Archivi categoria: Mappe

GRASS (Geographic Resource Analysis Support System)

GRASS è un software libero per l’elaborazione di dati geografici.

Ho iniziato a usare GRASS per il dottorato di ricerca, nel 1994 (per la tesi di laurea a Gent avevo usato IDRISI e una stazione MGE della Intergraph). Il codice sorgente mi fu passato da Paolo la Barbera dell’Università di Genova e credo di essere stato fra le prime dieci persone in Italia a usare questo programma.

Lo compilai prima su HP-UX e poi, quando arrivano le Silicon Graphics in Dipartimento, per Irix. Tra il 1994 e il 2002 ho usato parecchio GRASS e quasi quasi ci facevo il caffè.

Per capire le origini di questo sistema, raccomandiamo caldamente la visione del documentario del 1987, linkato sotto, con la voce narrante di William Shatner.

Da aggiungere:

  • La storia di GRASS e perché smise di essere usato dalle PPAA americane
  • La visita a Markus Neteler ad Hannover nel 2000
  • La mail a Markus Neteler nel 2005 (o 6?) con l’idea di fare un GIS Day centrato su software libero
  • il convegno di Palermo GFOSS.it

Per approfondimenti tecnici: sito ufficiale di GRASS. Per approfondimenti à la pibinko e booking: micalosapevo@pibinko.org

Mobilità agrodolce ep. 1: Tatti – Roccatederighi e Ritonno

Ecco un nuovo sentioggio della rete di mobilità agrodolce di pibinko.org.

Per informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org

Promemoria: 26.6.20 Pibinko.org con il DICATAM di Brescia al Festival dell’Architettura di Londra

Aggiornamento al 19.6: è disponibile il link per collegarsi il 26 https://meet.google.com/raf-mung-prq, dopo essere gentilmente preiscritti scrivendo a micalosapevo@pibinko.org

[musica di sottofondo consigliata: Keine Macht für Niemand dei Ton Steine Scherben, recentemente proposta dalla Jug Band Colline Metallifere nella rubrica Litobag]

Il Festival dell’Architettura di Londra è la principale rassegna mondiale di questo settore e si svolge tutti gli anni nel mese di giugno. Data la congiuntura COVID-19, l’edizione di quest’anno è stata riorganizzata per essere svolta online, con l’auspicio di potere tenere più avanti anche un evento “in presenza”. Come molti festival, ogni anno viene dato un tema che per il 2020 è il Potere.

La rete pibinko.org è stata invitata a contribuire alla preparazione di una proposta di convegno per il festival nell’ambito di una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio e Ambiente (DICATAM) dell’Università di Brescia. Prima di questa esperienza, per il DICATAM avevamo organizzato il 16.5.2019 un convegno, e il 23.3 e 16.4 scorsi Andrea Giacomelli ha tenuto un corso integrativo di Applicazione di metodi partecipati alla progettazione di interventi di tutela e valorizzazione interdisciplinare del cielo notturno.

L’appuntamento online è per il 26 giugno 2020 dalle 17 alle 20 (ora italiana). Il tema che tratteremo è quello del potere culturale della Guerra Fredda.

La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessario iscriversi inviando una mail a micalosapevo@pibinko.org. Vi verrà data conferma dell’avvenuta iscrizione, e qualche giorno prima riceverete un secondo messaggio con le modalità per collegarsi il 26 giugno. I dati raccolti nell’iscrizione saranno utilizzati esclusivamente da pibinko.org, e solo per l’invio di notizie sul convegno.

Di seguito una presentazione del convegno:

La Guerra Fredda è stata la massima espressione del tentativo da parte di URSS e USA di imporre il loro potere a livello mondiale durante la seconda metà del ventesimo secolo.
Questo scontro si è espresso, tra l’altro, nella costruzione di reciproche linee fortificate tra Europa occidentale e orientale. In tale contesto, la NATO ha realizzato in Italia numerose architetture e installazioni per monitorare le attività del Patto di Varsavia.
Nella prima parte della conferenza, Olivia Longo presenterà i suoi studi sulla relazione tra l’architettura della Guerra Fredda e le teorie architettoniche nella seconda metà del Novecento. Nella seconda parte, Davide Sigurtà darà una descrizione delle architetture militari nel nordest dell’Italia. Nella terza parte, verrà presentato un esercizio di mappatura partecipativa. Questo considererà una serie di installazioni e architetture campione sui quali cittadini da tutto il mondo saranno invitati a fornire pareri e impressioni. Tramite varie tecniche di facilitazione (fra cui la musica) fornite dalla rete pibinko.org, i riscontri ricevuti dalla comunità a proposito degli aspetti storici, o del futuro, di questi siti saranno raccordati con il punto di vista degli architetti, arrivando così a suggerire nuove forme di collaborazione in questo campo fra il potere degli esperti e quello dei cittadini.

Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org

Le mappe di Mauro Tirannosauro. Ep. 4: #Iounnescoaccaso

Grazie alla consulenza di Mauro Tirannosauro, la divisione cartografica di pibinko.org ha prodotto una mappa che riporta delle fasce chilometriche attorno ai borghi, che so tre a caso, Piloni, Tatti, e Torniella. L’ordinanza regionale toscana n. 46 del 29.4 dice:

1.E’ consentito per l’attività motoria svolgere passeggiate all’aria aperta e utilizzare la bicicletta, conpartenza e rientro alla propria abitazione, nell’ambito del comune di residenzain modo individuale,da parte di genitori e figli minori, da parte di accompagnatori di persone non completamenteautosufficienti, o da parte di residenti nella stessa abitazione; 2.nello svolgimento delle attività motorie di cui al punto 1 da parte di genitori e figli minori, daparte di accompagnatori di persone non completamente autosufficienti, o da parte di residenti nella
medesima abitazione non è necessario mantenere le misure di distanziamento sociale di almeno 1,8metri
;

Con questa mappa potete prendere le misure rispetto alle vostre capacità motorie, e potremmo magari trovare un punto dove salutarci di passaggio partendo da questi tre punti. Detto questo: la mappa non vuole suggerire alcuna azione specifica. Solo facilitare la lettura di un territorio.

Di peculiare, oltre alla scala e ai confini comunali in rozzo (è Mauro T che cura queste parti), la mappa mostra la toponomastica di comunità raccolta a partire dal 2015, prima in Val di Farma, poi a Tatti, e a a fine febbraio 2020 a Roccastrada, con la Jug Band Colline Metallifere.

Per informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org

Il Primo “Maggeo” a Torniella e Piloni (GR)

Il Primo “Maggeo” è una situazione in cui, non potendo nel 2020 partecipare a manifestazioni di persona, si prova a ripercorre primi maggi degli anni passati simulando gli spostamenti che vengono fatti, aiutandosi con sussidi geografici, video e foto.

Piloni – foto Pio Spinosi. Se sapete l’anno scrivete a micalosapevo@pibinko.org

Come prototipo abbiamo preso il Primo Maggio 2009 a Piloni e Torniella, in Val di Farma. Per l’occasione, con il progetto della BuioMetria Partecipativa seguimmo tutta la festa, partendo dal panino con l’acciuga sottopesto + vino rosso alle 08.30 in piazza a Piloni, per arrivare poi verso fine mattinata al campo sportivo di Torniella dopo varie altre stazioni. Alla fine del giro, c’è qualcuno che ha mangiato qualche acciuga sottopesto di troppo, ma lo spirito della mattinata è molto forte. In tutti i sensi.

Lungo il percorso abbiamo chiesto a più persone possibile “quanto è buio il cielo sopra il ponte della Farma?” (dando prima delle nozioni su inquinamento luminoso e misurazione della brillanza del cielo notturno, perché gli intervistati non dessero i numeri, almeno fino a che non avessero assaggiato troppe acciughe sottopesto).

  • Lo zoom iniziale della mappa è intenzionalmente impostato in modo da far capire ai partecipanti al primo Maggeo dove sta la Val di Farma. Come disse una volta Andrea, il vecchio gestore del bar, proprio nel momento in cui dovevamo decidere la scala da impostare per la mappa da mettere nel sito web che stavamo facendo per il bar: il problema non è trovare il bar a Torniella…il problema è trovare Torniella!.
  • Nella finestra di ricerca sotto potete digitare qualcosa e il sistema vi dirà se nel progetto c’è un posto o una persona corrispondente. Anche una sola lettera funziona.
  • Se cliccate sul nome di una località, verrete portati al momento del reportage “Quanto è buio il cielo in Maremma” che si svolge nel punto corrispondente.
  • Mancano immagini di un paio di “stazioni”…se ce le avete, scrivete a micalosapevo@pibinko.org
  • Curiosità: parte del video è stata usata nel 2010 per un servizio di TG2 Costume e Società

Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org]

#IoRestoaCosa

Mauro Tirannosauro si è unito da poco alla rete pibinko.org e sta suggerendo prospettive inedite per la Fase Bue, su cui si sta documentando. Per esempio, diceva che, anche se ci saranno alcune opzioni in più, sarà importante restare il più possibile a Cosa, e ha lanciato lo hashtag corrispondente. Perplessità sull’uso del camelcase…comunque: si prevede un’escalation di tesi di archeologia nella sessione invernale di lauree di quest’anno. Intanto Mauro T è al lavoro con altre analisi. Estote parati.

Commenti e booking: maurotrex@pibinko.org

Litologia Partecipativa: la mappa

Per informazioni sul progetto: http://www.pibinko.org/litologiapartecipativa/

  • Nella finestra di ricerca sotto potete digitare qualcosa e il sistema vi dirà se nel progetto c’è un posto o una persona corrispondente. Anche una sola lettera funziona.
  • Se cliccate sul nome (o soprannome) di una persona, si aprirà una nuova finestra con informazioni più dettagliate, oppure -in assenza di queste- la pagina corrispondente al ruolo prevalente nel progetto (fra collezionisti, classificatori, intrattenitori e sponsor ).
  • Potete partecipare anche voi. Visitate le pagine dei ruoli, e poi scrivete all’indirizzo sotto per presentarvi.

Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org]

Amaro 1.8…Isola, Bella!

Brano consigliato per la lettura dalla Jug Band Colline Metallifere: Campagna dei Napoli Centrale.

Secondo i quotidiani di oggi (19 aprile 2020) la Toscana sarà una delle regioni che adotterano 1,8 metri come riferimento per la “distanza di sicurezza” in fase 2, della gestione COVID-19. Dopo un primo esercizio fatto qualche giorno fa sul concetto di prossimità, abbiamo messo all’opera il nostro reparto mappe e rilievi per fare qualche conto al volo delle implicazioni di questa misura nella regione, usando dati aperti.

Questo ragazzo, da poco neolaureato, potrebbe camminare sull’acqua (foto Pietro Guiggiani, 12.1.2019)

Partendo dall’alto verso il basso: da Wikipedia: Superficie 22985 km quadrati, Popolazione al 31.12.2017: 3747437. Secondo un calcolo stile pollo di Trilussa, sarebbero 6133 metri quadri a testa, oppure spazio per 5 miliardi di persone con 4 metri quadri a testa. Sono ovviamente dei conti intenzionalmente paradossali. Volendo raffinare la cosa, si dovrebbero eliminare le superfici effettivamente non fruibili (discariche, cimiteri, monti impervi, aree militari, ecc ecc acque interne…a meno che non siate figlio di qualcuno molto in alto, tipo il simpatico Giacomo)…si può fare, ma è un conto un po’ lungo per una domenica mattina….fermiamoci un attimo.

Proviamo a fare per esempio un conto dal basso. Prendiamo, che so, Tatti, frazione di Massa Marittima in provincia di Grosseto.

Prendiamo quelli che sono gli spazi normalmente usati in modo pubblico, tracciati un po’ al volo, per capirsi, e calcoliamo quante persone ci possono stare a distanza di 2 metri, tanto per fare prima. A spanne, ci potrebbero stare un migliaio di persone, che si muovano in modo ordinato e ragionando. Considerato che fuori stagione a Tatti non sono sicuro che si arrivino a vedere 100 persone in una giornata, abbiamo margini per passare una primavera meglio del fine inverno? Ragionamento ripetibile per diverse altre migliaia di località rurali.

Commenti, confronti e proposte per una versione 2 della mappa a micalosapevo@pibinko.org.

NOTA BENE: le elaborazioni presentate questo articolo hanno un livello di approssimazione dato dal fatto di essere una bozza, che può essere raffinata se siete interessati, ma non deve essere usata per saltare a conclusioni su numeri di persone, spazi ecc..alla fine le distanze che saranno adottate potranno anche essere diverse da 1,8 metri..ma si cerca di dare un contributo al ragionamento sull’uso degli spazi.