La BuioMetria partecipativa: dagli Sterrati della Val di Farma al programma HORIZON2020

[NdR; Le foto e il video da Madrid sono arrivate ieri sera, per cui solo oggi abbiamo potuto pubblicare questo articolo, riferito a eventi della settimana scorsa]

Il progetto BuioMetria Partecipativa, nato nel 2008 tra i boschi della Val di Farma (a metà strada fra Siena e Grosseto), pur avendo fra le priorità un approccio “locale”, ha sin dall’inizio guardato ai raccordi nazionali ed esteri:

  • Sin dal 2008 il progetto ha curato varie relazioni internazionali, parte delle quali sono riassunte alla pagina http://www.pibinko.org/posti
  • tra il 2009 e il 2011 presentava l’avanzamento del progetto nei principali convegni europei sul tema tutela e valorizzazione del cielo notturno (Il Simposio della International Dark Sky Association)
  • tra il 2013 e il 2016 la BMP ha rappresentato l’Italia nel comitato di gestione della rete europea di ricerca Loss of the Night (programma comunitario COST), assieme a una quarantina di soggetti da 18 nazioni, ospitando fra l’altro una delle campagne di misure comparative finanziate nell’ambito di questo progetto (era il marzo 2015 -cfr. Radio 24).
  • Dal 2017 al 2018, la BuioMetria Partecipativa ha avuto un piccolo finanziamento dal progetto HORIZON2020 Stars4all. Con questo la BMP ha potuto svolgere alcuni eventi aggiuntivi rispetto a quelli programmati autonomamente (e promosso il cofinanziamento del simposio internazionale su protezione e promozione del cielo notturno a Capraia nel settembre scorso).

Nei giorni 10 e 11 dicembre si è tenuto appunto l’incontro finale del partenariato di progetto Stars4all, che coinvolgeva soggetti da Spagna, Germania, Regno Unito, Belgio e Italia. In questa sede Andrea Giacomelli ha presentato una rassegna delle principali attività svolte nel corso dei due anni, in particolare in collaborazione con le comunità di Torniella, Piloni e Scalvaia, l’Istituto di Biometeorologia del CNR di Firenze, l’Università di Pisa e il fotografo Federico Giussani.

Presentazione in 59 secondi della BuioMetria Partecipativa 2018-2020: quella di prima, più la musica incorporata grazie alla Jug Band dalle Colline metallifere, in cui suonano compoenti del progetto assieme a rocker professionisti (ripresa di Dácil Muñoz, progetto Stars4all)

L’incontro di Madrid, che la BMP ha abbinato anche a un evento pubblico organizzato autonomamente la sera del giorno 11 era a ridosso del terzo festival d’inverno in Val di Farma e il convegno annuale del Coordinamento Associazioni Astrofile della Toscana. L’evento spagnolo è stato quindi l’occasione per rilanciare alcune delle iniziative più immediate tenutesi da poco in Toscana, oltre che annunciare una linea di iniziative che si terrà grosso modo da febbraio a metà giugno.

Qualche momento della prima giornata

La presentazione dei servizi di divulgazione su luce e buio, e del reportage su dieci anni di digital social innovation in Val di Farma sulla rivista internazionale Langscape.



La presentazione della conferenza annuale del Coordinamento Associazioni Astrofile della Toscana nell’ambito del Terzo Festival d’Inverno in Val di Farma

La degustazione del pane fatto da Wolfgang Scheibe a Tatti (GR) durante il rinfresco

Per informazioni sulla buiometria partecipativa: bmp@pibinko.org