Mauro T. oggi è andato a fare la spesa all’osciàn di Rimpignano (GT) e ha letto che è importante portare la mascherina sopra bocca e naso. Ha quindi diffuso una circolare aziendale in tutte le sue filiali. Nella uno stagista del progetto Litologia Partecipativa dopo aver letto il comunicato. Non è però fra i più svegli, e quindi Mauro proverà a rispiegarglielo meglio nella prossima puntata.
Rullo di tamburi….abbiamo il piacere di annunciarvi, dopo giornate fitte di prepara e azione, il programma e le modalità di partecipazione del primo Làiv Show della Jug Band Colline Metallifere e la direzione artistica di Mauro Tirannosauro.
La regia dell’evento sarà in quel di Tatti, piccola frazione di Massa Marittima (GR), con ospiti da varie parti d’Italia. Lo show avrà anche attenzione dall’estero, dato che il progetto ha avuto visibilità su webzine che trattano di scienza e società, piuttosto che di iniziative interdisciplinari di scienza, arte e tecnologia. Non ultimo, dal maggio scorso la Jug Band Colline Metallifere opera come sottogruppo di un pool di esperti della European Citizen Science Association (in particolare su questioni di empowerment, inclusività e uguaglianza, che sono stati invitati a partecipare già dal 30 aprile scorso).
Il tema di partenza del 16 sarà la presentazione della fase pilota del piccolo esercizio di litologia partecipativa svolto tra il 21 marzo e il 15 maggio e la descrizione delle attività svolte mettendo in rete gente da sette regioni italiane (vedi la mappa dei partecipanti). Si daranno poi vari su spunti su prossimi eventi e iniziative che stiamo organizzando con la rete pibinko.org (dal 2006 con progetti su cultura, ambiente, innovazione libera e musica).
Il tutto calibrato sulla “fase bue“, con scelta di tempi, spazi e metodi ragionata fra Cartesio e Alejandro Jodorowski, passando per Alexander von Humboldt e John Belushi.
In questo modo vi spediremo venerdì 15 un messaggio con tutti i dettagli aggiornati all’ultimo minuto. Se no, rimanderemo le informazioni anche da queste pagine, ma magari è diverso. Prima del messaggio del 15, vi possiamo dire che:
[NB: nel peggiore dei casi..problemi di rete di chi trasmette o di chi riceve….il tutto sarà poi registrato e visioniabile dopo]
A) Il làiv show si svogerà online, su due canali: Youtube: da cui manderemo vari contributi, sia registrati che in diretta. Jitsi sarà lo spazio per la chat e un momento di merenda in cui accenderemo le webcam e ci si potrà vedere e salutare.
B) Seguiremo la seguente scaletta
B1) dalle ore 18.15: si aprono le porte virtuali del cinema teatro della Jug Band Colline Metallifere. Mano a mano vi collegherete con Jitsi e aprirete la pagina Youtube tramite i link che vi arriveranno via mail venerdì 15. Se arrivate “presi bene” dalle cose che avete seguito dal 21 marzo a oggi (scorrete le sezioni Notizie di pibinko.org o della Jug Band Colline Metallifere), potete lasciare qualcosa nel “cappello digitale” della JBCM.
B2) ore 18.30 comincia lo show. avremo…personaggi che a vario titolo hanno partecipato alla creazione del prototipo della Litologia Partecipativa, alcuni esperti (ma no di quelli tediosi), e alcuni intrattenitori. Ogni ospite avrà massimo cinque minuti a disposizione per dire la sua o esibirsi.
Se qualcuno vuole fare domande o commenti durante lo show, prenderà nota in modo da condividerle durante l’intervallo, oppure può scrivere a micalosapevo@pibinko.org nel corso dello show e gireremo la cosa agli interessati durante la diretta. In parallelo ci sarà la chat su Jitsi in funzione.
In ogni caso, a metà dell’opera avremo un intervallo di 10 minuti in cui chi vorrà potra accendere le webcam e chiunque potrà salutare, dire, fare, baciare, lettere…no testamento.
Valuteremo nel corso della settimana se fare un primo tempo più parlato, e un secondo tempo più guardato e ascoltato, o se mixare le cose. La scaletta effettiva sarà confermata entro venerdì 15.
B3) ore 20.00 ci si saluta e si chiude…mentre uscite dal cinema-teatro JBCM, troverete sempre il cappello digitale con cui potrete testimoniare il vostro gradimento.
Scrivere a micalosapevo@pibinko.org entro il 14.5 per partecipare. Grazi per l’attenzione e arrivederci online sabato!
[musica di sottofondo consigliata: Keine Macht für Niemand dei Ton Steine Scherben, recentemente proposta dalla Jug Band Colline Metallifere nella rubrica Litobag]
Il Festival dell’Architettura di Londra è la principale rassegna mondiale di questo settore e si svolge tutti gli anni nel mese di giugno. Data la congiuntura COVID-19, l’edizione di quest’anno è stata riorganizzata per essere svolta online, con l’auspicio di potere tenere più avanti anche un evento “in presenza”. Come molti festival, ogni anno viene dato un tema che per il 2020 è il Potere.
L’appuntamento online è per il 26 giugno 2020 dalle 17 alle 20 (ora italiana). Il tema che tratteremo è quello del potere culturale della Guerra Fredda.
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessario iscriversi inviando una mail a micalosapevo@pibinko.org. Vi verrà data conferma dell’avvenuta iscrizione, e qualche giorno prima riceverete un secondo messaggio con le modalità per collegarsi il 26 giugno. I dati raccolti nell’iscrizione saranno utilizzati esclusivamente da pibinko.org, e solo per l’invio di notizie sul convegno.
Di seguito una presentazione del convegno:
La Guerra Fredda è stata la massima espressione del tentativo da parte di URSS e USA di imporre il loro potere a livello mondiale durante la seconda metà del ventesimo secolo. Questo scontro si è espresso, tra l’altro, nella costruzione di reciproche linee fortificate tra Europa occidentale e orientale. In tale contesto, la NATO ha realizzato in Italia numerose architetture e installazioni per monitorare le attività del Patto di Varsavia. Nella prima parte della conferenza, Olivia Longo presenterà i suoi studi sulla relazione tra l’architettura della Guerra Fredda e le teorie architettoniche nella seconda metà del Novecento. Nella seconda parte, Davide Sigurtà darà una descrizione delle architetture militari nel nordest dell’Italia. Nella terza parte, verrà presentato un esercizio di mappatura partecipativa. Questo considererà una serie di installazioni e architetture campione sui quali cittadini da tutto il mondo saranno invitati a fornire pareri e impressioni. Tramite varie tecniche di facilitazione (fra cui la musica) fornite dalla rete pibinko.org, i riscontri ricevuti dalla comunità a proposito degli aspetti storici, o del futuro, di questi siti saranno raccordati con il punto di vista degli architetti, arrivando così a suggerire nuove forme di collaborazione in questo campo fra il potere degli esperti e quello dei cittadini.
Dopo avere passato la Fase 1 della crisi COVID-19 in Italia con la Litologia Partecipativa, siamo lieti di invitarvi a seguire un evento online che si terrà sabato 16 maggio per fare un po’ di geobaldoria con gli artisti che hanno animato in modi diversi le settimane dal 21 marzo a ora, partecipando come intrattenitori a questo piccolo esercizio di resilienza partito da Tatti (GR) e distribuito fra sette regioni italiane.
Lo show sarà preceduto da un breve momento di sintesi sul progetto: chi siamo? perché abbiamo avviato un’iniziativa del genere in un momento così particolare? cosa ci piacerebbe che succedesse prossimamente? Elvis è vivo?
Daremo inoltre aggiornamenti su altri progetti storici della rete pibinko.org, di cui la Jug Band Colline Metallifere è il “braccio musicale”
Il programma dettagliato con orari, ospiti, soprese (buone) e altro sarà diffuso entro lunedì 11, ma vi invitiamo sin da ora a segnarvi la data.
Per cominciare a entrare nel mood, vi invitiamo a ripassare la sezione Notizie della Jug Band C.M. e della rete pibinko.org, almeno fino al 14 marzo
Il gruppo dei maggerini “le rose selvatiche“ di Tatti, nelle colline sopra la Maremma, nasce nel 2005 con la voglia di riportare nel paese la tradizione del canto del Maggio, diffusa in molte parti della Toscana, che negli anni a Tatti si era interrotta. Da questo spunto è partita un’avventura che ha coinvolto indistintamente chiunque volesse contribuire con il canto, la poesia, o il proprio strumento. Si è creato così un gruppo variopinto di persone di ogni età e provenienza, pronto a portare in giro per poderi, per il paese, e per le feste dedicate al Maggio, la gioia, la prosperità ed il buon augurio che la primavera risveglia in ciascuno di noi.
Nel 2019 Mattuschka Peschke, giovane artista di origini austriache ma cresciuta nelle campagne attorno a Tatti, ha deciso di seguire il gruppo nel giro dei poderi fra il 30 aprile e il Primo Maggio. Come un reporter “embedded”, con la differenza di entrare in un plotone con una missione di pace, ha documentato i preparativi, gli spostamenti, e le divagazioni delle “Rose”. Il lavoro è stato confezionato in un DVD.
Una peculiarità dei maggerini di Tatti è che, su un elenco di cinquanta nomi riportati nelle note di copertina, i tatterini sono meno della metà: gli altri provengono da varie latitudini, diciamo dal Baden-Württemberg al Cilento. Vivono a Tatti o dintorni, chi da pochi anni, chi da mezza vita.
Il gruppo dei maggerini aveva iniziato a fare le prime prove proprio pochi giorni prima dell’inizio della quarantena, e chiaramente ha dovuto interrompere le attività. Non potendo per il 2020 celebrare la ricorrenza come gli altri anni, è stato deciso di rendere il documentario disponibile online:
Le Rose Selvatiche nel 2019
Alberto Tesio, Alessandra Arcari, Anita Fronzaroli, Anna Toninelli, Antonio Quaranta, Aura Premoli, Carlo Simeoni, Cristina Berlini,Enea Garau, Filippo Fronzaroli, Flora Solar Tesio, Francesco Agostoni, Gaia Garau, Giada Giuliani, Giusi Calì, Guido Bendinelli, Guglielmo Eboli, Ivana Ebe Marconi, Krishna Durastanti, Laurel Corzo Hinojosa, Lido Conticelli, Liliana Cafiero, Margherita Martelli, Naima Durastanti, Nevio Sorresina, Nilo Eboli, Nora Gangemi, Oliver Gangemi, Pascal Leblanc, Patrizia Megale, Patrizia Subazzoli, Pedro Eboli, Petra Gangemi, Saverio Sorresina, Silvia Quarta, Simona Lombardelli, Simone Verniani, Stefania Ravaglia, Stefano Cicalini, Stella Esmeralda Tesio, Tiziano Leon Tesio, Tommaso Conticelli, Valeria Trumpy, Wolfgang Scheibe, Zeno Bendinelli
Ringraziamenti
il Barrino di Tatti e lo staff
Podere Cerro Balestro: Meri, Sergio, Mirco, Giada e Dario
Podere il Poderino: Enna e Bruno
Podere Pastini Olivi: Manuela, Vladimiro, Naima e Krishna
Agricampeggio Ixtlan: Valeria, Guido, Zeno ed Elio
Podere il Pianello: Erminia, Simonetta,Massimo, Sabrina, Marco, Daniela, Stefania, Asia, Elia, Matteo, Giulia, Simone, Giusi, Gabriele, Miriam, Valentina e Ismaele
Anna e Rolando
La Fattoria di Tatti: Andrea, Patricia, Virginia, Lorella
Il Circolino di Tatti: Morena, Sara, Cinzia e gli altri
Dopo una prima versione della mappa, presentata l’8 aprile scorso, da oggi si può navigare in modo interattivo fra collezionisti, classificatori, intrattenitori e sponsor partecipanti alla Litologia Partecipativa, grazie a Francesco Marucci di Bologna.
Ricordando che Pietro Raman Crivelli dipinge con la chitarra e suona con i pennelli (cit. Giancarlo da Miele)…“Lord Ganesh ha l’aspetto della Divinità che rimuove gli Ostacoli, ed è il primogenito di Shiva“, dice Raman inviando questa foto. Sullo sfondo, i monti dell’Himalaya.