Il 23 marzo e 16 aprile 2020 ho tenuto un corso integrativo sull’Applicazione di metodi partecipati alla progettazione di interventi di tutela e valorizzazione interdisciplinare del cielo notturno per gli studenti del corso di Composizione Architettonica per la Laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell’Università di Brescia (docente prof. Olivia Longo).
Il corso ha costituito lo sviluppo del convegno tenuto sullo stesso tema nel maggio 2019, con riconoscimento di crediti formativi professionali per ingegneri e architetti, sempre all’Università di Brescia. Durante il corso c’è stato anche un saluto
Vedere la Via Lattea di giorno – con Mauro Tirannosauro feat. Liliana Cafiero, video che spiega come vedere la via lattea di giorno, realizzato ad hoc per il corso.
La storia di Peter e tutto il materiale di archivio che abbiamo su di lui dal 1974 e dintorni…li ritrovate nella presentazione della sua Freedom Ballad del 3 aprile scorso. Peter ieri sera ci ha mandato un altro momento di riflessione musicale, che vi riproponiamo su questi schermi…purtroppo nel marasma di messaggi che circolano in questo periodo, e a cavallo di 48 ore molto impegnative, ce ne siamo accorti solo oggi…ma si rimedia: vai Raman!
When two among the most powerful wizards merge their powers, they will obtain results that not even the Lord of the Rings will counter: here is Wolfindur from Tatti with Piroman from Montecastelli Pisano (both are hamlets in Southern Tuscany).
The audio track come from a video which recently surface on the FB profile of our friend Pietro Marini. The two videos were completely unrelated, but we thought that the audio might fit well as a score for Wolf’s procedures. If you are curious of seeing behind the scenes:
He will play anything with strings, with Etruschi from Lakota and other formations, and can also be found spinning badass vinyls with his “Piro DJ” hat:
Note: the article was sent to ASEF on March 25, so it does not account for various developments occurred over the following couple of weeks, but it is perfect as an introduction.
Jary Joe ci ha dato il permesso di ripubblicare il video fatto ieri sera dal suo amico Alin Corneliu Craciun. Per capire perché la Jug Band Colline Metallifere rilancia questo video dovete tornare al 2014, quando Jack O’Malley si ritrovò alla Combriccola in una jam session con il signore che suona qui dal balcone, e Peter Crivelli, che giusto una settimana fa ci ha mandato la Freedom Ballad. Da allora siamo rimasti in contatto, e non ci dispiacerebbe un giorno fare altra musica d’insieme.
A un primo impatto, per chi non conosce l’artista, potrebbe fare un effetto strano…un pensionato impazzito durante il lockdown che si mette a suonare a palla. Ma, come dicono in Val di Farma: “Vai a giudica’ la vacca a diace’“…Jary Jo è un chitarrista talentuoso che dalla Svizzera ha attraversato la storia musicale rock-pop dagli anni ’60 del secolo scorso in qua, e che ha collaborato anche con personaggioni molto noti (sotto ne abbiamo messi due..foto estratte dal video che trovate sul sito di Jary Joe).
La qualità dell’audio è quella che consente un telefonino dal palazzo dirimpetto, e il direttore della fotografia torna la prossima volta…ma l’energia arriva tutta e i più attenti riconosceranno nel set di Jary Joe una chicca degli anni ’60.
Right now it is not so relevant to expose the differentiation of participant roles. We can say that there are about 30 folks spread across seven Italian regions. For more information and booking: micalosapevo@pibinko.org.
If you don’t know who is the character in the background, please follow this link.