Archivio mensile:Febbraio 2022

Potevano Non Rubare Ricordi (Il PNRR dei musicisti scalcagnati)

[NdR: questo articolo si ricollega alla rubrica “Dateci oggi il nostro PNRR quotidiano“, sul sito principale della rete pibinko.org]

L’episodo dell’Ape di Tattistampa rubato nella notte fra il 13 e il 14 febbraio scorso, e poi fortunatamente rinvenuto fra il 14 e il 15 ci ha fatto molto riflettere. Tra varie cose, ricollegate anche a episodi simili accaduti ad amici e colleghi negli anni scorsi, in varie regioni italiane, e sia in città che in campagna, ne è uscita questa. Chiamiamola una coda all’appello che abbiamo mandato il 14 pomeriggio, dell’intervista fatta il 15 a ora di pranzo, e degli articoli usciti il 15 e il 16 su Il Tirreno….si procede.

Rubateci un Ape ma spiegateci il motivo
perché non avevate un mezzo alternativo
un veicolo diverso per andare a quel paese
dove si prestano le Api e le storie non son tese

Rubateci poi banjo, armonica e chitarra
ma io vorrei sapere chi se l’accaparra
se volevate suonare una canzone
una jam si combinava, e veniva un successone

Rubateci la terra, il cielo e pure il sole
Il mio mondo sta in un pugno, rubarlo non si puole
provate a scardinare questa mano così stretta
non credo riuscirete, ché non è cosa corretta

Rubateci le mani, i piedi gli occhi e il cuore
Appropriatevi di ogni organo della civiltà che muore
Prendeteci soprattutto un neurone dal cervello
e tenetevelo:

potremo ragionare di un paese un po’ più bello

[nella foto di testa: Alberocittà n° 4, aceto su tele 444×333 di Giancarlo da Miele, 2022]

Stand up | Alzatevi in piedi
You’ve got to manage | Dovete farcela
I won’t sympathize | Non avro simpatia
Anymore | mai più

And if you complain once more | e se continuate a lamentarvi
You’ll meet an army of me | incontrete un esercito di me
And if you complain once more
You’ll meet an army of me

You’re alright | Va tutto bene
There’s nothing wrong | non c’è niente di sbagliato
Self-sufficience, please! | Autosufficienza, per favore!
And get to work | E mettersi al lavoro

And if you complain once more
You’ll meet an army of me
And if you complain once more
You’ll meet an army of me, army of me

You’re on your own now | Ora siete da soli
We won’t save you | Noi non vi salveremo
Your rescue squad | La vostra squadra di soccorso
Is too exhausted | E’ troppo stanca

And if you complain once more
You’ll meet an army of me
And if you complain once more
You’ll meet an army of me

And if you complain once more
You’ll meet an army of me
And if you complain once more
You’ll meet an army of me, army of me

Attenti a quei tre e mezzo

…ma cosa ci fanno Wolfgang Scheibe, l’autista dell’Ape cult, Jack O’Malley, Mauro Tirannosauro e Luca Guerrieri (aka Luke Warriors nel metàverso della Jug Band Colline Metallifere) in combriccola negli studios di Double Vision a Follonica (GR)?

Lo scoprirete pèsto, come dicono a Génova. O se no scrivete a micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228

p.s. il “mezzo” che si somma ai tre è Mauro Tirannosauro

Si parla di “musicisti scalcagnati” (la Jug Band Colline Metallifere) con Mauro Pagani a “Poveri ma Belli” (Radio Popolare, 15-2-22)

L’articolo de Il Tirreno ed. Grosseto de 15-2 (vedi link)

In una concatenazione di eventi un po’ strana -anche se dal 2007 viviamo praticamente in questo regime di cose- partendo da un appello per il furto dell’Ape Piaggio di Wolfgang (vedi link), il bassista monocorda stampatore della Jug Band Colline Metallifere, oltre a un articolone su Il Tirreno Ed. Grosseto (link) siamo stati chiamati da Disma Pestalozza e Alessandro Diegoli di Radio Popolare Milano a proporre a Mauro Pagani domande su come un musicista “scalcagnato” dovrebbe muoversi per crescere.

Vi proponiamo qui una versione ridotta della puntata del programma. Il primo quarto d’ora circa è l’intervista a pibinko, e il secondo sono le risposte di Mauro Pagani, assieme a vari aneddoti del suo percorso artistico e professionale, molto interessanti.

Vi invitiamo inoltre ad ascoltare Poveri ma Belli su Radio Popolare Milano (link).

Seguirà nei prossimi giorni una riflessione sulla concatenazione di eventi (di cui in parte si parla nella prima metà dell’intervista):

Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228

L’Ape di Tattistampa torna a casa dopo una fuga estemporanea

Dopo il furto avvenuto nella notte fra il 13 e il 14 febbraio, l’Ape di Tattistampa è stata ritrovata…in effetti già nella tarda serata del 14. L’appello che abbiamo diffuso nel pomeriggio di ieri è stato diffuso da chi poteva e voleva, ed è andata meglio di come si potesse sperare. Il mezzo c’è e funziona. Ma è andata bene e grazie a tutti quelli che hanno messo energia in questa faccenda…purtroppo conosciamo altri amici e colleghi meno fortunati.

Comunque: si procede! Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org

foto di Achim Stagge

Musica che ci piace: Iko Iko

e provate a non battere il piedino su questa…per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228

My grandma and your grandma
Were sittin’ by the fire
My grandma told your grandma
“I’m gonna set your flag on fire.”

[Chorus]
Talkin’ ‘bout
Hey now (hey now)
Hey now (hey now)
Iko, Iko, an day (oh)
Jocomo fee no an dan day
Jocomo fee nan nay

[Instrumental Interlude]

[Verse 2]
Look at my king
All dressed in red
Iko, Iko, an day
I betcha five dollars
He’ll kill you dead
Jocomo fee nan nay

[Chorus]
Talkin’ ‘bout
Hey now (hey now)
Hey now (hey now)
Iko, Iko, an day (oh)
Jocomo fee no an dan day
Jocomo fee nan nay
[Instrumental Interlude]

[Verse 3]
My flag boy and your flag boy
Sittin’ by the fire
My flagboy told your flagboy
“I’m gonna set your flag on fire.”

[Chorus]
Talkin’ ‘bout
Hey now (hey now)
Hey now (hey now)
Iko, Iko, an day (oh)
Jocomo fee no an dan day
Jocomo fee nan nay

[Instrumental Interlude]

[Verse 4]
(Oh… yes)
See that guy all dressed in green?
Iko, Iko, an day
He not a man
He a lovin’ machine
Jocomo fee nan nay
[Chorus]
Talkin’ ‘bout
Hey now (hey now)
Hey now (hey now)
Iko, Iko, an day (oh)
Jocomo fee no an dan day
Jocomo fee nan nay

[Bridge]

[Chorus]
Talkin’ ‘bout
Hey now
Hey now (hey now)
Iko, Iko, an day (oh)
Jocomo fee no an dan day
Jocomo fee nan nay
Jocomo fee nan nay
(I say he’s dressed in green)
Jocomo fee nan nay
(Iko)
Jocomo fee nan nay

Hanno rubato l’Ape di Tattistampa

Tutte le cose hanno una fine. Il gioco è bello quando dura poco. Tanto è così ecc. O forse no.

Nella notte tra il 13 e il 14 febbraio 2022 è stato rubato l’Ape di Wolfgang, il nostro bassista monocorda, stampatore, maestro di tiro con l’arco, direttore tecnico di potatura frutti, ricercatore nel campo dei grani antichi e mahatma germanofono (vedi link).

Wolfgang con il suo Ape è personaggio noto in una buona fetta delle colline metallifere grossetane, dato che è il suo mezzo di trasporto abituale fra Tatti, Ribolla, Roccatederighi e Sassofortino. A volte anche fino al Gabellino. La denuncia è stata presentata ai CC di Ribolla (GR). Al momento (ore 15.22 del 14-2) è stato ritrovato lo sportello posteriore del cassone. Era nella via massetana.

Per il resto…chi deve indagare indaga.

Per quanto ci riguarda come Jug Band Colline Metallifere, di cui l’Ape di Wolfgang è parte del simbolo, e cui abbiamo dedicato brani ed energie per aiutarlo a vendere le sue stampe artigianali, l’oggetto Ape può essere anche sparito, stato smontato, finito nella Bruna, ma il simbolo rimane, anche se oggi è offuscato. Se sarà ritrovato saremo contenti.

Se avete informazioni potete scrivere a tattistampa@tiscali.it

Dario Canal, Wolfgang Scheibe, sull’Ape rubato ieri…e Simone Sandrucci (di scorta) a Tatti (GR) pochi giorni prima della partenza per la missione in Germania (maggio-giugno 2019 – vedi articolo)
La canzone dedicata a Tattistampa, composta nell’inverno 2019 in occasione dell’inaugurazione della mostra di Wolfgang ad Altrimondi (Follonica, GR – vedi link)

Ricerca di dilemmi etici in campo scientifico per il progetto europeo ROSiE

Nell’ambito delle attività che tramite la rete pibinko.org portiamo avanti come stakeholder per il progetto europeo “ROSiE” sull’etica nella ricerca scientfica in ambito “open science” (vedi articolo di presentazione del dicembre scorso) ci è stato chiesto di segnalare casi interessanti di questioni etiche. Riportiamo l’invito tradotto in italiano:

I nostri colleghi dell’Università di Tartu stanno cercando casi di esempio di sfide in campo etico e dilemmi in relazione alla Open Science. Per questo, il gruppo guidato da Kadri Simm ha creato una piattaforma online dove le descrizioni dei casi possano essere condivise con il progetto ROSiE. La richiesta di casi è rivolta a chiunque abbia vissuto, sentito o letto di particolari questioni nel portare avanti attività di Open Science.

Il progetto ROSiE è in particolare interessato a esempio di dilemmi etici, conflitti sul valore, disaccordi o problemi in un contesto Open Science per i quali è parso difficile trovare una soluzione. I casi raccolti saranno utilizzati per sviluppare materiale didattico per ricercatori nel campo dell’Open Science, studenti e cittadini scienziati, nonché per creare una risora online in modalità “open access”.

Come rete pibinko.org abbiamo una discreta raccolta di queste situazioni…direi una media di una ogni due-tre anni a partire dal 1994. E vedremo di fare un po’ di cernita per gli amici di ROSiE. Ma non siamo gelosi e ci fa piacere allargare il giro:

Il link per sottoporre casi è: https://survey.ut.ee/index.php/185749?lang=en

Qualora decideste di segnalare una questione, o aveste bisogno di supporto per farlo, potete scrivere a micalosapevo@pibinko.org. Inoltre, se siete interessati al tema, e a maggior ragione decidete di partecipare al “sondaggio”, ci fa piacere sentirvi, sempre allo stesso indirizzo.

Nella foto di testa: tracce sulla riva di un torrente sul pianeta Terra, 12-2-2022 dopo pranzo.

Il “metaverso” della Jug Band Colline Metallifere

Chi di voi non ha ancora sentito parlare del “metaverso”? Qualche giorno fa assieme a Luke Warriors eravamo in una riunione nei pressi dell’Empire Bar di Gollonica (FR)…o era Follonica (GR). Comunque…a forza di sentir parlare di metaverso in modo sempre più insistente e…come direbbero quelli…”pervasivo”, la Jug Band Colline Metallifere, in questo caso in versione duo con Jack O’Malley e Claudio “Bob” Spinosi non ha potuto fare a meno di proporre l’app che a volte utilizziamo per il collegamento con il metaverso. Nella foto di testa, tre gatti e due piedi.

Per altre informazioni o booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Abbiniamo a questo simpatico siparietto una canzoncina che girava a Gent, Belgio, nel 1993, invitandovi anche a seguire il primo jugast della JBCM, andato in onda sabato scorso, se non lo avete ancora fatto (vedi link)

NA NA NA NA NA NA NA NA NA
I got a feeling right
NA NA NA NA NA NA NA NA NA
This ain’t going right

Can’t see the wood for the trees
Can’t feel the wind for the breeze
Militant screaming on me leaning
To the left, to the right
In the middle lose the meaning
So many dons say they’re wise
So many bloods telling lies
Can’t see the wood for the trees
Can’t feel the wind for the breeze

Reaching for the right vibe

Learn about the vibe from the scribe
And then running firm with the tribe
The harder they come the harder they fall
The vibe myust conquer overall
Reachin’ to make sense of the time
Reasoning up the thoughts in rhyme
Can’t see the world for the trees
Can’t feel the wind for the breeze
Hey now

Reaching for the right vibe

If I had the chance to make one decision
I would let each man walk the earth
Under equal condition
If I had the chance to make one decision
I would try to floy through the isms and the schisms

NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA
DO DO DO DO DO DO DO DO DO DO