Archivio mensile:Giugno 2015

ecspobag dell’11-6-2015: Crazy in Love/pazz[o|a] in amore

2015-03-22-scientist1

Estremamente Cosciente Senza Pesare Otarie

Soprattutto i più ggiovani tra voi conosceranno il pezzone di Beyoncé featuring Jay Z. Meno tra voi sapranno che l’attacco di fiati, potentissimo, è preso paro paro da “Are you my Woman” dei Chi-Lites. Il testo non ci racconta niente di nuovo, ma la performance è totale.

Dal vivo, con un intermezzo di Crazy (senza in love) di Gnarls Barkley,

Dm7
I look and stare so deep in your eyes,
I touch on you more and more every time,

Gm7
When you leave I’m begging you not to go,
Call your name two or three times in a row,

Dm7
Such a funny thing for me to try to explain,
How I’m feeling and my pride is the one to blame.

Gm7
‘Cuz I know I don’t understand,
Just how your love can do what no one else can.

CHORUS
A# Gm
Got me looking so crazy right now, your love’s
Got me looking so crazy right now (in love)
A# Gm
Got me looking so crazy right now, your touch
Got me looking so crazy right now (your touch)
A# Gm
Got me hoping you’ll page me right now, your kiss
Got me hoping you’ll save me right now

A# Gm
Looking so crazy in love’s,
Got me looking, got me looking so crazy in love.

Dm7
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no

Gm7
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no

Dm7
When I talk to my friends so quietly,
Who he think he is? Look at what you did to me,

Gm7
Tennis shoes, don’t even need to buy a new dress,
If you ain’t there ain’t nobody else to impress,

Dm7
The way that you know what I thought I knew,
It’s the beat my heart skips when I’m with you,

Gm7
But I still don’t understand,
Just how the love your doing no one else can.

CHORUS

Dm7
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no

Gm7
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no
Uh oh, uh oh, uh oh, oh no no

Dm7
Got me looking, so crazy, my baby
I’m not myself, lately I’m foolish, I don’t do this,

Gm7
I’ve been playing myself, baby I don’t care
‘Cuz your love’s got the best of me,

Dm7
And baby you’re making a fool of me,
You got me sprung and I don’t care who sees,

Gm7
‘Cuz baby you got me, you got me, so crazy baby
HEY!

CHORUS X2 And Fade Out

ecspobag del 10-6-2015: with our without bombs/bomba o non bomba

2015-06-09-rm-piramide

EUR Ciampino Salaria Prati (fiscali) Ostiense

L’ho detto, l’ho scritto, l’ho ridetto, l’ho riscritto, l’ho fotografato, l’ho sognato…
non l’ho ancora scritto sui muri o scolpito, né ho noleggiato aerei con striscioni per comunicarlo. Roma è una delle città più notevoli del mondo.
Non ho detto bella. Quello l’ha detto Sorrentino. O meglio, ha voluto definire così una certa situazione che in Roma può essere portata a livelli parossistici, ma che si ritrova in parecchi posti, soprattutto in quelli dove le componenti “meridionali” prevalgono, con leggerezza, su quelle “settentrionali”.
E quindi, anche solo una giornata a Roma, vissuta con lo spirito giusto, non può lasciarti indifferente sul piano umano e delle relazioni.
Napoli, di più, ma Roma già è parecchio. “Te fa’ vveni’ ‘aa pelle d’oga“, come ha detto Enrico del bar all’EUR commentando Something dei bbidols suonata da un musicista di strada.

Fa Do Lam Fa Do Lam

Fa Do Lam
Partirono in due, ed erano abbastanza | they left as two, and that was enough
Fa Do Lam
un pianoforte, una chitarra, e molta fantasia | a piano, a guitar, and loads of fantasy
Fa#m Re Mi La
e fu a Bologna che scoppiò la prima bomba | and it was in Bologna that the first bomb blasted
Fa#m Re Mi La
tra una festa e una piadina di periferia | between a celebration and a suburban piadina
Fa#m Fa Re Mi
e bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma, | and, with or without bombs, we’ll make it to Rome
Fa
malgrado voi. | in spite of you

Fa Do Lam
A Sassomarconi, incontrammo una ragazza | in Sasso Marconi, we met a girl
Fa Do Lam
che viveva sdraiata, sull’orlo di una piazza | she was living lying down, on the edge of a square
Fa#m Re Mi La
e le dicemmo: “Vieni! Dolce sarà la strada” | we told her: “come, and our path shall be sweet”
Fa#m Re Mi La
lei sfogliò il fiore e poi ci disse no | she picked a flower, and the said no
Fa#m Fa Re Mi
ma bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma,
Fa
malgrado voi.

Fa Do Lam
A Roncobilaccio, ci venne incontro un vecchio | in Roncobilaccio, an old man came towards us
Fa Do Lam
lo sguardo profondo, e un fazzoletto al collo | his eyes deep, a scarf around his neck
Fa#m
ci disse: “Ragazzi in campana | he said: “Dudes, watch out”
Re Mi La
qui non vi lasceranno andare | here they’re not gonna let you go
Fa#m Re Mi La
hanno chiamato la polizia a cavallo” | they called the mounted police
Fa#m Fa Re Mi
ma bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma,
Fa
malgrado voi.

Fa Do Lam
A Firenze dormimmo, con un intellettuale | In Florence we slept, at an intellectual’s place
Fa Do Lam
la faccia giusta e tutto quanto il resto | his faced looked cool, and so did the rest
Fa#m Re Mi La
ci disse: “No compagni, amici, io disapprovo il passo | he said: “no, comrades, I disapprove your move
Fa#m Re Mi La
manca l’analisi e poi non ho l’elmetto” | there is no analysis and, besides, I don’t have a helmet
Fa#m Fa Re Mi
ma bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma,
Fa
malgrado te. | in spite of you
Fa Do Lam
A Orvieto poi ci fu l’apoteosi | In Orvieto it was big time
Fa Do Lam
il sindaco, la banda con le bandiere in mano | the mayor, the band, with flags in their hands
Fa#m
ci dissero: “L’autostrada è bloccata | they told us “the highway is blocked
Re Mi La
e non vi lasceranno passare | and they won’t let you through
Fa#m Re Mi La
ma sia ben chiaro che noi, noi siamo tutti con voi”. | but we’d like to make it clear that we, we are all on your side
Fa#m Fa Re Mi
e bomba o non bomba, voi arriverete a Roma | so, with our without bombs you will make it to Rome
Fa
malgrado noi. | in spite of ourselves
Fa Do Lam
Parlamentammo a lungo e poi ci fu un discorso | There was a lot of parley, and then there was a speech
Fa Do Lam
il capitano disse: “Va bene così sia” | the captain said: “Ok, so that’s how it’s gonna be”
Fa#m Re Mi La
e la fanfara poi intonò le prime note | and the brass band played the first notes
Fa#m Re Mi La
e ci trovammo proprio in faccia a Porta Pia | and we found ourselves in front of Porta Pia
Fa#m Fa Re Mi
e bomba o non bomba, noi arriveremo a Roma,
Fa
malgrado voi.

Fa Do Lam
La gente ci amava, e questo è l’importante | The people loved us, and that’s what was important
Fa Do Lam
regalammo cioccolato, e sigarette vere |we gave away chocolate, and real cigarettes
Fa#m Re Mi La
bevemmo vino rosso dalle mani unite | we drank red wine from joint hands
Fa#m Re Mi La
e finalmente ci fecero suonare | and finally, they let us play
Fa#m Fa Re Mi
E bomba su bomba, noi siamo arrivati a Roma | and bomb after bomb we made it to Rome
Fa
insieme a voi. | together with you
Fa Do Lam Fa Do Lam

Dario Canal

Canali social:

Cantautore e musicista ed educatore, ha pubblicato assieme al progetto Etruschi from Lakota tre album e un ep: “Giù la testa” (2017), “Non ci resta che ridere” (2015), “I nuovi mostri” (2013), “Davanti al muro” (Ep, 2012).
Vincitori del premio FAWI (assegnato da Arezzo Wave) come miglior gruppo emergente italiano e vincitori del premio Buscaglione nel febbraio 2014.
Cantante anche del big project l’Indièfinito. Chitarra, voce e autore con il trio Amish from Jack White, ed armato di washboard il collettivo geomusicale della Jug Band dalle Colline Metallifere.
All’attivo con centinaia di concerti in tutta Italia, in Francia, Portogallo, Germania con diversi musicisti da tutto il mondo.
Ideatore dello spettacolo “Combattevamo i fascisti per terra e per mare” assieme a Mirio Tozzini tratto dal libro omonimo di Alessandro Angeli.
Impegnato nel 2017-2019 con il progetto “Musica per l’integrazione” rivolto ai richiedenti asilo dei centri accoglienza della provincia di Grosseto attraverso l’associazione Partecipazione e Sviluppo di Bagni di Lucca (Lu).
Esperto musicale nelle scuole dell’infanzia e primaria dal 2016 con il progetto “La Musica può fare” dove si sviluppano attraverso le teorie di Carl Orff e Edwin E. Gordon la propedeutica alla musica.
Artista da palcoscenico, autore dalle tematiche sociali e politiche.

E’ uno dei fondatori della Jug Band dalle Colline Metallifere

ecspobag del 9-6-2015: l’età giusta/old enough

Edicolanti Cecinesi Sorseggiano Pinot Occidentale

zebdapeople-xxr-webBrano tratto dal miglior album rock del 2008, senza dubbio. Lo sentii una mattina, verso quest’ora, alla radio, nel mese di aprile 2008, e mi diceva delle cose. Nacque così la radiomanzia…quando le canzoni che senti alla radio descrivono quello che ti sta succedendo.

La versione da disco è notevole per l’uso di organo Hammond, che dà un corpo notevole in vari passaggi, ma soprattutto per i tre secondi di pausa (da 13 a 16)…ascoltati al volume che si meritano, danno molto.

Le versioni in video sono tutte e due interessanti, molto country. Perdono la potenza, ma guadagnano in leggerezza e voglia di andare a fare tre passi con un violino di sottofondo.

On each end of verse Brendan sings, you can play chords or Riff 1

Riff 1: D

E|———————–2—|
B|———————–3—|
G|———————–2—|
D|-3-2——————-0—|
A|——3p2h3—-2p3h2——-|
E|———————3—–|

D C2 G
You look pretty in your fancy dress | sei carina, con quel bel vestitino
D C2 G
But I detect unhappiness | ma percepisco infelicità
D C2 G
You never speak so I have to guess | non parli mai, quindi mi tocca indovinare
(F F C EM/D C G D) D C2 G X4
You’re not free (Or riff 1) | non sei libera

D C2 G
Yeah, maybe when you’re old enough | sì, magari quando avrai l’età giusta
D C2 G
You’ll realize you’re not so tough | capirai che non sei così tosta
D C2 G
And some days as the seas get rough | e qualche volta, quando il mare si farà grosso
(F F C EM/D C G D) D C2 G X2
And you’ll see (Or riff 1) | allora vedrai

D C2 G
You’re too young to have it figured out | sei troppo giovane per aver capito
D C2 G
You think you know what you’re talking about | pensi di sapere di che cosa stai parlando
D C2 G
You think it all will work itself out | pensi che tutto si strigherà
(F F C EM/D C G D) D C2 G X2
But we’ll see (Or riff 1) | ma vedremo…

F C
When I was young I thought I knew | quando ero giovane, pensavo di sapere
F C
You probably think you know too | anche tu probabilmente lo pensi
D G
Do you? | vero?
D G
Well do you? | cheddici?

F C
I was naïve just like you, I thought | ero ingenuo proprio come te, pensavo
F C
I knew exactly what I wanted to do | pensavo di sapere esattamente cosa fare
D G D
Well, what’s you gonna do? | be’, e ora che si fa?

G
What a fool | che tonta! (o che tonto…?)

D C2 G
And how have you gotten by so far | e come avrai fatto a tirare avanti sino a oggi
D C2 G
Without having a visible scar? | senza nemmeno una cicatrice in vista?
D C2 G
No one knows who you really are | nessuno sa chi tu sia davvero
(F F C EM/D C G D) D C2 G X2
They can’t see (or Riff 1) | non si può vedere

Solo #1:

Play riff 2 & 3 – 2 times

Riff 2

e——————————-|
B——————————-|
G-7-5–4-2-0—4-2-0–4–2-0—-|
D——————————-|
A——————————-|
E——————————-|

Riff 3
e——————————————-|
B——————————————-|
G-7-5–4-2-0—2-4-2-0—-2-4-2-0–4–2-0—|
D——————————————-|
A——————————————-|
E——————————————-|

D D
What you gonna do (What you gonna do) | e ora cosa farai?
C G F
What you gonna do now
D D
What you gonna do (What you gonna do)
C G F
What you gonna do now
D D
What you gonna do (What you gonna do)
C G F
What you gonna do now
D D
What you gonna do (What you gonna do)
C
What you gonna do now
G//
What you gonna do now

(Yeah) D C2 G X4

F C
The only way you’ll ever learn a thing | l’unico modo per imparare qualcosa
F C D G
Is to admit that you know absolutely nothing | è ammettere di non sapere assolutamente nulla
D G
Oh, nothing | dico, nulla

F C
Think about this carefully | pensaci bene
F C D G
You might not get another chance to speak freely| potresti non avere un’altra possibilità di parlare liberamente
D G
Oh, freely

D C G
Baby when you’re old enough | bimba, quando avrai l’età giusta
D C G
Maybe when you’re old enough | magari, quando avrai l’età giusta
D C G
Baby when you’re old enough
D C G
You’re not free | poi non sarai libera

(Yeah)
D C G
You’re not free

ecspobag dell’8-6-2015: prenditelo finché puoi/get it while you can

Energia e Clima Sentirebbero Poche Orazioni

2015-05-31-cipressi-srocco
Battesimo a S Rocco a Pilli (SI)

Dice l’enciclopedia de noantri che “La filosofia di Schiller ha come punto centrale il senso tragico della libertà che l’uomo deve, tramite il sentimento del sublime, realizzare, opponendosi al destino, con la faticosa ricerca di una realizzazione armonica della sua personalità nella realtà storica“. Probabilmente se Schiller fosse vissuto nella West Coast a metà anni Sessanta del secolo scorso, avrebbe composto il brano che vi vado a proporre oggi, e magari sarebbe andato in giro guidando pulmini VolksWagen (mantenendo quindi un legame con la terra madre) e frequentando festival di musica psichedelica.

Transcribed and submitted by Lars Pettersson , Dec 1997 / traduzione pibinko

Song: Get it While You Can
Artist: Janis Joplin
Written by: Jerry Ragovoy/Mort Shuman
Album: Pearl, 1971

Get it While You Can
====================

[Verse 1:]
In this [C]world, if you read the [Em]papers, Lord, | in questo mondo, se leggi il giornale, oh Signore
You know every-[F]-body’s fighting on with each [C]other. | vedi che tutti stanno a leticare con tutti
You got [C]no one you can count on, baby, | non c’è nessuno su cui tu possa contare
Not [C]even your [Bb]own [F]brother. | nemmeno il tuo fratello
So if [C]someone comes [E]along, | e allora, se arriva qualcuno
He’s gonna [F]give you some love and [G#]affection | che vuole darti amore e affett [anche se nell’originale di Howard Tate dice “genuine affection”]

[Chorus:]
I’d say [C]get it while you can, yeah! [Bb] [F] | allora ti dico di prenderlo finché puoi
Honey, [C]get it while you can, [Bb] [F] | dolcezza, prendilo finché puoi
Hey, hey, [C]get it while you can, [Gm]
Don’t you turn your back on [Am]love, no, [G]no! | non voltare le spalle all’amore

[Verse 2:]
Don’t you [C]know when you’re [Em]loving anybody, baby, | non lo sai che quando ami qualcuno
[F] You’re taking a gamble on a little [C]sorrow, | stai facendo una scommessa sul sul fatto di poterci rimanere anche un po’ maluccio
But then [C]who cares, baby, |ma chi se ne importa, bbella
‘Cause we [C]may not be [Bb]here to-[F]-morrow, no. | perché potremmo non essere qui, domani
And if [C]anybody should come [E]along, |
He gonna [F]give you any love and [G#]affection,

[Chorus:]
I’d say [C]get it while you can, yeah! [Bb] [F]
Hey, hey, [C]get it while you can, [Bb] [F]
Hey, hey, [C]get it while you can. [Gm]
Don’t you turn your back on [Am]love,
No no [G]no, no no no no [C]no.

[Guitar solo: C Em F C E F G#]

Oh, get it while you [C]can, [Bb] [F]
Honey [C] get it when you’re gonna wanna need it dear [Bb], yeah yeah, [F] | cara, prendilo quando dovrai volerne avere bisogno
Hey hey, [C] get it while you can, [Gm]
Don’t you turn your back on [Am]love, | n
No no [G]no, no no no no,
[C]get it while you can, [Bb] [F]
I said [C] hold on to somebody when you get a little [Bb] lonely dear, [F] | dico, aggrappati a qualcuno quando ti senti un po’ sola
Hey hey, [C] hold on to that man’s heart, [Bb] [F] | aggrappati al cuore di quell’uomo
Yeah, [C] get it, want it, [Bb] hold it, [F] need it, | prendilo, desideralo, reggilo, abbine bisogno
[C]Get it, want it, [Bb] need it, [F] hold it,
[C]Get it while you can, yeah, [Bb] [F]
Honey [C] get it while you can, baby, [Bb] yeah [F],
[C]Hey hey, [C] get it while you can!

ecspobag del 5-6-2015: we’ve lost it all/abbiamo perso

Ettore e Carla Stavano Pesando Orazio

Ganzo: andando a pescare un brano di un gruppo di cui conoscevo l’esistenza da 10 anni, ma che ho sempre seguito poco, ho pescato un pezzo che hanno pubblicato da meno di un mese!

Questo lo dedichiamo a tutti quelli che sostengono che la musica tosta è finita con gli anni Settanta del secolo scorso e che preferiscono fare un mutuo per vedere concerti di artisti che -sì dai- sono delle icone, ma che al limite levano spazio e attenzione dalla galassia di gente molto brava e molto viva oggi, e che puoi vedere invitandoci anche un amico a un quarto del prezzo avendone più emozioni.

Music is now“, direbbe Flavio. Oppure, ricordando il più blasonato Gustav Mahler: Tradizione non è culto delle ceneri ma custodia del fuoco”.

http://sikitikis.bandcamp.com/track/abbiamo-perso

Abbiamo Perso (testo) | we’ve lost it all

‘Plachiamo gli animi | let’s cool down
non c’è di che agitarsi | non need to fuss around
la repressione avanza | repression makes its way
l’alternativa è sempre farsi | plan B is always to get high

Da quando mio cugino è morto | since my cousin died
non è cambiato molto intorno | things haven’t changed a lot, around here
la nicotina mi fa stare meglio | nicotine makes me feel better
e anche quando bevo | and when I drink
mi sento più tranquillo |I feel easy
molto più tranquillo | a lot more easy

Sostanze psicotrope | psychotropic substances
o disinibitorie | or giving you disinhibition
quello che riesco a darti | what I can give you
sono solo scorie | is just waste

Avanzi del misero pasto | leftovers from my measly meal
delle mie molte vergogne | leftovers from my great shame
e di chi sta raschiando il fondo | and from those who are scratching the bottom of the barrel
per inventarsi storie | to make up stories
per scappare dall’amore | and run away from love
lontano dall’amore | far away from love

Per poter vivere decentemente | to try and live decently
con l’anestetico che rende stronza la gente | with anaesthetics making people assholes

Scrivere il romanzo | we’re writing an interpersonal novel
interpersonale
la vecchia autobiografia | the old autobiography
che ognuno deve un po’ inventare | that everybody needs to make up a little

Abbiamo perso ogni certezza | we’ve lost all certainties
ogni speranza e ogni partita | every hope, every game
soldi per terra e conti in banca | money on the ground and bank accounts
la dignità e le palle | dignity and balls
e abbiamo smesso di gridare forte | and we’ve stopped shouting aloud
abbiamo smesso di gridare forte | we’ve stopped shouting aloud

Per poter vivere decentemente
con l’anestetico che rende stronza la gente

ecspobag bel 4-6-2015: sei tu con esperienza?/are you experienced

Entrava Come Sempre Pensando a Othello

2015-06-02 10.29.12…ma poi, quando usciva, pensava alla prima volta che sentì Jimi Hendrix. Il disco era un vinile con copertina viola, usato, comprato al Discomane, Alzaia Naviglio Grande a Milano. Il piatto era un Pioneer con trazione a cinghia, che ha funzionato dal 1975 al 2005, forse anche 2007. L’attacco del brano era un non attacco, delle corde mute, l’attacco della batteria era una non batteria: nel disco c’è un pezzetto di rullante o di charleston registrato al contrario.

Il pezzo è come una sorta di Bolero di Ravel in acido. Parla di livelli di percezione diversi, che negli anni ’60 del secolo scorso si provava spesso a raggiungere tramite “ausili” più o meno naturali.

Eppure, secondo me, non può essere considerato di per sé un inno agli allucinogeni… il primo verso parla di concentrazione mentale, e l’ultimo dice che non bisogna per forza stordirsi di droghe..più chiaro di così. La versione originale sta per esempio qui, ma per l’occasione ne propongo una dal vivo.

La domanda sorge spontanea: è necessario avere costumi di scena da ussaro per suonare musica psichedelica? Ma l’esecuzione è ottima.

 

A/C#                 Gsus
If you can just get your mind together | se riesci giusto un momento a concentrarti
A5
uh-then come on across to me | e poi a venire qui da me
A/C#
We’ll hold hands and then we’ll | ci terremo per mano e poi
Gsus
watch the sunrise | guarderemo il sorgere del sole
A5
from the bottom of the sea | dal fondo del mare

But first, are you experienced? | ma prima, te hai già esperienza?
F
Uh-have you ever been experienced-uh? | sei mai già stata l’esperienza di qualcuno? (oppure: hai mai avuto esperienze?)
A5
Well, I have | be’ io sì

(Well) I know, I know, you’ll probably scream and cry | lo so, lo so, probabilmente urlerai e piangerai
that your little world won’t let you go | che il tuo piccolo mondo non ti lascia andare
But who in your measly little world, (-uh) | ma chi, nel tuo tuo piccolo e meschino mondo
are you tryin’ to prove to that you’re | stai tentando di provare che sei
made out of gold and-uh, can’t be sold | fatta d’oro e non puoi essere venduta?

So-uh, are you experienced?
Have you ever been experienced?
Well, I have

Uh, let me prove it to you, | lascia che te lo provi
(solo)
yeah

Trumpets and violins I can-uh, hear in the distance | trombe e violini, li sento da lontano
I think they’re callin’ our name | penso che stiano chiamando il nostro nome
Maybe now you can’t hear them, | forse per ora non li puoi sentire,
but you will, ha-ha, if you just | ma li sentirai senz’altro se solo
take hold of my hand | prenderai la mia mano
Ohhh, but are you experienced?
Have you ever been experienced?

Not necessarily stoned, but | non necessariamente stordito ma
beautiful | bellissimo

ecspobag del 3-6-2015: me ne sto uscendo/To saindo

Erica cercava sempre poltre

2015-06-02colpitocanoaTô Saindo di Ana Carolina fu il primo branobag pensato esplicitamente come branobag…era ai primi di luglio del 2012. Il pezzo è brasilianissimo. Si misura facilmente dal fatto che ci sono più strumenti da percussione che non.

Spicca poi, ai minuti 1’30” e 2’15” un oggetto che si potrebbe definire “la bomba atomica” delle percussioni…con una mano sola puoi suonare circa venti tamburelli, tipo dea Kalì.

Al di là dell’energia, emerge il testo…per il quale mi sono lanciato in una traduzione che potrebbe suonare scolastica ai lusofoni (e perdonatemi), ma più o meno torna e dà il senso.


Am
Um buraco é um lugar onde alguém afunda | un buco è un posto dove ci si casca
Um buraco É UM LUGAR ONDE EU NÃO QUERO ESTAR | un buc è un posto dove non voglio stare
DEIXA ESTAR, DEIXA ESTAR MINHA BOCA LINDA | lascia stare, lascia stare la mia bella boccuccia [o forse, sempre, una variante di “tana”, cfr. Cidade de Deus]
QUERO TE VER, QUERO TE VER PASSAR | voglio vederti, voglio vederti andare via
Am D7
EU TO SAINDO,EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE | sto uscendo, sto uscendo, sto uscendo da..
Am C
EU TO SAINDO, EU TÔ SAINDO DESTE BURACO | …da questa buca
D7
HELP ! EU PRECISO SAMBAR | Help! Voglio fare samba
C {Am D7}
HELP! NÃO HÁ QUEM ME PARE HELP! EU PRECISO SAMBAR | Help! non c’è chi mi possa fermare!…
UM BURACO NO CHÃO É UMA ARMADILHA | un buco nel pavimento è una trappola
UM BURACO NO TETO É COMPLICAÇÃO | un buco nel tetto è una complicazione
SE CHOVER QUERO ESTAR DO TEU LADO, Ó MINHA | se piove, voglio stare dalla tua parte, cara mia
SE O SOL APARECER JÁ NÃO GARANTO NÃO | ma se esce il sole, non te lo posso mica garantire
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO JÁ
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE
EU TO SAINDO, EU TO SAINDO, EU TO SAINDO DESTE BURACO
HELP …
UMA FENDA, UMA FOSSA, UMA RACHADURA | una fessura, una fossa, una rottura
UMA VALA, UM CABRESTO, EU NÃO QUERO NÃO | una trincea, un capestro, io non li voglio
EU TE VI NO BURACO DA FECHADURA | io ti ho visto dal buco della serratura
COM UM BURACO FEITO A BALA NO TEU CORAÇÃO | con un buco fatto da un proiettile nel tuo cuore
UMA TOCA, UM VÃO UM BECO SEM SAÍDA | una tana, una stanza, un vicolo senza uscita
UM BURACO NO DENTE É UMA DOR DE CÃO | un buco in un dente è un dolore da cani
EU NÃO QUERO PASSAR PELA AVENIDA | io non voglio passare per la strada
NUMA ESCOLA SEM ENREDO E MAL DE EVOLUÇÃO |

http://www.vagalume.com.br/ana-carolina/to-saindo.html#ixzz20Ns0Wj7K

La palla a 21/palla eh! in missione alla sagra della ciliegia di Lari…reportage ufficioso

…in attesa di quello ufficiale di Sara Bartalucci, ecco qualche anteprima della giornata di palla a 21 a Lari:

Visibile anche alla risoluzione più alta dal link a Flickr

Foto di Sara Bartalucci

Grazie ancora a Andrea, Gianluca, Sara, Bianca, Alessio, Tiziano, Dario, Giacomo e Yuri per la partecipazione e a Maurizio Tani e alla Pro Loco di Lari per l’invito.