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BuioMetria Partecipativa per ArteClima a Sequerciani (GR) 23-10-22

Domenica 23 ottobre presso l’azienda agricola Sequerciani si è tenuto l’evento “Polyphonic Narratives”, la prima presentazione pubblica del progetto Arte Clima. Ci sono stati interventi di Ruedi Gerber, Marianne Burki, Li Zhenhua, Bignia Wehrli, Catherine Leutenegger, Liao Wenfeng, Alexandre Joly, Sigfried Zilinski, Andrea Giacomelli e Frank Hatch.

Sotto, un momento delle attività di Buiometria Partecipativa: Mauro Tirannosauro (già attivo nel progetto con il singolo “Vedere la via lattea di giorno“) e Matteo Verniani si aggirano con un sensore per i prati, al termine della presentazione collettiva.

Per altre informazioni su ArteClima: http://sequercianiarteclima.org/about/

Per altre informazioni sulla BuioMetria Partecipativa: https://www.pibinko.org/buiometria-partecipativa/, oppure micalosapevo@pibinko.org.

Sharing the Perception of Credibility in Participatory Investigation (2019) – bozza

Noisy-Champs (Parigi) 2/2/2019 ore 15.30 circa

Presentazione del gruppo di lavoro (in ordine alfabetico) Giacomelli A., Goebel C, Vargiu A., Van Reeth N, Zimmerman N della sintesi sulla discussione del tema della credibilita’ nell’ambito delle indagini partecipative. Al termine dello workshop su “
Empowering civil society through participatory investigation?” promosso dalla European Citizen Science Association in collaborazione con vari soggetti.

Qui ho potuto applicare per la prima volta in pubblico uno schema ipotizzato a Scansano (GR) nel 2014-2015 al bar delle Cascine, a colazione…ho gli appunti a Tatti (GR).

Ho suggerito ai colleghi di collaborare per mettere questa bozza in una forma piu’ pulita, dato che ha suscitato molto interesse fra i partecipanti all’incontro, sia per I contenuti che per la forma in cui la cosa e’ stata presentata. Ci stiamo lavorando nel mese di febbraio 2019. Per informazioni: info@pibinko.org

La presentazione per la delegazione da Artannes-sur-Indre

Sabato 29 Attivarti.org ha tenuto a Torniella una presentazione per una delegazione da Artannes-sur-Indre, comune gemellato con Roccastrada.

Si è parlato di iniziative e situazioni dalla Val di Farma che non tutti conoscono e che Attivarti.org promuove: la palla a 21/palla eh!, la buiometria partecipativa, il lavoro sui sentieri avviato con la partecipazione al concorso INVOLEN e qualche spunto sulla biodiversità, citando i progetti ENVIROFI e FUNDIV.

A seguire, cena ed esibizione dal vivo a cura della Filarmonica di Torniella.

Un grazie agli organizzatori del gemellaggio per l’opportunità di condivisione delle nostre esperienze.

Per informazioni: info@pibinko.org


The Buiometria Partecipativa Project: Participatory Night Sky Quality Monitoring In Italy. Helping To Liaise Cities And Rural Areas And To Re-Define Citizen Perception Of Artificial Light At Night (2015)

Presentato nella sessione “Cities in balance with nature” (citta’ in equilibrio con la natura) allo Ecocity World Summit 2015 ad Abu Dhabi

Giacomelli, A., Bartalucci, A., Spinosi, C.

The BuioMetria Partecipativa (BMP) project started in 2008 to encourage citizens to collect quantitative data on light pollution as a strategy for environmental awareness raising.   The emission of light from cities or large infrastructures, if the lighting systems do not use proper fixtures and lamp types, has negative effects on  

  • 1. energy consumption (with dispersion of light in directions which do not help human activities)
  • 2. human health (disruption of circadian rhythm)
  • 3. fauna, flora and landscape, for distances up to 180 km from cities, thus impacting rural areas and natural reserves.
  • 4. safety and security.  

The BMP team created the first Italian database on light pollution measurements populated by a group of citizens, including data from hand-held sensors and fixed stations. In May 2011 Attivarti.org was founded to manage the project through a legal entity, operating with a European vision, with a focus on promoting rural territories and liaising them with cities, and adopting open source software for information technology solutions, having twenty years of experience in this sector. Attivarti.org is a tiny NGO, based in a tiny (270 residents) village in Southern Tuscany, in an area which has one of the best night skies in the Italy, given the very low light pollution levels. At the national level, the project has obtained wide recognition, in terms of actual citizen participation, many outreach actions in cities (including Milano and Rome) and rural areas, and media coverage. The project also received a national award for innovation and community engagement. Internationally, the BMP project represents one of the longest-running experiences of participatory monitoring of night sky quality, and has developed a significant network of collaborations with other institutions active in light pollution research, awareness raising, and policy support. The BMP project aims at:          

  •  –  Interacting with stakeholders to trigger actual improvements in lighting practice.         
  • –  consolidating its night sky quality monitoring network, either by acquiring more sensors, or by interconnecting pre-existing networks via a spatial data infrastructure approach (the BMP team has worked in the European INSPIRE Directive context)         
  • –  Developing citizen science projects in addition to BMP.

The presentation will provide an overview of past and ongoing activities, and propose an outlook  through 2021, with the priority of seeking synergies for new projects.

Lezione al Politecnico su “m(‘)appare l’altra metà del paesaggio”: integrazione di tecnologie e metodi partecipati per la tutela e la valorizzazione del territorio

La lezione, tenuta dalle 17 alle 18, era stata preceduta la mattina da una puntata di Maramao (Radio Popolare Milano) della mattina del 25-5 dedicata a presentare la lezione. Ascolta il Podcast

Andrea Giacomelli – ingegnere civile DSPT (1993) e dottore di ricerca in ingegneria idraulica IX ciclo


Nel 2008 l’autore, assieme a Francesco Giubbilini, un altro ingegnere ambientale, avviò il progetto BuioMetria Partecipativa con il duplice intento di sensibilizzare il pubblico sul tema dell’inquinamento luminoso e raccogliere dati di qualità del cielo notturno integrando reti di monitoraggio e iniziative di citizen science.

Il progetto fu considerato una proposta innovativa e originale e ha destato nel tempo interesse sia dal punto di vista scientifico che da quello della divulgazione, con presentazioni, reportage, articoli sia in Italia che all’estero e vincendo un premio nazionale sull’innovazione proprio per la capacità di coinvolgere cittadini in attività scientifiche.

In parallelo, gli autori hanno consolidato un quadro di conoscenze tecnologiche e svolto un’analisi approfondita dei soggetti che in Italia operano sul tema dell’inquinamento luminoso, raccordando quelle che sono le tradizionali aree di competenza legate all’uso della luce artificiale (essenzialmente: illuminotecnici e architetti) a discipline diverse (ecologia, diritto, statistica, astronomia, gestione riserve naturali, sociologia).

Nel 2011 il progetto BuioMetria Partecipativa, assieme all’associazione Veneto Stellato ha avviato il CORDILIT (Coordinamento italiano per la raccolta di dati sull’inquinamento luminoso),  per il quale cui il gruppo BMP ha sviluppato l’infrastruttura per la raccolta e la condivisione dei dati di stazioni dislocate in cinque regioni italiane.

Nel 2013 Attivarti.org (l’associazione che coordina la BuioMetria Partecipativa) è stata la prima realtà italiana a entrare nella rete “Loss of the Night”, un progetto del programma comunitario COST in cui la BuioMetria Partecipativa si confronta con esperti di altre 16 nazioni europee, affiancata nel 2014 dall’istituto di biometeorologia del CNR.

Fatta una breve rassegna sulla problematica dell’inquinamento luminoso (cause, effetti, misure di mitigazione e aspetti normativi) la presentazione illustrerà quelle che sono le attività in corso con la rete di ricerca Loss of the NIght e gli sviluppi previsti per questo progetto nei prossimi 18 mesi, tenendo conto del contesto complessivo di programmi legati all’aumento dell’efficienza energetica negli impianti di illuminazione, da un lato, e di iniziative di valorizzazione di territori tramite la “risorsa cielo notturno”

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