Archivio mensile:Aprile 2020

Dite la vostra: quando chiudere la *fase pilota* della Litologia Partecipativa?

[per accompagnare, un po’ di musica: maestro, vai con Supermarket nella versione JBCM]

Il 21 marzo scorso, dopo un paio di giorni di ragionamenti su idee nate nel fine settimana precedente e in un clima di crescente incupimento COVID-19, abbiamo lanciato il progetto della Litologia Partecipativa. Se non sapete di che si tratta, potete vedere questo link per presentazione del 21.3, questo per la presentazione riveduta e aggiornata, oppure potete ascoltare la canzone della Litologia Partecipativa di Mauro il Tirannosauro.

In una situazione diversa avremmo fatto diversamente. Per esempio, con la BuioMetria Partecipativa, a fronte di un’idea nata in scambi analoghi nel febbraio 2008, si stette quattro mesi a progettare il tutto e a fare prove. Poi si cominciarono le attività pubbliche…era il 9 giugno 2008, e gente della radio disse leggendo il comunicato: “Voi siete pazzi, ma questo Giubbilini lo vogliamo intervistare”.

Oppure, con le mappe di Comunità, prima in Val di Farma, poi a Tatti, e giusto prima del periodo di chiusura a Roccastrada(29.2.2020): nel 2014 abbiamo fatto un lavoro di preparazione che poi abbiamo messo in pratica in momenti diversi, ma a partire di fatto dal 2016.

Ma nel clima che si è creato in questo finale di inverno, ci è sembrato più opportuno fare qualcosa che andasse, piuttosto che stesse fermo.

Dal 21 marzo a ora chi ha contribuito ai primi passi della Litologia Partecipativa ha vissuto un esercizio di “co-progettazione”, che potremmo riraccontare in serate dopo cena quando ci saranno, o a convegni su tecniche di progettazione partecipata ed empowerment (tipo questo, l’anno scorso a Bruxelles). Chi ha già partecipato a progetti di pibinko.org riconosce il format, altri che collaborano per la prima volta: a volte sono “presi bene”, a volte sembrano cautamente perplessi (e anche questo fa parte delle dinamiche che viviamo dai tempi della Palla 21 a Chicago).

Come tutte le cose belle, però, è bene dare un termine a un momento di lavoro che speriamo possa continuare dopo, in modo più strutturato.

Per questo già da qualche giorno stiamo ragionando su un giro di boa del progetto che chiamaremo “fine della fase pilota”. Abbiamo tre quarti di idea di cosa presentare. Sul come e sul dove molto dipenderà da quelle che saranno le forme di distanziamento sociale vigenti quando si farà (sarà comunque la nostra versione attuale di cose tipo queste). Chi deve essere sul “palco” di questo evento è chiaro, anche se ognuno di loro avrà ragionato a modo suo sul perché.

Siamo un po’ incerti sul quando. Qui entra in ballo chi vuole ballare (e gli altri alle prode, dicono in Maremma): abbiamo ipotizzato tre date: venerdì 1 maggio, sabato 9 o sabato 16.

Per esprimere una vostra preferenza, visitate il sondaggio a questo link. Nella pagina trovate un modulo in cui

  • nella prima colonna scrivere il vostro nome e cognome e il vostro indirizzo email
  • cliccare sui quadretti corrispondenti alle tre date per esprimere la vostra preferenza (spunta verde sì, croce rossa no, spunta giallognola “è possibbole”).
  • scrivere commenti, se volete.

Venerdì 17 chiuderemo il sondaggio. Sabato 18 pubblicheremo i risultati con l’aggiornamento settimanale sul progetto e avviseremo via mail chi ha detto la sua.

Per dubbi e domande: micalosapevo@pibinko.org

NB: i dati raccolti veranno usati esclusivamente per ritrasmettere ai partecipanti al sondaggio l’esito dello stesso.

Se vedete un tirannosauro a Tatti (GR)…

…si sa, le Colline Metallifere, come altre zone rurali, sono spesso teatro di avvistamenti e comparizioni esotiche. Chi non ricorda la pantera del 2011, l’UFO di Roccatederighi del 2007, o andando più indietro il coccodrillo al Lago dell’Accesa? [1].

Comunque, se vi trovate a Tatti, frazione di Massa Marittima (GR) e incontrate un tirannosauro, non vi preoccupate. Non serve chiamare la Forestale, o quelli del parco Explora di Valpiana. Non è scappato, e non è venuto a dare noia, anzi: è qua per collaborare con noi sul progetto della Litologia Partecipativa, data la sua esperienza di geologia dal Cretaceo in poi. Si chiama Mauro. Dopo la sua performance musicale per cantare la storia del progetto e dei sassi dello zio Enzo, ha voluto presentarsi meglio. Ci ha passato un dossier che abbiamo tradotto dal tirannosaurese e pubblicato in questa pagina. Inoltre Mauro è contattabile via mail: maurotrex@pibinko.org.

Mauro, in una breve pausa di prossimità, contempla la piana del Bruna.

[1] NdR: l’avvistamento più strano che si ricordi nella rete pibinko.org risale agli anni ’70. Un quotidiano locale scrivera che nelle piane della bassa Val di Cornia era stato avvistato un rospo gigante, forse sovralimentato dai fertilizzanti “vecchio stile” che davano una volta. Se qualcuno ha memoria di questa notizia, o ha documentazione di altri episodi simili può scrivere a micalosapevo@pibinko.org.

Cappello digitale

Se passate per strada e trovate un intrattenitore, musico, giocoliere o madonnaro, che ritenete meritevole, gli mettete due soldi nel cappello. Se, in questo periodo forzato di molte passeggiate digitali, trovate cose che fa la Jug Band Colline Metallifere e le ritenete meritevoli, potete fare la versione digitale dello stesso gesto da questa pagina. Cliccate sul cappello e scegliete un importo:

Nella foto di testa, Mauro il Tirannosauro dopo uno dei suoi live con “la Jug”.

Nota: la transazione viene fatta a pibinko@gmail.com (siamo sempre noi, dato che pibinko gestisce l’infrastruttura informatica della JBCM)

Mauro il Tirannosauro: I have some rocks (Litologia Partecipativa demo take 4)

Negli ambienti discografici che contano se ne parlava da tempo: una collaborazione fra la Jug Band dalle Colline Metallifere, quelli della geomusica, e Mauro il Tirannosauro. Prima l’idea del tour in Giappone insieme, poi quella storiaccia con Pellegro, il sassofonista del Jerry Brecker quartet..insomma, l’idea stentava a decollare.

Poi…galeotto fu il progetto della Litologia Partecipativa…ispirandosi a un brano di un noto duo americano nato negli anni ’60 del secolo scorso, Simone Sandrucci della JBCM e Mauro prendono un testo di Jack O’Malley sulla storia di questo piccolo progetto di resilienza e rivolgono agli ascoltatori un invito nel finale. Il video è sottotitolato in italiano e in inglese (non tutti capiscono l’accento dei tirannousauri).

Se questo video vi piacerà, potete mettere qualcosa nel cappello della Jug Band Colline Metallifere. Cliccate qui dopo averlo guardato.

Per informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org.

Si ringraziano Luca Guerrieri, Alberico “Open G” Mattei e Martina Busonero.

[Nota tecnica: fare bene la sincronizzazione con il netbook di Jack O’Malley è quasi impossibile, in tempi meno che geologici. Intanto godetevi questa versione e vedremo di rimontarla quando potremo avere per le mani attrezzatura più adatta. Oppure: se siete interessati a dare una mano, scriveteci].

Per la possibile colonna sonora della Litologia Partecipativa potete anche vedere il Demo Take 2 (Francesco Ceri dei Matti delle Giuncaie) e il Demo Take 3 (Geojazz con Liliana Cafiero).

Per altre informazioni: http://www.pibinko.org/litologiapartecipativa/

Litologia Partecipativa

La Jug Band Colline Metallifere rappresenta il “braccio” musicale del piccolo esercizio di Litologia Partecipativa lanciato il 21.3.20 da Tatti (GR) dalla rete pibinko.org. In pratica, con la direzione artistica di Mauro il Tirannosauro (alla consolle nell’immagine di testa), stiamo:

Per conoscere meglio il progetto: http://www.pibinko.org/litologiapartecipativa/ o micalosapevo@pibinko.org

Freedom Ballad, di Raman Peter Crivelli (3.4.2020)

Raman Peter Crivelli, Il nostro Compay Segundo, ci manda un messaggio musicale dalla sua base di Piloni, frazione di Roccastrada (GR).

Oltre a invitarvi a vedere il suo percorso di pittore e musicista da questo articolo del 2015, abbiamo fatto un piccolo esercizio di antologia dai siti di pibinko.org e Jug Band Colline Metallifere per ripescare momenti dove potete rivedere e riascoltare Peter. Se lo vorrete riascoltare dal vivo quando si potrà, fateci sapere (micalosapevo@pibinko.org).

Tatti e i sassi, feat. Liliana Cafiero (Litologia Partecipativa, demo take 3)

Dopo il contributo “hard-folk” di Francesco Ceri dei Matti delle Giuncaie, ecco la terza performance a tema sulla Litologia Partecipativa proposta dalla Jug Band Colline Metallifere.

Immaginate un’atmosfera da jazz club: un locale con soffitto basso, atmosfera fumosa, conversazioni sommesse di illegali scommesse e tintinnare di cubetti di ghiaccio in un bicchiere di whisky…mescolato, non shakerato.

Nel sottofondo le immagini…da uno scorcio del borgo di Tatti, “campo base” della Litologia Partecipativa, a dettagli dei “sassi” che i geologi classificatori stanno analizzando dalle loro dimore.

A Tatti dei sassi ho ritrovato
Lì giù nella cantina del poro zio Renato

Forse li avrei buttati via
data la mia ignoranza di gee-ooo-logia

Poi venne l’ispirazione
metter le foto in rete per catalogazione

Grazie agli amici in rete
mi son fatta un elenco che in molti invidierete

E ringraziamenti a tutto il gruppo della Litologia Partecipativa!

Per informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org

Litologia Partecipativa: istruzioni per gli intrattenitori

Per che cosa è e come si propone la Litologia Partecipativa, vi invitiamo a leggere la sintesi della prima settimana del progetto (21-27 marzo 2020). Nel progetto abbiamo previsto quattro ruoli, i collezionisti, i classificatori, gli intrattenitori e gli sponsor. Vediamo cosa possono fare gli intrattenitori.

DJ resident (a casa propria)

Se vi viene in mente, senza cercare su motori di ricerca, un pezzo che abbia a che fare con rocce, sassi, pietre, minerali, scrivete a micalosapevo@pibinko.org comunicando

  • Titolo del brano
  • Link a un video del brano
  • Possibilmente testo nella lingua originale
  • Possibilmente traduzione in italiano del testo
  • possibilmente traduzione in inglese del testo se non e’ un brano in inglese
  • Campione dalla collezione della litologia partecipativa che abbinereste al brano, così, a sentimento (passaggio non obbligatorio, ma gradito nel contesto del progetto).
Mauro T. DJ alla consolle. “After” a Tatti (GR).

La segnalazione che proporrete passerà al vaglio (del tipo usato per lavorazioni minerarie) del gruppo di lavoro PELP: Jack O’Malley, Mauro il Tirannosauro, la Jug Band Colline Metallifere & friends). Se il brano sarà considerato idoneo, verrà programmato per la pubblicazione nel Litobag, la rubrica quotidiana abbinata al progetto. Sarete citati come segnalatori del brano e vi ringraziamo per il contributo.

Qualora venisse proposto un pezzo che non è ancora stato pubblicato, ma è già presente nella lista dei pezzi trovati (al primo di aprile ne abbiamo 41 ancora da mandare), la vostra segnalazione sarà abbinata a quella dei “DJ resident a casa propria” che lo hanno già proposto, e quando il pezzo uscirà nei Litobag sarete comunque accreditati per la segnalazione.

NB: Se il pezzo che proporrete lo avete ottenuto come risultato di una ricerca automatica per parole chiave… non è che sia proprio proibito ma: (1) Mauro il Tirannosauro se ne accorgerà (2) che soddisfazione ci sarà stata nel contesto che stiamo seguendo?

Musicisti e/o cantanti

I DJ set ci piacciono, ma la cosa entra nel vivo dal vivo.

Con la Jug Band dalle Colline Metallifere dal 2018 portiamo avanti un progetto in cui la musica live si lega alla divulgazione su ambiente, territorio, agricoltura, e altri temi che trattiamo quando non suoniamo. Se fate un giro sul sito della JBCM vi farete un’idea della cosa. In particolare, fra altre esibizioni, segnalo gli articoli sugli eventi che abbiamo tenuto a Milano+ Brescia , poi di nuovo a Milano+Germania nel 2019, e più di recente a Roccastrada e Massa Marittima (GR).

La JBCM a Sachsenheim, Germania, maggio 2019.

Riportando il tutto nella Litologia Partecipativa, abbiamo cominciato a scrivere brani che facciano un po’ da jingle e un po’ da pubblicità al progetto. Per il momento ne è uscito uno in collaborazione con Francesco Ceri dei Matti delle Giuncaie. Entro sabato 4-4 è previsto il secondo, e ne abbiamo un terzo per cui stiamo cercando un interprete anglofono (per quanto Jack O’Malley sia piuttosto fluent, vediamo se troviamo qualcuno vero).

Dunque: se vi piace la “situa” della Jug Band Colline Metallifere e volete collaborare su altri brani per la Litologia Partecipativa, scrivete a micalosapevo@pibinko.org e vediamo cosa si può fare.

Altre forme di intrattenimento

Essendo la parte ricreativa della Litologia Partecipativa nata in seno a un collettivo musicale, ci viene bene ragionare di musica. Se però non siete musicisti, musicanti, o cantanti, ma avete altre forme di espressione e vi vengono in mente modi per spiegare in modo creativo la Litologia Partecipativa, siamo curiosi.

Saltimbanchi Off a Rho, circa 2005

Scrivete a micalosapevo@pibinko.org per spiegare cosa avete in mente e capiamo se/come possiamo accogliere anche il vostro contributo.

Passaparola

Ultimo, ma non ultimo: potete sempre e comunque segnalare il progetto della Litologia Partecipativa ad amici e conoscenti, che potrebbero partecipare come intrattenitori, ma anche collezionisti, classificatori, o perché no, sponsor. Ricordate che il progetto viene diffuso sia in italiano che in inglese.

Ritorno previsto

Gli intrattenitori della Litologia Partecipativa (e altre figure professionali che partecipano, come ad esempio i fotografi e i “classificatori”) non sono qua per gioco, o perché gli avanza tempo in fase di lockdown. Come già spiegato nella prima presentazione del progetto (21 marzo): siamo certi che le cose che succedono hanno una discreta visibilità (potete vedere questa pagina per avere un’idea di come in passato le nostre iniziative sono state seguite dai media, oltre che da un discreto seguito social e di mailing list). Se poi gli sponsor vedranno un valore nel progetto, avremo contributi da questi che andremo a ridividere fra i soggetti che hanno operato, e magari dagli intrecci che stiamo creando avremo spunti per collaborazioni a seguire ecc. ecc. ecc..

Nella foto di testa: la Hungry March Band di Brooklyn al Poetto di Cagliari, 2005.