Da https://www.radiopopolare.it/trasmissione/bam-bam-bam/ del 17-7-2018 – grazie a Disma Pestalozza.
Riascolta l’intervista (5 Mb, MP3)
Da https://www.radiopopolare.it/trasmissione/bam-bam-bam/ del 17-7-2018 – grazie a Disma Pestalozza.
Riascolta l’intervista (5 Mb, MP3)
Il numero 1 del 2018 della rivista Langscape, che da anni segue a livello internazionale il tema della biodiversità culturale, contiene un articolo dal titolo “An Ancient Game Opens the Door to Innovation in the Farma Valley, Southern Tuscany, Italy” (un gioco antico apre le porte dell’innovazione nella Val di Farma).
Il caso della mappa di comunità della Val di Farma compare tra 50 esempi documentati a livello mondiale dal titolo: Identifying success factors in crowdsourced geographic information use in government. Pagine 54-55 del documento che trovate qui.
Da 1’20” a 7’25”, disponibile su RAI Play: link alla puntata, in cui Salvo Sottile intervista Andrea Giacomelli.
Poi, per un ripasso, potete andare a vedere questo articolo.
Per altre informazioni: bmp@pibinko.org
Kilimangiaro di RAI 3 il 14-1-2018 ha proposto una puntata de “Il cacciatore di paesaggi” avente come tema la ricerca del buio e in particolare la Val di Farma come luogo interessante per la qualità del cielo notturno.
Pur non risultando formalmente accreditato, per questo servizio ho fornito alla casa di produzione la stragrande maggioranza del materiale e una traccia della puntata (che è stata seguita abbastanza fedelmente).
E’ possibile rivedere il reportage sul sito Raiplay su questa pagina.
La storia parte dall’Abbazia di San Galgano, che in effetti non è in val di Farma ma rappresenta il sito più visitato nella zona, per poi spiegare come a pochissima distanza si apra un territorio quasi sconosciuto, e da esplorare meglio.
Oltre a visitare alcuni siti poco noti e raccontare della BuioMetria Partecipativa, il narratore cita anche la Valle che non c’è .
…essendo la foto un po’ sfuocata: il comunicato da cui è tratto l’articolo è in questa pagina.
E ricordiamo la presenza di Tom Harp Newton (tagliato dalla foto degli Etruschi from Lakota per esigenze di impaginazione) che domani ci spiegherà come si suona l’armonica.
…oltre ad altre proposte interessanti
Grazie a Luciano Massetti/CNR IBIMET