Archivio mensile:Febbraio 2022

Da sabato 12-2-22 partono i “Jugcast” dalle Colline Metallifere

La Jug Band dalle Colline Metallifere (JBCM), il collettivo internazionale e intergenerazionale con base in Alta Maremma e collaborazioni in quattro continenti, che dal 2018 propone attività conceTTistiche è lieta di annunciarvi una nuova miniserie web in quattro episodi.

Dal 12 febbraio, per quattro sabati, vi proporremo delle brevi interviste a personaggi che abbiamo conosciuto nel tempo e che hanno dimostrato di avere una buona risonanza con i quattro settori in cui operiamo: cultura, ambiente, innovazione libera e musica. A dirla tutta la suddivisione è di comodo. Dal nostro punto di vista i confini fra questi elementi sono molto più sfumati. Comunque, eccovi il calendario:

  • Sabato 12 febbraio: Elena Maggi, professore associato di ecologia, per l’ambiente
  • Sabato 19 febbraio: Marco “Bronto” Marongiu, fondatore del primo Linux User Group della Sardegna, per l’innovazione libera
  • Sabato 26 febbraio: VEA, cantautrice, per la musica
  • Sabato 5 marzo: ospiti a sorpresa, per la cultura

Ogni “jugcast” andrà in onda alle 12.15 e avrà una durata di circa 15 minuti, il tempo di un caffè se leggeste il giornale, o di sorseggiare un bicchiere della vostra bevanda preferita.

Secondo la tradizione della rete pibinko.org nell’evidenziare relazioni non pericolose e correlazioni curiose: avremo punti di vista di una maremmana a Pisa, di un sardo in Norvegia, di una lucana in Piemonte e di due ospiti a sopresa da due posti a sopresa. Tenendo conto di questi “sfasamenti”, gli ospiti saranno invitati a esprimersi in due registri diversi durante le puntate…ma non vogliamo svelare troppi dettagli.

I Jugcast saranno trasmessi in live streaming tramite il “canale” Zoom di pibinko.org (fino a un massimo di 100 partecipanti), registrati e quindi rimessi in onda tramite il sito della JBCM. Per seguire le dirette sarà necessario preiscriversi risponendo agli inviti che saranno diffusi in rete. La “messa in onda” sarà fatta da località a piacimento legate alla recenti tournée della Jug Band Colline Metallifere (in particolare su Milano e Firenze, oltre che in bassa Toscana).

Al termine della prima serie di jugcast, sarà rilasciato un attestato di frequenza per chi ne avesse bisogno.

Il Jugcast dalle Colline Metallifere è una produzione della Jug Band Colline Metallifere (Andrea Giacomelli, Dario Canal, Simone Sandrucci e Wolfgang Scheibe/Tattistampa) in collaborazione con chi collabora.

Da sinistra a destra: Simone Sandrucci, Wolfgang Scheibe, Jack O’Malley e Dario Canal nel loro stabilimento di costruzione di macrochip al silicone nel cuore delle colline metallifere (l’accesso a questo sito ultrasegreto è tipo bat-caverna, a partire dalla stamperia segreta di Tattistampa, lungo la strada fra Tatti e Roccatederighi)

Per altre informazioni e per iscriversi a seguire la prima lezione in jugcast: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Musica che ci piace: Hole Hearted

Gli Extreme quasi tutti li conoscono per la suadente ma un po’ pallosa “More than words”, praticata da tutti i chitarristi da grigliata perché ha un sacco di stratagemmi che consentono di suonarla anche in modo semplice ma facendoti sentire Segovia.

Ma hanno anche altri 3-4 pezzi interessanti.

Questo è un di loro brano con grandissima carica di “oltugheder èvribodi” in cui Nuno Bettencourt, supervirtuoso del crossover metallico anni Novanta, ogni volta si diverte a fare incroci stellari di chitarra acustica.

Ovvìa!

[già branobag del 21-10-15 e prima. Per altre informazioni e booking DJ: micalosapevo@pibinko.org o whatsapp 3317539228 ]

xtreme – Hole Hearted

Intro: D, E/D, D, E/D, D, E/D, D, E/D, F/D

Verse: (Opens with Verse Riff x2)

(Verse Riff)

A, C, A5, Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5, A, C, A5, D-Cadd9-G-Cadd9-D

A C A5 Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5
Life’s ambition occupies my time | Le ambizioni della vita prendono il mio tempo
A C D D-Cadd9-G-Cadd9-D
Priorities confuse the mind | le priorità mi confondono
A C A5 Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5
Happiness one step behind | la felicità è un passo indietro
A C D D-Cadd9-G-Cadd9-D
This inner peace I’ve yet to find | e devo ancora trovare la pace interiore

Pre-Chorus:

D A/D G/D F/D D
Rivers flow into the sea | i fiumi scorrono verso il mare
A7 Bm* Em* Bm* A7
Yet even the sea is not so full of me | eppure nemmeno il mare è così pieno di me
D A/D G/D F/D D
If I’m not blind why can’t I see | non sono cieco …allora perché non riesco a vedere
A7 Bm* Em* Bm* A7
That a circle can’t fit where a square should be | che un cerchio non può stare dove dovrebbe stare un quadrato

Chorus:
G
There’s a hole in my heart | c’è un buco nel mio cuore
G/ B/ Cadd9 D-E/D D-E/D
That can only be filled by you | che può essere riempito solamente da te
G
And this hole in my heart | e questo buco nel mio cuore
G/ B/ Cadd9 D-E/D
Can’t be filled with the things I do | non si può riempire con le cose che faccio io

(Chorus Riff 1) D-E/D
Hole hearted

(Chorus Riff 1)
Hole hearted

Verse Riff 1x

Verse 2:

A C A5 Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5
This heart of stone is where I hide | questo cuore di pietra è dove mi nascondo
A C D D-Cadd9-G-Cadd9-D
These feet of clay kept warm inside | ci tengo caldi questi piedi di creta
A C A5 Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5-Asus4-Am-A-A5
Day by day less satisfied | ogni giorno sono meno soddisfatto
A C D D-Cadd9-G-Cadd9-D
Not fade away before I die | spero di non svanire prima di morire

Pre-Chorus:

D A/D G/D F/D D
Rivers flow into the sea
A7 Bm* Em* Bm* A7
Yet even the sea is not so full of me
D A/D G/D F/D D
If I’m not blind why can’t I see
A7 Bm* Em* Bm* A7
That a circle can’t fit where a square should be

Chorus

G
There’s a hole in my heart
G/ B/ Cadd9 D-E/D D-E/D
That can only be filled by you
G
And this hole in my heart
G/ B/ Cadd9 D-E/D
Can’t be filled with the things I do
G
There’s a hole in my heart
G/ B/ Cadd9 D-E/D D-E/D
That can only be filled by you
G
Should have known from the start | lo avrei dovuto sapere sin dall’inizio
G/ B/ Cadd9 D-E/D
I’d fall short with the things I do | che non sarebbero bastate le cose che faccio io

(Chorus Riff 1) D-E/D
Hole hearted Hole Hearted

(Chorus Riff 1) D-E/D
Hole hearted Hole Hearted

(Chorus Riff 1) D-E/D
Hole hearted Hole Hearted

(Chorus Riff 1) D
Yeaaaaaaaaaaaaaaah

source: http://tabs.ultimate-guitar.com/e/extreme/hole_hearted_crd.htm

Musica che ci piace: Parole, parole

M-A-G-I-S-T-R-A-L-E (scrittura e interpretazione). Per altre informazioni micalosapevo@pibinko.org, e se vi siete persi la “musica che ci piace” di ieri, andate a risentirla perché è garbata parecchio a un sacco di gente: mi ha riscritto una buona dozzina di persone nel corso della giornata, tutti presi bene, tranne una che forse la sera prima aveva mangiato troppa peperonata. Comunque era “Our House” dei Madness (cliccate qui)

Cara, cosa mi succede stasera, ti guardo ed è come la prima volta

Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
Non vorrei parlare
Cosa sei
Ma tu sei la frase d’amore cominciata e mai finita
Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
Tu sei il mio ieri, il mio oggi
Proprio mai
È il mio sempre, inquietudine
Adesso ormai ci puoi provare
Chiamami tormento dai, già che ci sei

Tu sei come il vento che porta i violini e le rose

Caramelle non ne voglio più
Certe volte non ti capisco
Le rose e violini
Questa sera raccontali a un’altra
Violini e rose li posso sentire
Quando la cosa mi va se mi va
Quando è il momento e dopo si vedrà
Una parola ancora
Parole, parole, parole
Ascoltami
Parole, parole, parole
Ti prego
Parole, parole, parole

Io ti giuro
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi

Ecco il mio destino, parlarti, parlarti come la prima volta
Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
No, non dire nulla, c’è la notte che parla
Cosa sei
La romantica notte
Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
Tu sei il mio sogno proibito
Proprio mai
È vero, speranza

Nessuno più ti può fermare
Chiamami passione dai, hai visto mai
Si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli

Caramelle non ne voglio più
Se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti
La luna ed i grilli
Normalmente mi tengono sveglia

Mentre io voglio dormire e sognare
L’uomo che a volte c’è in te quando c’è
Che parla meno
Ma può piacere a me

Una parola ancora
Parole, parole, parole
Ascoltami
Parole, parole, parole
Ti prego
Parole, parole, parole
Io ti giuro
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi

Tanti auguri Sophie (107 anni)

Sophie, la mamma del nostro bassista monocorda, Wolfgang Scheibe, ha compiuto 107 anni il 6 febbraio 2022. Una sempre giovane, che comunica col figlio via email. Queste due canzoni per il compleanno sono la cosa migliore per farla continuare col suo rock’n’roll!

Registrato col telefono su un bidone al podere di Alvaro, dopo una simpatica giornata di sviluppo rurale. Per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Musica che ci piace: Our House

Quasi tutti dei Madness conosceranno “One Step Beyond”, che fa muovere i piedini a chiunque. Ma questo è un bel pezzo, e fa battere il piedino lo stesso. Tra il 1979 e il 1982 hanno imparato a scrivere testi più lunghi…per altre informazioni: micalosapevo@pibinko.org

Father wears his Sunday best | Babbo indossa il suo miglior vestito della domenica
Mother’s tired she needs a rest | Mamma è stanca e si deve riposare
The kids are playing up downstairs | I bimbi giocano su di sotto
Sister’s sighing in her sleep | La sorella sospira nel sonno
Brother’s got a date to keep | il fratello ha un appuntamento da non perdere
He can’t hang around | non si può trattenere

Our house, in the middle of our street | Casa nostra, a metà della nostra strada
Our house, in the middle of our

Our house it has a crowd | Casa nostra ha una folla
There’s always something happening | c’è sempre qualcosa che succede
And it’s usually quite loud | e di solito è piuttosto rumorosa
Our mum she’s so house-proud | la nostra mamma è così orgogliosa della casa
Nothing ever slows her down | niente la rallenta mai
And a mess is not allowed | e la confusione non è permessa

Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our

Our house, in the middle of our street
(Something tells you)
(That you’ve got to get away from it)
Our house, in the middle of our

Father gets up late for work | il babbo si alza tardi per andare al lavoro
Mother has to iron his shirt | la mamma deve stirargli la camicia
Then she sends the kids to school | poi manda i bimbi a scuola
Sees them off with a small kiss | li fa partire con un bacetto
She’s the one they’re going to miss | E’ lei quella che mancherà a loro
In lots of ways | in molti modi

[Instrumental Interlude]

Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our

I remember way back then when | mi ricordo dei tempi in cui
Everything was true and when | ogni cosa era più vera e in cui
We would have such a very good time | ci si divertiva un sacco
Such a fine time | che bei momenti
Such a happy time | davvero dei momenti felici
And I remember how we’d play | e mi ricordo come giocavamo
Simply waste the day away | semplicemente facevamo passare la giornata
Then we’d say | e poi dicevamo
Nothing would come between us | che niente si sarebbe messo tra di noi
Two dreamers | due sognatori

Father wears his Sunday best
Mother’s tired she needs a rest
The kids are playing up downstairs
Sister’s sighing in her sleep
Brother’s got a date to keep
He can’t hang around

Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our
Our house, was our castle and our keep | Casa nostra era il nostro castello e la nostra tenuta
Our house, in the middle of our street
Our house, that was where we used to sleep | Casa nostra è dove dormivamo
Our house, in the middle of our street
Our house, in the middle of our street

Quella dell’autoradio in tasca (JBCM feat. Andrea Landini)

Qua era partito un testo tipo “Ogni giorno un leone si sveglia e sa che dovrà cacciare…ogni sabato mattina un esemplare di homo sapiens in Val di Farma si sveglia e sa che dopo un venerdì con troppa peperonata dovrà andare a cogliere le erbette per il pesce…” ma insomma: è sabato anche per chi scrive. Godetevi il leggero senso di sospensione della mattina del sabato di questo villaggio da cui molte cose hanno avuto innesco (vedi http://www.pibinko.org/it/?s=torniella)

Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Musica che ci piace: Black Hole Sun

In my eyes | nei miei occhi
Indisposed | indisposta
In disguise | mascherata
As no one knows | come nessuno sa
Hides the face | si cela la faccia
Lies the snake | giace il serpente
And the sun | e il sole
In my disgrace | nella mia disgrazia

Boiling heat | calore bollente
Summer stench | tanfo di estate
‘Neath the black | sotto il nero
The sky looks dead | il cielo pare morto
Call my name | di’ il mio nome
Through the cream | attraverso la crema
And I’ll hear you | e ti sentirò
Scream again | urlare ancora

Black hole sun | sole a buco nero
Won’t you come | perché non vieni
And wash away the rain? | a lavare via la pioggia
Black hole sun
Won’t you come?
Won’t you come?
Won’t you come?

Stuttering | balbettando
Cold and damp | freddo e umido
Steal the warm wind | ruba il vendo caldo
Tired friend | oh stanco amico
Times are gone | non ci sono più i tempi
For honest men | per gli uomini onesti
And sometimes | e a volte
Far too lo ng | troppo a lungo
For snakes | per i serpenti

In my shoes | nelle mie scarpe
A walking sleep | un sonno che cammina
And my youth | e la mia giovinezza
I pray to keep | prego di conservare
Heaven send | paradiso manda
Hell away | l’inferno vi
No one sings | nessuno canta
Like you anymore | più come te

Black hole sun
Won’t you come
And wash away the rain?
Black hole sun
Won’t you come?
Won’t you come?

….

Musica che ci piace: Consolers of the Lonely

Riprendo pari pari il branobag del 14-2-19, aggiungendo solo che ho perso il CD…

Per me uno dei pezzi di riferimento rock nel millennio, per ora. E’ il brano di apertura dell’album omonimo, che comprai a Berkeley, California nel maggio 2008, dopo aver sentito a Radio Popolare la mattina presto “Old Enough” e aver telefonato per chiedere chi erano (risposta: The Raconteurs).

Citato anche dal vivo dagli Etruschi from Lakota nella versione 2017 di “Guerra fra poveri”.

Per altre informazioni e booking (non dei Raconteurs, della Jug Band Colline Metallifere & friends): micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228

Haven’t seen the sun in weeks | Sono settimane che non vedo il sole
My skin is getting pale | La mia pelle si fa pallida
Haven’t got a mind left to speak | Non ho la testa per parlare
And I’m skinny as a rail | e sono magro come un binario

Lightbulbs are getting dim | le lampadine si affievoliscono
My interests are starting to wane | i miei interessi stanno cominciando a calare
I’m told it’s everything a man could want | mi dicono che e’ cio’ che ogni uomo potrebbe volere
And I shouldn’t complain | e che non mi dovrei lamentare

Conversations getting dull | la conversazione si fa noiosa
There’s a constant buzzing in my ears | ci ho un ronzio continuo nelle orecchie
Sense of humor’s void and numb| il senso dell’umorismo e’ vano e stordito
And I’m bored to tears | e mi viene da piangere dalla noia

I’m bored to tears, yeah…
I’m bored to tears, yeah…

If you’re looking for an accomplice | se stai cercando un complice
A confederate, somebody’s who’s helpless | un confederato, qualcuno senza speranza
You’re gonna find, you’ll find yourself alone | ti troverai, ti troverai da solo

If you’re looking for cut-throat | se stai cercando un tagliagole
Singing above note, looking for a scapegoat | che canta piu’ alto delle note, se stai cercando un capro espiatorio
You’re gonna find, you’ll find yourself alone

Looking for sympathy | cercando simpatia
I can get you something | io ti posso procurare qualcosa
Something good, something good to eat | qualcosa di buono da mangiare

Haven’t had a decent meal | e’ da tanto che non faccio un pasto decente
My brain is fried | mi si e’ fritto il cervello
Haven’t slept a week for real | e’ una settimana che non dormo per bene
My tongue is tied | ho la lingua impastata

Lightbulbs are getting dim
My interests are starting to wane
I’m told it’s everything a man could want
And I shouldn’t complain

Conversations getting dull
There’s a constant ringing in my ears
Sense of humor’s void and numb
And I’m bored to tears

I’m bored to tears, yeah…
I’m bored to tears, yeah…

Ah Ah Ah Ah Ahhh….

(hahahaha)