Il Meet Music è Il primo meeting italiano degli addetti ai lavori che si prefissa come obiettivo quello di migliorare la conoscenza sul music business sia dal punto di vista del djing che da quello della produzione discografica. L’evento, giunto alla sua terza edizione, si svolge a Follonica (GR) nella suggestiva sede del Teatro Fonderia Leopolda.
La manifestazione si svolgerà dal 25 al 27 giugno prossimi. Nella mattinata di martedì 25 avrete modo di ascoltare anche un intervento del vostro pibinko, che assieme ad altri professionisti farà un’analisi dell’attuale situazione della nightlife italiana.
Per tutti i dettagli sul programma, per le iscrizioni e altre informazioni visitate il sito https://www.meetmusic.it/
Nella mattinata si ripercorreranno alcune delle esperienze più significative svolte dai relatori, in campo idrologico e meteorologico, e dell’integrazione di cultura, ambiente e innovazione libera, evidenziando gli aspetti di indotto economico e sociale derivante da queste attività, e si condivideranno possibilità di collaborazione per i prossimi mesi.
Sabato 4 maggio al Caffè Ricasoli a Grosseto (via Ricasoli 20), dalle 19 alle 22 Gigi Ambrosio ospita la Jug Band dalle Colline Metallifere, che cala dai colli nella piana per la seconda volta in una settimana, dopo la serata di Punta Ala, domenica scorsa:
Per l’occasione la JBCM si presenta in formazione country, blues, e ballate, con Peter Crivelli come elemento di spicco. Peter è nella JBCM un po’ come il quinto Beatle…a volte si vede, a volte no, ma ha un ruolo imprescindibile per il suo carisma e la sua storia di artista molto singolare. Nato a Firenze da padre pittore e madre scultrice americana, inizia a suonare a metà degli anni ’60, animando serate e palchi tra il capoluogo Toscano e la Versilia. Negli anni Settanta, dopo essere stato tra i fondatori degli Whisky Trail, primo gruppo in Italia a proporre musica folk irlandese, parte (in tutti i sensi) e viene avvistato nei venticinque anni successivi tra India, USA -dove risiederà per molto tempo a Seattle- e poi a Bali…sempre dipingendo e suonando. Dall’isola indonesiana, per una serie di concatenazioni di circostanze, lo ritroviamo nel 2010 a Piloni, minuscola frazione di Roccastrada, dove risiede tuttora, ovviamente dipingendo e suonando.
La serata al Ricasoli sarà un’occasione interessante per seguire, nell’alternarsi di racconti suggestivi, aneddoti spassosi e musica, il percorso di uno che non è li per caso.
Come parte della missione del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (DICA) del Politecnico di Milano in Maremma, sabato 11 maggio 2019 si terrà dalle 10.30 alle 12.30 un incontro sulle opportunità di tutela e valorizzazione per le zone rurali interne dalla collaborazione fra reti di esperti locali e istituzioni di ricerca e alta formazione.
La sede dell’incontro sarà la sala musica dello stabile dell’associazione Filarmonica Popolare di Torniella, in piazza del Popolo 15.
Sono previsti interventi di Alessandro Ceppi, meteorologo DICA, Andrea Giacomelli coordinatore della rete pibinko.org e dal 2007 promotore di varie iniziative interdisciplinari di ricerca e trasferimento tecnologico in bassa Toscana, Giuseppe Milleo, tecnico del laboratorio di idraulica “Fantoli” del Politecnico di Milano e Mario Straccali della Pro Loco Piloni-Torniella.
Si ripercorreranno alcune delle esperienze più significative svolte dai relatori, in campo idrologico e meteorologico, e dell’integrazione di cultura, ambiente e innovazione libera, evidenziando gli aspetti di indotto economico e sociale derivante da queste attività, e si condivideranno possibilità di collaborazione per i prossimi mesi.
Mercoledì 15 maggio dalle 21 alle 23 al Piano Terra di via Confalonieri 3 a Milano, una serata in cui musica e mappatura si fonderanno, amalgamate da una degustazione di prodotti tipici della bassa Toscana. Sotto il manifesto, una presentazione dell’artista e varie informazioni di contorno.
Avremo per la prima volta in città Dario Canal, frontman degli Etruschi from Lakota e colonna importante della Jug Band dalle Colline Metallifere in un live solo, cui sarà abbinata una presentazione su mappe partecipate e buiometria partecipativa e fotografie di suggestivi paesaggi notturni a cura di un ingegnere ambientale e un fotografo professionista.
Come presentare Dario Canal
Dario nella formazione “Amish from Jack White” (foto di Romina Zago)
Frequentandolo abbastanza da ormai tre anni compiuti, azzardo una presentazione non ufficiale (per una nota più ufficiale trovate qui la su bio “istituzionale” per la primavera 2019). Avete presente Jack White, Robert Plant, Rino Gaetano, Lucio Dalla e i Daft Punk tutti insieme? Ecco…Dario Canal non è così (sarebbe una cosa mostruosa), ma propone un percorso musicale che si ispira, con rispetto, ad alcuni pilastri della storia del rock e del cantautorato italiano, varie contaminazioni, e composizioni proprie.
Queste nascono dall’osservazione dei suoi luoghi d’infanzia -la zona geotermica della Val di Cecina– e vanno a toccare in modo critico ma verace la società di oggi. Oltre alla musica (in cui si esibisce fra chitarre, washboard, armonica e tastiere), è attivo anche in campo teatrale, e sociale (seguendo giovani talenti provenienti da varie nazioni), e lavora nel campo della didattica musicale, soprattutto per bambini, con vari progetti di cui trovate traccia sul suo profilo FB.
Ultimo, ma assolutamente non ultimo, il pomeriggio del 30-5 Dario, Andrea Giacomelli (con il suo alias musicale di Jack O’Malley) saranno nuovamente in città assieme ai loro colleghi della Jug Band dalle Colline Metallifere per un seminario al Politecnico dal titolo “Dall’ingegneria del suono all’ingegneria COL suono“, sulla via di una tournée geomusicale in Germania. Il tutto come parte di una serie piuttosto fitta di eventi fra Toscana, Lombardia, Germania e Belgio che trovate documentata sul calendario della rete pibinko.org, attiva dal 2007 su progetti integrati in cui cultura, ambiente e innovazione libera si fondono, assieme a colonne sonore possibilmente dal vivo (e che a Milano hanno già animato situazioni, tra film a budget zero, campagne di mappatura con open data, semi antichi e “chi più ne ha piu ne getta“).
Epilogo
Dario (primo a sinistra) con Wolfgang Scheibe, Peter Crivelli, Jack O’Malley e Simone Sandrucci, il gruppo base della Jug Band Colline Metallifere che sarà a Milano il 30 maggio.
Tornando all’imminente serata con Dario Canal…dopo la “British Invasion” degli anni ’60 verso gli USA, potrebbe questo evento essere l’incipit di una Tuscan invasion dell’area metropolitana milanese?
Non lo sappiamo… ma di sicuro le merende che porteremo dalla Maremma e dintorni saranno parecchio meglio dei fish ‘n’ chips con la birra sgasata! (e la musica, ci dicono, non è male nemmeno quella).
pibinko.org è tra i soggetti promotori del Bioblitz organizzato dal Museo di Storia Naturale della Maremma, che si svolgerà nella Riserva Naturale Statale del Belagaio e in alcune parti circostanti della Riserva Naturale Regionale Val di Farma nei prossimi 18 e 19 maggio.
Stante che la Val di Farma è il territorio da cui hanno preso il via molte delle attività della rete pibinko.org nel 2007, e che a partire dal 2009 abbiamo organizzato diversi eventi al Belagaio, oltre a diffuse attività di rilievo (con la BuioMetria Partecipativa e la mappa di comunità della valle) abbiamo piacere di invitarvi a questa manifestazione, per vedere i luoghi da un ulteriore punto di vista e sotto la guida di numerosi esperti.
Con la rete pibinko.org e la Pro Loco Piloni-Torniella saremo anche presenti in vari momenti della manifestazione. Potete comunque scrivere a info@pibinko.org per delucidazioni sulla parte che seguiamo più da vicino.
Nell’ambito dei servizi su luce e buio offerti da pibinko.org con il progetto BuioMetria Partecipativa, un aperitivo a Grosseto per vedere la luce con orecchie diverse e progettare assieme la campagna buiometria estiva 2019. Verrà inoltre presentato in esclusiva mondiale un punto da cui è possibile osservare la Via Lattea di giorno.
Il tutto in preparazione del prossimo convegno nazionale su protezione e promozione interdisciplinare del cielo notturno, presso l’Università di Brescia il 16 maggio p.v. e di cui il progetto BuioMetria Partecipativa sta curando il programma scientifico e che ha avuto il riconoscimento come giornata utile per crediti formativi professionali degli Ordini di Architetti e Ingegneri di Brescia.
Inoltre fra gli ospiti “di fòri”, per l’occasione avremo la dottoressa Serena Oliveri, archeologa genovese specializzata in museologia archeologica, con una significativa esperienza all’interno delle realtà museali, nella didattica e nella comunicazione. In particolare, la D.ssa Oliveri darà qualche cenno introduttivo al suo lavoro con l’Ecomuseo del Casentino e nell’ambito della realizzazione di mappe di comunità, che si raccorda direttamente con le iniziative di mappatura partecipata di cui la BuioMetria costituisce un esempio.
Come spin-off del workshop del 13-3 all’Osservatorio Ximeniano di Firenze, Elena Maggi ha ricevuto un invito a presentare le attività dell’Università di Pisa nell’ambito di protezione e promozione interdisciplinare del cielo notturno in cui come buiometria partecipativa si collabora col CNR di Firenze (Istituto di biometeorologia).
L’evento rientra nell’ambito del progetto Lab Boat), e potete iscrivervi da questa pagina.
La foto è di Federico Giussani ed è stata scattata in località Le Rocchette a Castiglione della Pescaia (GR) un paio di anni fa. Il soggetto che vedete a contemplare il cielo, è lo stesso Federico.