Tra il 22-12 e il 6-1 scorsi la rete pibinko.org, in collaborazione con chi collabora e con il patrocinio di chi patrocina, ha organizzato con la direzione artistica di Jennifer la renna psichedelica e il notaio Maurizio Ascalzone il 1° censimento nazionale degli alberi di Natale a uncinetto artigianale (nome in codice: CNANAU-1). Il censimento, che si è svolto in parte nel cosiddetto mondo reale e in parte nel metà-verso ha portato a:
- la segnalazione di sedici alberi
- maggiore soddisfazione dei gruppi di lavoro impegnati nei mesi precedenti nella creazione degli alberi
- un articolo di giornale a pagina piena e una citazione da una radio nazionale
- varie mail e messaggi di complimenti
- altrettanti e mail e messaggi di attestazione di semi-infermità mentale (“voi siete pazzi” ecc.)
Distribuzione geografica degli alberi
L’immagine di testa dà un colpo d’occhio dell’areale di diffusione dell’albero di natale a uncinetto artigianale sulla base del censimento. Queste le località interessate, in ordine alfabetico:
- Bagno di Gavorrano GR
- Braccagni GR
- Castell’Azzara GR
- Cerreto di Montignoso MS
- Montemassi GR
- Oliveto Sabino RT
- Reggello FI
- Roccatederighi GR
- Rocchetta Tanaro AT
- Ruscio PG
- San Piero Patti ME
- Scansano GR
- Tatti GR (indoor)
- Torniella GR (un caso outdoor e uno indoor)
- Viterbo VT
Per rivedere gli articoli in cui si citano i vari casi: https://www.pibinko.org/it/?s=natale+uncinetto
Note metodologiche
Come metodo di indagine, è stata esclusa la ricerca via internet a tavolino intenzionale. E’ stata invece ammessa la ricerca via internet “fatta a caso” (ad esempio: cerchi notizie sul panino con l’acciuga sottopesto, e trovi che uno degli articoli suggeriti riguarda un albero a uncinetto, come è capitato a Sara Landi de Il Tirreno per il caso di Castell’Azzara).
Oltre agli alberi fatti cucendo insieme le “mattonelle” fatte a uncinetto, previa consultazione con il notaio del metà-verso Maurizio Ascalzone, sono stati ammessi nel censimento anche gli alberi fatti con qualsiasi materiale escluse le barre di plutonio, e con decorazioni a uncinetto o a maglia et similia.
Dettaglio sulla Toscana
Lo vede anche un cieco che ci sono più alberi in bassa Toscana che in altre zone della regione. Per questo proponiamo l’istituzione immediata del primo parco nazionale degli alberi di Natale a uncinetto artigianale e la proclamazione dell’albero di Natale a uncinetto artigianale come patrimonio dell’UNNESCO (Ndr: con due enne, è un’organizzazione che si occupa di tenere impegnate le persone che non escono in Centro Italia)
Appare evidente la correlazione tra la presenza sul territorio di Jug Band dalle Colline Metallifere e la presenza di esemplari di alberi di Natale a uncinetto artigianale.
Non sapevamo che il limite delle acque territoriali fosse lì.
Conclusioni
- Ci sono modi diversi di passare il periodo natalizio.
- Sono necessarie ulteriori indagini per confermare l’effettiva distribuzione degli alberi di Natale a uncinetto artigianale.
- E’ possibile che invitando la Jug Band dalle Colline Metallifere a esibirsi in un posto, nasca un albero di Natale a uncinetto artigianale. Anche per questo sono necessarie ulteriori prove sul campo.
Vi è piaciuta questa storia?
Se vi è piaciuta la storia del 1° censimento nazionale degli alberi di Natale a uncinetto artigianale, sostenete i progetti della rete pibinko.org sponsorizzando la prossima iniziativa: https://www.pibinko.org/sostieni/
Se avete altri alberi da segnalare, sia della stagione scorsa che in preparazione per la prossima, scrivete a micalosapevo@pibinko.org oppure 3317539228
Se siete curiosi di altre indagini e analisi geografiche svolte dalla rete pibinko.org, date un’occhiata alla sezione “mappe” del nostro sito, oppure contattateci se avete richieste o domande specifiche: https://www.pibinko.org/contatti/
Sigla
Ringraziamenti
Il primo censimento di caffè degli alberi di Natale a uncinetto artigianale è stato realizzato a valere su fondi di caffè e di magazzino della misura 324.3.f del Piano Nazionale di Sviluppo Sinestetico (PNSS) del metà verso.
Si ringraziano tutti quelli che hanno contribuito pubblicizzando il censimento e inviando segnalazioni. A memoria, per le segnalazioni: Sonia, Cinzia, Luciano, Fabrizio, Sara, Eda, Gabriella, Giuseppe detto Milluzzo, Simona, Fausto.