Tra il 2010 e il 2012 circa 200 esperti da tutta Europa hanno prestato la loro opera per definire le specifiche dati della Direttiva Comunitaria INSPIRE. Gli esperti erano divisi in diciannove gruppi, ciascuno riferito a un tema (aree protette, condizioni atmosferiche, reti tecnologiche ecc).
Avendo lavorato come facilitatore per uno di questi gruppi -in particolare per quello detto Production and Industrial Facilities- partecipavo con frequenza almeno biennale a incontri dove una parte di questi esperti era convocata, e con i mezzi elettronici si seguivano ulteriori carteggi, ma è difficile conoscere tutti.
Sono sempre stato incuriosito da quello che poteva essere un colpo d’occhio della provenienza di questi esperti e quindi, complice un venerdì di recupero, ecco qua la mappa.
I dati:
- Germania 25
- Regno Unito 20
- Spagna 20
- Francia 14
- Paesi Bassi 12
- Norvegia 11
- Italia 10
- Commissione Europea 9
- Belgio 8
- Svezia 7
- Polonia 6
- Finlandia 5
- Ungheria 5
- Austria 3
- Rep. Ceca 2
- Slovacchia 1
- Lettonia 1
- Romania 1
- Bosnia-Erzegovina 1
- Macedonia 1
- Grecia 1
- Turchia 1
Note:
- viene mostrata non la nazionalità dell’esperto, ma il paese di riferimento dell’organizzazione per cui l’esperto lavorava. Per gli esperti facenti riferimento a organizzazioni facenti parte della Commissione Europea o altro ente amministrativo della UE, ho messo un punto, rappresentato in verde, sul Lussemburgo.
- La presenza nell’elenco è svincolata dall’effettivo contributo in sede operativa
- La mappa è stata elaborata a partire da http://inspire.ec.europa.eu/index.cfm/pageid/2/list/30, con l’aggiunta di Heinrich Geerling (Production and Industrial Facilities). Da considerare che nel corso dei due anni l’elenco è stato dinamico (alcuni esperti definiti inizialmente hanno poi lasciato l’incarico e sono stati sostituiti). Si considera comunque il quadro ragionevolmente rappresentativo.
Per eventuali commenti e integrazioni: info@pibinko.org