Meglio “Palla eh!” o “palla a 21”?

Rima nata in risposta alla domanda: “Spiegami in mezza pagina il gioco della palla a 21″…..

C’è chi la chiama palla eh! E chi la chiama “al ventuno”

ma cosa cambi, a ben guardare, non lo vede nessuno

non lo vedi nei gesti, non lo vedi nelle urla

non lo noti nelle mosse di chi sbaglia e prende burla

non lo assaggi nei panini, con l’acciuga sotto pesto

sono i primi a finire, per cui assaggia e gioca lesto

Era un gioco che nei tempi un po’ lontani di Riforma

in mezza Europa si giocava, sembra strano, era la norma

da Toscana, Marche, e più su verso il “norde”1,

tutti a palla, nelle piazze, senza arbitri né corde

e siccome le racchette eran cose benestanti,

si giocava con le mani, che ce le hanno tutti quanti

Minatori, boscaioli, tagliatori e contadini

la domenica giù in piazza, con la palla ed i panini

come premio, due capponi, fiasco vino e cinturoni2

a dar manate a quella palla, a volte sopra quei torrioni

con lo sguardo delle “citte” a volte un poco di traverso

mentre la palla rimbalza tra quei colli e l’universo

Se d’estate qui verrete i paesi sono sei

due su Siena, quattro Grosseto, per citarli, faccia lei

fanno un cerchio immaginario tra Val di Merse e Val di Farma

e quei poggi verso il mare che da gli Etruschi han preso il karma

Scalvaia, Ciciano, Piloni e Torniella,

Vetulonia e Tirli, ma dov’è la più bella?

Che chi la chiama “il ventuno” e chi la chiama palla eh!

Dagli il nome che ti pare, baste che tu giochi con me!

Pibinko 18-2-24 tra le 7.20 e le 7.45 da Tatti (GR)

  • Per capire meglio di cosa si tratta: https://www.pibinko.org/palla-a-21-palla-eh/
  • 1Pronunciato con accento toscano
  • 2Riferimento al brano dell’antologia “Militi del lavoro” del 1919, in cui si racconta di una partita a palla a Castagneto Carducci (LI) – vedi link
  • Il testo è pubblicato anche in “O tutto o niente: manifesto degli artisti scriteriati” di Charlie Gnocchi, Oligo Editore (link)