Jack O’Malley conobbe questo pezzo nel 2014, durante la redazione della rubrica “Bosco Riserva”, in cui ogni giorno per oltre un mese, partendo dalla scaletta integrale del Festival di Woodstock, proponeva un brano, facendone il titolo storpiato in inglese sbagliato apposta (tipo “Soul Sacrifice” “Anima Sacrificio”, “Blind man” “L’uomo delle serrande” ecc…andate a rivedere cos’era il “Bosco Riserva”, che sarebbe appunto Wood e Stock –http://www.pibinko.org/category/bosco-riserva/).
Insomma, The Grease Band fu il gruppo che suonò con Joe Cocker a Woodstock. Dopo lui cambiò formazione e partì (di capo) nell’operazione “Mad Dogs and Englishmen”. Loro, che erano partiti di capo più o meno uguale, fecero un paio di dischi senza di lui, e poi -forse- si tagliarono le basette. O forse no. Il pezzo sembrerebbe finire a 3′, ma poi prende tutto uno sviluppo strumentale che non vi sareste aspettati all’inizio.
Vi aspettiamo domani alle 12.15 ora italiana per il Jugcast dalle Colline Metallifere con VEA, madre di canzoni, per confrontarsi sulla musica ri-bella: vedi link.
Per altre informazioni e booking micalosapevo@pibinko.org oppure whatsapp 3317539228.
Sit right down
I’ll tell you all about it
Cause nothing’s ever changed me In my life
I don’t blame you
Blaming no one
For doing what you done To you, to me and everyone
Let it be gone
Let it be gone
Ooh I love you
Oh yes I love you
Be mine
I’ve got whiskey
I’ve got wine now Take my time
Sure you sung
You never paid no mention
Cause nothing’s ever changing in your life
Believing in no one
Always on the runaround
And wondering what to do with you and me and he comes along
Let it be gone (x4)
I hope someday you’ll think of me
Remember all that love
Though it’s near the end
And costing nothing to a friend
I’m back again, back again, ….
Ooh baby you’re driving me crazy