Un’ invettiva contro un ex ministro dell’interno con la sua crociata sadica contro i migranti, con il suo sventolare crocifissi e rosari per fini disumani, e una critica all’ipocrisia di chi governava con lui e di fatto lo sosteneva.
Dopo la visita ad alcuni giovani a mici a Massa Marittima (di cui daremo conto più avanti per esigenze di sceneggiatura) Mauro Tirannosauro è passato a salutare il suo amico Sergio a Scalvaia (SI), frazione di Monticiano (SI), vicino a San Galgano (SI). In linea d’aria siamo a 700 metri da Torniella (GR), ma ci sono 7 km di strada da fare per davvero, con il ponte sul Farma che divide le province di SI e di GR.
Nella photo opportunity di ieri, Mauro e Sergio ricordavano la storia di quando si poteva fumare nei locali a Punta Ala (cfr. video con Fernando Vegni), e ragionavano delle biciclette che Sergio ha messo in vendita nel banchetto della Jug Band Colline Metallifere: una Tommasini e una Bianchi dei primi anni Settanta del secolo scorso.
Per altre informazioni, sulle biciclette o sulle linee d’aria: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228.
con la C e la virgola abbiamo la versione in romanesco (testo in via di lavorazione. per urgenze: micalosapevo@pibinko.org)
Karma police, arrest this man | Polizia del Karma, arrestate quest’uomo He talks in maths, he buzzes like a fridge | Parla con la matematica, ronza come un frigo He’s like a detuned radio | è come una radio non sintonizzata Karma police, arrest this girl | Polizia del Karma, arrestate questa ragazza Her Hitler hairdo is making me feel ill |la sua acconciatura alla Hitler mi fa star male And we have crashed her party | e ci siamo autoinvitati alla sua festa
This is what you’ll get | questo è ciò che ti becchi This is what you’ll get This is what you’ll get When you mess with us | se ti metti a fare casino con noi
Karma police, I’ve given all I can | Polizia del Karma, ho dato tutto ciò che potevo It’s not enough, I’ve given all I can | non basta, è tutto ciò che potevo dare But we’re still on the payroll | ma siamo sempre a libro paga
This is what you’ll get This is what you’ll get This is what you’ll get When you mess with us
For a minute there | oh, per un minuto I lost myself, I lost myself | mi ero perso, mi pero perso… Phew, for a minute there I lost myself, I lost myself For a minute there I lost myself, I lost myself Phew, for a minute there I lost myself, I lost myself
Un anno orribile, con il divieto all’umanità come filo conduttore pestifero. Contro i migranti, per schiacciarli nei lager libici, contro i Rom, con il perbenismo cattivo dei più, contro le donne da riportare al medioevo. Davvero un brutto viaggio in Italia.
Mauro Tirannosauro ha partecipato ieri alla fiera dell’innovazione libera di Gatti (TR)…o era Tatti (GR)? Faccio sempre confusione.
Aveva uno stand dedicato alla musica Tex-Mex, in cui a margine Jack O’Malley gli aveva chiesto di ospitare uno spazio per l’informazione geografica libera dove poter esporre la sua collezione di magliette di GFOSS.it (associazione in cui Jack O’M. aveva militato nel 2007-2010). Era compresa anche la “maglietta maledetta”, quella che viene indossata al contrario quando si va a funghi, oppure per celebrare riti sciamanici insieme a Wolfgang e Gregory Foss per propiziare la diffusione di processi liberi nel mondo. Perché Mauro sa che se abbiamo software libero e dati liberi, ma non processi liberi che raccordano dati e software alle persone, non abbiamo fatto niente. Come colonna sonora per lo stand, abbiamo potuto ascoltare:
[nell’immagine di testa: chi dei due è lo scienziato e chi il politico? e soprattutto: di chi è il monociclo?]
Un nuovo conco(r)so da pibinko.org per inaugurare la “fase tre”: avendo a che fare da oltre quindici anni con organizzazioni che scientifiche che in vario modo fanno supporto alle decisioni per politici (cfr. approfondimento), mi sono reso conto nel tempo che le cose funzionano bene quando i ruoli sono chiari e chi li occupa è consapevole del proprio e di quello degli altri. Un po’ come dappertutto.
Nel caso della relazione tra scienza e politica, finora ho capito che la scienza (e la ricerca tecnologica) hanno bisogno della politica che gli dia degli obiettivi collegati alle esigenze terrene, e che la politica ha bisogno della scienza (e della ricerca tecnologica) per dare una sostanza a delle idee. Fin qui, tutto bene.
In parallelo, ci sono via via casi in cui può capitare di trovare politici che si mettono a fare i tecnici (magari perché lo erano già prima di entrare in politica…difficile che un politico realizzato decida di mettersi a fare lo scienziato). Più di frequente capita il caso dello scienziato che vuole fare il politico. Come in tutte le cose: è sempre benvenuta la volontà di cimentarsi con sfide nuove, se non sono sostenute a spese di altri.
Se siete un politico che si è messo a fare lo scienziato, o se siete uno scienziato che si è messo a fare politica (esempi: raccolta firme a sostegno di cause, contatti con assessori, consiglieri, parlamentari in relazione ai temi su cui fate ricerca, candidature in liste elettorali ecc), scrivete a micalosapevo@pibinko.org e vedremo di creare un quadro di queste storie. Potreste essere diventati politiciati, scienzici (figure dalla professionalità interdisciplinare e importante in questo mondo sempre più complesso), e allora abbiamo bisogno di parlare con voi. Oppure potrebbe essere che non stiate facendo il miglio uso del vostro tempo e delle risorse su cui avete potere di firma, e allora abbiamo bisogno di parlare con voi.