Il Gran(i)Tour segnalato dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda

Il Gran(i)Tour di giugno è stato segnalato dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda, tra gli “Eventi di altri nel territorio di competenza dell’IIC Stoccarda”…in passato abbiamo già collaborato con l’IIC di Chicago (per la storia della palla a 21, nel 2007) e poi con l’IIC di San Francisco (per la storia della mostra “La piazza intorno alla palla”) e ci fa piacere questa attenzione.

You live in the city…

Versione in inglese di “Rock a Milano, Blues alla Rocca”, adattata al volo nel corso della sessione su “Rural Citizen Science” alla conferenza ECSA di Vienna (4 aprile 2024). Un abitante di una zona rurale e uno di città si confrontano…

You live in the city, where people produce and innovate (x2)

But let me tell you something babe, you live in the city – for me it ain’t that great!

Monday morning, you get on the bus, you go to work, in the same old fuss

Then in the week-end you’re all lined up in cars, for shopping or recreation, but that’s like behind bars..

So you’re living in the city, most beautiful place on the earth

you live the ugly grey old city, but you don’t know what that is worth

You live in the country, you’re a small pin on my map (x2)

We come to see you in the Summer, but with the cold wind we leave with a snap

You’re driving an Ape – and maybe a tractor too

You’re diggin’ and sowin’ – with some of that rural blue

Enjoying the landscape, contemplating the sunset

but your village is dying, and this is something I don’t regret

So you’re living in the country, and you say rural is the best

But I feel fine here in the city, don’t care much about the rest!

Hey guys, don’t you realize, you’re getting nowhere: I ain’t telling no lies

Rural and urban, they have to mediate…

let’s have a common workshop, well: does not that sound great?

When the city folks go rural, and the farmers go to town

With live music for more outreach, and cit-science all around…

Da soli, in gruppo o con il cavallo. E il twist diventa gioia senza confini (Il Tirreno ed. Grosseto)

Trovate la versione online dell’articolo sul sito de Il Tirreno, assieme al video per partecipare alla versione estiva.

…e il Tatti Twist:

Una rappresentanza della Jug Band Colline Metallifere alla conferenza ECSA a Vienna: com’è andata?

Jack O’Malley (forse?) a fine inverno 2023/2024.

Avevamo annunciato ai primi di gennaio che una delegazione della Jug Band Colline Metallifere (in particolare Jack O’Malley e Mauro Tirannosauro) avrebbero partecipato alla quinta conferenza della European Citizen Science Association.

Si tratta di un evento di dimensione medio-grande in ambito congressistico (circa 500 partecipanti, con una buona quota anche da fuori Europa). Il tema era la “citizen science”, la scienza partecipata, in cui cittadini qualunque possono collaborare con gruppi di ricercatori ed esperti in varie forme (soprattutto nella raccolta di dati), e come questo approccio possa portare dei cambiamenti positivi per la società.

Con la rete pibinko.org si lavora in questo settore dal 2008, a partire dai progetti della buiometria partecipativa e delle mappe di comunità, e quindi eravamo curiosi di confrontarci su scala allargata. Nel frattempo, abbiamo portato, oltre a un sottoinsieme della Jug Band Colline Metallifere, un sottoinsieme delle nostre storie, comprese alcune spighe di grano selezionate da Wolfgang Scheibe nell’ambito dei suoi progetti di rigenerazione rurale in Maremma. Fatta la somma di queste e di un Mauro Tirannosauro in gran forma, abbiamo avuto modo di presentare a un pubblico tecnico ma allargato il prossimo Gran(i)Tour, e pure di esibirci in uno degli workshop legati alla citizen science in ambito rurale.

L’idea iniziale eradi proporre alcuni brani del repertorio “musica e territorio”, anche in italiano, che fa sempre piacere ascoltare all’estero (con traduzione da proiettare a schermo). Avendo visto a workshop in corso che sarebbe stato un po’ complicato come regia, Jack O’Malley si è messo di buzzo buono, e in 20 minuti ha scritto una versione in inglese di “Livin’ Milano” (il primo dei brani su rapporto tra città e campagna della JBCM, che vi invitiamo a riascoltare nella versione originale qui) adattandola alla situazione della conferenza, e poi da lì altri interventi affini.

A questo punto si ritorna verso latitudini tosco-metallifere e intanto si procede. Si ringrazia ancora il gruppo Empowerment, Inclusiveness, and Equity di ECSA per avere in parte contribuito alla realizzazione della missione, assieme ad alcuni fan viennesi della JBCM.

Sotto un po’ di fotoreportage, sia dell’evento che di alcune situazioni per m(‘)appare Vienna. Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

Tatti Twist – Jug Band Colline Metallifere

Dopo i due teaser, ci siamo…eccovi il Tatti Twist completo della Jug Band Colline Metallifere con tutta la sua sarabanda di ballerini, che ringraziamo: bipedi e quadrupedi. Buon ascolto e buon ballo! E se vi piace…sostenete il progetto (cliccate qui). Per altre informazioni e booking: micalosapevo@pibinko.org o 3317539228.

Per i più curiosi: come funziona la Jug Band Colline Metallifere? Scopritelo qui.

I went down to Tuscany looking for a place to be and I found its name Tatti, oh yeah

Then I found myself a house, with a bird a cat and a mouse, and a great big scenic view, and you

Tatti bar (x6)

Se tu balli il twist – con Wolfgang – balli il twist con chi – con Wolgang – se tu balli il twist, o yeah

I play music with my friends, we play music ‘till we bend, the amusement never ends, oh yeah

but there’s something that I miss, just to reach my total bliss, and it’s your great big wet kiss, oh yes

(RIT).

Per approfondire

A volte proviamo a spiegare argomenti un po’ “tecnici” (l’alimentazione e la dietologia), a volte temi un po’ tecnici e un po’ suggestivi (il cielo notturno e l’inquinamento luminoso), a volte punti di vista diversi sulla “mobilità dolce”…ecc con il Tatti Twist ci siamo voluti dare un momento più leggero…

Wolfang Scheibe: 77 anni e 3’44” di twist come se non ci fosse un domani.

….abbiamo messo insieme il curriculum da ballerino di twist del nostro bassista monocorda Wolfgang Scheibe (che negli anni ’60 partecipava a gare nazionali), con la storia di molti stranieri che scoprono la Toscana come terra promessa…a differenza di altri brani, dove si va a chiudere con una “morale”, qua la conclusione rimane sospesa e ci si concentra sul ballo…(ma prima o poi tireremo fuori la quarta strofa).

Sin da gennaio abbiamo poi mandato inviti ai nostri fan a proporre dalla loro “location” preferita alcuni passi di twist, e abbiamo montato il tutto nel video…la partecipazione è stata molto buona: una quarantina di persone da varie latitudini tra Cagliari e Centro Italia, con alcuni personaggi inediti, fra cui due cani e un cavallo (… un cavallo che balla non sappiamo se sia inedito in un video musicale, ma sicuramente non capita spesso)!

I “Tatti” cui si fa riferimento sono in effetti due…uno è la frazione di Massa Marittima (GR) nelle Colline Metallifere, dove risiedono due dei componenti del gruppo, mentre il Tatti Bar (ora chiamato “Tatti Stay and See” NdR) è un noto locale di Stoccarda, che ha preso il nome proprio dal borgo maremmano (la storia è spiegata in questo articolo dell’anno scorso).

Il Tatti Twist è uno dei sei brani prodotti dalla Jug Band Colline Metallifere durante l’inverno, che vi inviteremo ad ascoltare assieme al resto del nostro repertorio con il progredire della primavera sia online che con eventi dal vivo, per arrivare poi a giugno al Gran(i)Tour in Germania, con tappa a Rovereto (e un’anteprima internazionale a Vienna per la conferenza Europea di Citizen Science con Jack o’Malley in rappresentanza del gruppo).

Per chi poi fosse interessato ad approfondire il “manifesto” della Jug Band, vi raccomandiamo lo show del dicembre 2021 a Radio Deejay Fox, e questa presentazione del settembre scorso.

30/3/24 Tom Newton & Family al Nidaba (Milano)

Con due spettacoli: alle 20 e alle 22.30. E’ obbligatoria la prenotazione…in fondo i dettagli.

Tom Newton è nato a Cuneo nel 1993. Oltre alle lontane coincidenze, essere un Newton si rivela importante da subito. Tom incontra la musica per gioco, grazie al padre Kit, bluesman di origine britannica, e al fratello Ben. Mentre impara a camminare, comincia anche a suonare e cantare. Un piccolo sandwich di alluminio gli è particolarmente congeniale: l’armonica a bocca. Tom sviluppa una confidenza istintiva con lo strumento e, ancora bambino, conquista i primi palcoscenici con La “Pacific Blues Band”, diventata in seguito “The Newton Family”.

Tom a 9 anni…

Considerato uno dei migliori armonicisti italiani della nuova generazione, è in preda ad un’irrefrenabile esigenza di ricerca, come autore e come musicista: reggae, blues, soul, folk, funk, musica elettronica, rap…
Thomas Newton sembrerebbe essere caduto nella pentola magica della musica da piccolo, ma forse è più giusto dire che Tom è la pozione stessa, dove generi, gusti e sentimenti si mescolano: in continua ebollizione, pressione, pronta ad esplodere.

Tom nel 2022

Sarà possibile prenotare il proprio seguendo queste regole:

  • Scrivere un whatsapp al numero: +39 366 999 8490
  • indicare il giorno e a quale spettacolo volete partecipare: 1° alle 20.00 – 2° alle 22.30
  • indicare: nome e cognome di ogni partecipante
  • indicare il tuo indirizzo email

!! Per favore: se prenotate e poi non potete partecipare, avvisate subito! Diamo così la possibilità ad altre persone di godersi una serata al Nidaba.

It will be possible to book your entrance following these rules:

  • Write a whatsapp to the number: +39 366 999 8490
  • indicate the day and which show you want to participate in: 1st at 20.00 – 2nd at 22.30
  • indicate: name and surname of each participant
  • indicate your email address

!! Please: if you book and then cannot participate, let the management know immediately!

Per altre storie su Tom Newton nella rete pibinko.org: https://www.pibinko.org/it/?s=tom+newton