sulla divulgazione e la promozione di software e dati liberi/aperti. Dal 1997 al 2013 ho seguito da vicino gli sviluppi comunitari in tema di mappe, ricoprendo tra l’altro il ruolo di facilitatore in uno dei gruppi di lavoro della Direttiva INSPIRE, e partecipando a varie consultazioni su questo tema.
Il servizio è offerto da pibinko (fornitura della stazione), Associazione Filarmonica Popolare Torniella (alimentazione), Euronics Point Torniella (laptop di supporto), Circolo ARCI Torniella (connessione internet), con la direzione scientifica di Mauro Tirannosauro.
I dati vengono aggiornati ogni 20 minuti circa. Se notate che l’orario di ultimo aggiornamento è molto più indietro, potete segnalare la cosa a info@pibinko.org o via whatsapp al 331 7539228.
Cliccando sulla grafica sopra, o su questo link potete trovare altri dati sul meteo a Torniella, frazione di Roccastrada (GR).
La stazione è attiva dall’11-5-2019 (si veda questo articolo per i dettagli sull’evento di installazione). Per ulteriori informazioni: info@pibinko.org.
La palla a 21 (o palla eh!) è un gioco antico attualmente praticato in sei borghi collinari tra il basso senese e l’alta Maremma grossetana: Ciciano, Piloni, Scalvaia, Tirli, Torniella, Vetulonia.
Pibinko.org integra il lavoro svolto come associazione Attivarti.org tra il 2011 e il 2018 e da prima avviato nel 2007-2008 (ma eravamo sempre noi) con il particolarissimo progetto della palla a 21 a Chicago e le successive mostre a Ribolla (GR) e San Francisco, inframezzate da un concorso fotografico, assieme ad altri eventi, come corsi di costruzione della pallina, interviste, ecc.
Una presentazione “classica” del gioco sta su wikipedia, ma la pibinkopedia che trovate sotto non è male. Vi invitiamo anche a cercare nella sezione “Nei media” nazionali le interviste radiofoniche sul gioco, che spiegano bene le storie che abbiamo fatto.
Sotto un elenco di varie iniziative e notizie curate da pibinko.org per la palla a 21/palla eh! dal 2007 (ricarica la pagina per vederle in un ordine diverso)