Meno residenti e tanti anziani – varie analisi

Il Tirreno ed. Grosseto del 21-1-24 ha pubblicato un interessante articolo sulla demografia del territorio di Roccastrada (GR). La cosa ci ha fatto tornare in mente che nel 2017, in occasione di una lezione al Politecnico di Milano, avevamo pubblicato un’analisi simile, chiedendo sia dati all’anagrafe che andando a recuperare dati pre-Unità d’Italia da una pubblicazione di Luigi Grottanelli (disponibile nella cosoteca della rete pibinko.org).

Ne emergeva che la popolazione di oggi corrisponde grosso modo ai numeri che si registravano nel periodo risorgimentale. L’altra valutazione che facemmo nella lezione, era di stimare con un’interpolazione l’anno di estinzione di alcuni borghi. La cosa era un po’ provocatoria e chiaramente paradossale, anche se è notizia di un paio di giorni fa che a Roscigno (SA) è deceduto l’ultimo e unico residente.

Trovate nelle slide/pagine 17-20 della presentazione i dati sui residenti a Roccastrada, assieme ad altre informazione interessanti sul territorio in tutto il resto della presentazione:

https://www.slideshare.net/slideshow/embed_code/key/75UKW2SzQhLShu?startSlide=1

Per riportate un po’ su l’umore:

Mauro Tirannosauro e Jennifer la renna sulla Via della Citta Brusca. 25: al confine con Roccalbegna

Qui Mauro Tirannosauro e Jennifer la renna psichedelica, filmati da Jack O’Malley, si stanno avvicinando all’evento per CIRCOLARE all’albergo-ristorante La Pietra di Roccalbegna (GR) del 20-1-2024 (vedi articolo)…stanno per attraversare il confine tra Scansano e zone più rocciose.

La rete pibinko.org a “La Maremma in diretta” (17-1-24)

Grazie alla rete WhatsTapp per il contatto e a Carlo Sestini per l’interesse per il nostro progetto…e a risentirsi.

Ci fa piacere anche riportare sotto i commenti arrivati da chi ha seguito la diretta da Facebook. Tra gli altri, a proposito di Birillo il Coccodrillo come ulteriore spalla assieme a Mauro Tirannosauro e a Jennifer la renna psichedelica (ambedue comparsi durante l’intervista), abbiamo ricordato che in merito al Lago dell’Accesa, stiamo facendo qualche prova di riprese, ma che in assenza di un coccodrillo per i momento stiamo lavorando con dei cani bagnati…

I commenti durante la diretta su Facebook:

Lungo la via della Citta Brusca: L’Italia dei Bonghi

Quando nel febbraio del 1358 Gerardo da Frickendorf, arrivò dall’Alta Sassonia, in Italia, percorrendo quella che poi diventò la via della Citta Brusca, notò una cosa che differenziava i paeselli che aveva attraversando scendendo dalla Germania verso la Norvegia e poi in Uruguay per presentarsi al passo del Brennero.

In pratica, scendendo verso la pianura padana, ogni volta che arrivava a un agglomerato abitato notava la presenza di musica nell’aria, tipicamente percussioni, e così via scendendo. Quando poi giunse a Santa Maria di Leuca per imbarcarsi per Niamey, mentre veniva perquisito all’ingresso del brigantino su cui avrebbe navigato, a domanda “com’è l’Italia?” Ebbe di dire “è il paese dei bonghi!”.

Noi sappiamo che anche oggi la realtà dei bonghi in Italia è sempre più all’attenzione della resilienza e dello smarto uorching e la tutela delle tradizioni e della memoria con empàuerment e inclusività, per cui avremo modo riparlarne a breve…

SIGLA

La BuioMetria Partecipativa aderirà a M’illumino di Meno 2024, e vi invita ad aderire con la BMP

Per chi non ha tempo di leggere tutto: se volete partecipare assieme al progetto BuioMetria Partecipativa alla prossima edizione di M’illumino di Meno, contattate bmp@pibinko.org o 3317539228. Abbiamo anche opzioni per crediti formativi se siete ingegneri, architetti, studenti di architettura, guide ambientali, e simili. Questo articolo è disponibile anche in inglese (clicca qui).

M’illumino di meno è “Un programma di Rai Radio2 chiede agli ascoltatori di spegnere simbolicamente, per un po’, le luci non indispensabili, di compiere un gesto di risparmio o di efficienza energetica – soprattutto cambiando le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo – e di riflettere sull’uso dell’energia. Meglio se collettivamente” (dal sito RAI).

Una mappa delle misure di BuioMetria partecipativa raccolte dai cittadini a partire dal 2008

La rete pibinko.org org ha una base di ingegneria ambientale e di raccordo con il territorio non indifferente: il coordinatore della rete è ingegnere ambientale e dottore di ricerca con oltre 30 anni di esperienza internazionale, altri due ingegneri ambientali ci hanno collaborato per anni, e ci sono molti contadini, pastori, agronomi forestali ecc. con cui la rete si confronta….tutta gente che ha una buona percezione del non sprecare.

Dal 2008, anno di nascita della BuioMetria Partecipativa come progetto di citizen science abbiamo partecipato diverse volte a M’illumino di meno, ma sempre “a chiamata”: a Roma (2011), Barberino Val d’Elsa (2012) e Monticiano (SI) -Civitanova Marche (MC)-Montieri (GR) (2017). Nel 2022 il Comune di Scansano (GR) ci ha chiesto di scrivere un pensiero legato alla giornata (vedi link).

Via Lattea dal Monte Labro (GR) – foto di Federico Giussani.

3) Essendo il progetto BMP centrato su incontri pubblici e passaggi di mano in mano di sensori, con i vari lockdown le attività si sono ridotte di molto, ma non interrotte. Tra l’altro, anche durante il primo lockdown, abbiamo continuato a far funzionare la logica partecipativa applicandola ad altri campi (e in quell’occasione Caterpillar ci intervistò…era il 24-3-2020, per la Litologia Partecipativa).

4) Avendo letto dalla presentazione che il tema di quest’anno si declina sul mettere in rete realtà diverse, e ad allargare all’estero la cosa, ci pare un invito a nozze:

4.1)  nel 2010 abbiamo organizzato un concorso fotografico (Fra il tramonto e l’Alba) cui parteciparono oltre 600 persone da 52 paesi (vedi articolo), e abbiamo sempre le mailing list di questa iniziativa (più circa altri diecimila contatti mail diretti acquisiti nel tempo).

Via Lattea vista dalla Rocca di Montemassi (GR) verso sud

4.2) dal 2013 al 2016 siamo stati referenti per l’Italia in un progetto europeo di reti di ricerca (programma COST) per l’inquinamento luminoso (con 42 organizzazioni da 16 paesi)

4.3) nel 2018-2019, in collaborazione col CNR di Firenze e l’Università di Pisa abbiamo organizzato un simposio internazionale (Capraia Night Sky) e una giornata di lavoro a Firenze coinvolgendo chi non era potuto venire a Capraia (tra cui rappresentanti di 5 ARPA) – vedi link1 e link2.

4.4) a livello nazionale, abbiamo una rete diffusa in tutta Italia, tra associazioni di astrofili, musei, biblioteche, parchi, canili e altri soggetti con cui abbiamo collaborato negli anni. 

4.5) Abbiamo avuto riconoscimenti a livello internazionale per le nostre attività di “engagement” e per l’approccio interdisciplinare (in particolare, in versione Art&Science con la Jug Band Colline Metallifere (premio “Dark Sky Defender” della International Dark Sky Association – 2019 – vedi articolo

Luci dall’Abbazia di S. Galgano (SI) – foto di Federico Giussani

4.6) Con il cappello della Jug Band Colline Metallifere abbiamo un repertorio musicale variegato su temi ambientali (es. Fuffi il gatto esperto di cambiamento climatico, Shackleton sull’ecobonus, Il Cielo è di tutti proprio per parlare del cielo ecc.) e quindi possiamo mettere una colonna sonora nostra a tutto quello che facciamo.

4.7) Dal maggio 2023 abbiamo avuto una linea di attività molto fitte, per cui in questo momento siamo in una “onda” di comunicazione (e stiamo già da mesi programmando eventi in rete internazionale, in particolare con presenza in Austria in aprile e con una Tournée a nord delle Alpi a giugno) – vedi link.

4.8) La base della BuioMetria Partecipativa è in bassa Toscana, zona di alto pregio dal punto di vista della qualità del cielo notturno (come avete visto da qualche scatto sopra)…quando parliamo di relazione tra luce e buio, ne parliamo sperimentando di prima mano sia situazioni urbane che rurali.

Fatta la somma di questi punti…abbiamo notato che al momento non è attivo il link per le adesioni, ma da Mamma RAI ci hanno scritto ieri che a loro fa piacere l’adesione da parte della BuioMetria Partecipativa. A questo punto, estendiamo l’invito anche a voi che ci leggete: se volete collaborare a un 16 febbraio buiometrico per M’illumino di meno (e altre attività che seguiranno nei mesi andando verso il caldo) contattate bmp@pibinko.org o 3317539228.

In particolare, se siete ingegneri, architetti, scienziati o guide ambientali, o studenti delle stesse discipline, c’è la possibilità di strutturare le attività per avere crediti formativi. Per ulteriori chiarimenti, scrivete agli stessi contatti.

Sigla

Aprile 2020…Mauro Tirannosauro ci parla delle sue esperienze con la BuioMetria Partecipativa

La giornata del 20-1 a Roccalbegna (GR) “destrutturata”, dalle 15 a sera.

Dopo la locandina istituzionale diffusa la settimana scorsa (vedi link), i ragazzi della Cooperativa di Comunità David Lazzaretti hanno proposto una seconda presentazione grafica, diffusa sui loro canali social di quelli che saranno i quattro segmenti della giornata.

Vi riproponiamo sotto gli “scatti” che hanno confezionato. Vi aspettiamo, e raccomandiamo vivamente la prenotazione (+393534435765).

Per altri spunti sul concetto di “musica e territorio” secondo la Jug Band Colline Metallifere: http://www.jugbandcm.it.

17-1-24 dalle 19 alle 20: la rete pibinko.org “presa nella rete” di Maremma in Diretta (streaming)

Una rete presa in un’altra rete ci mancava….vi aspettiamo domani sera dalle 19 alle 20 per una diretta in cui racconteremo un po’ delle storie e le proposte di pibinko.org e della Jug Band Colline Metallifere, con la conduzione di Carlo Sestini (ringraziando Whatstapp per lo spazio di contatto). Per seguire la diretta: