Archivi tag: 1965

branobag del 26-10-2015: Ticket to ride/Un biglietto per partire

2015-04-21-ruololdeltraduttoreUna ballata leggera come la nebbiolina d’autunno, in un’intepretazione di cinquanta-dico-cinquanta anni fa degli intramontab-b-ili caschetti di Liverpool (in effetti forse mai passati prima nel branobag, con loro interpretazione e forse solo una volta con Joe Cocker).

Il brano è stato ripreso in varie cover, tra cui molto bella per l’atmosfera un po’ trash (o solo sperimentale) quella alpina dei Carpenters nel 1973. Più di recente l’hanno anche rifatta uguale i Maroon 5 in una sorta di memorial in quegli eventi di cui odio la regia perché fanno sistematicamente vedere il pubblico che ondeggia la testa a tempo (e forse gli dicono di farlo ogni 15-20 secondi con qualche segnale).

A Chord* (*form the A chord and pick the individual strings)
D string/G string, E string, B string, G string B string(open) 4x

A Asus4 A Asus4 A
I think I’m gonna be sad, I think it’s today, yeah | mi sa che sarò triste…mi sa che sarà proprio oggi
Asus4 A Asus4 Bm E
The girl that’s driving me mad is going away | la ragazza che mi sta facendo impazzire se ne sta andando

F#m D F#m G
She’s got a ticket to ride, she’s got a ticket to ride | ha un biglietto per partire…ha un biglietto per partire
F#m E A
She’s got a ticket to ride, and she don’t care. | ha un biglietto per partire, e non glie ne importa più niente

A Asus4 A Asus4 A
She said that living with me is bringing her down, yeah | ha detto che stare con me la buttava giù
Asus4 A Asus4 Bm E
For she would never be free when I was around | che non era mai libera quando c’ero in giro io

F#m D F#m G
She’s got a ticket to ride, she’s got a ticket to ride
F#m E A
She’s got a ticket to ride, and she don’t care.

D7
I don’t know why she’s riding so high | non so perché stia volando così alto
E
She ought to think twice she ought to do right by me |dovrebbe ripensarci, dovrebbe fare la cosa giusta, secondo me
D7
Before she gets to saying goodbye | prima che arrivi a dire addio
E
She ought to think twice she ought to do right by me

A Asus4 A Asus4 A
I think I’m gonna be sad, I think it’s today, yeah
Asus4 A Asus4 Bm E
The girl that’s driving me mad is going away

F#m D F#m G
She’s got a ticket to ride, she’s got a ticket to ride
F#m E A
She’s got a ticket to ride, and she don’t care.

A Asus4 A
My baby don’t care… 3x

Set8

brano bag del 16-10-2012: canzoni come barzellette/Shame and Scandal

[curiosità di ieri da parte di un ascoltatore…Gianluigi da Cagliari, ricercatore con oltre venti, ma forse anche quasi trent’anni di esperienza informatica e destinatario del brano bag dalla prima ora (con titolo per riceverlo) ha scritto un software per intercettare la posta indesiderata, e mi ha dedicato un filtro, per cui da l’altro ieri può non ricevere più i miei messaggi grazie a tecnologia anti-spam autoprodotta…. a Gianlui’, ma se t’eri rotto li casiddetti d’ascorta’ li branobegghe, a nun me potevi scrive a mme e bbasta, che tte risponnevo? …comunque gli ho scritto io, e mi ha confermato con letizia che le mie comunicazioni sono spam…addirittura con “dedica” (mi arriva un messaggio che dice “no more bags please”. Tutto torna! e non va bene…ma che fare…in questi casi si piglia, si incarta, e si porta a casa).]

Ma veniamo all’oggi…

Ci sono tante canzoni che fanno spanciare dalle risate per le storie che raccontano, ma sono appunto delle storie…cose lunghe.
Ci sono invece poche canzoni che possono essere lette come barzellette. Sintesi. Brevità. Essenza. Tempo delle pause, e in un minuto si ride.

Ve ne racconto una. La versione video è dei Madness, ma vi allego anche l’originale (con tutti gli accenti al posto giusto), e una versione inedita con i passi per il ballo, secondo una maestra cinese che sta in Canada. Cose che succedono.

http://www.youtube.com/watch?v=5rIKIvZVj7M – originale di Shawn Collins, verso il 1965

http://www.youtube.com/embed/lkrjmOmaWuM – lezione di ballo

Shame and scandal in the family

Woe is me | o me, addolorato
Shame and scandal in the family | vergogna e scandalo nella famiglia
Woe is me
Shame and scandal in the family

In Trinidad there was a family | A Trinidad c’era una famiglia
With much confusion as you will see | con molta confusione, come vedrete
It was a mama and a papa and a boy who was grown | c’era la mamma, il babbo, e un ragazzo che diventò grande
He wanted to marry, have a wife of his own | si voleva sposare, avere una moglie
Found a young girl that suited him nice | trovò una ragazza che gli andava bene
Went to his papa to ask his advice | andò dal babbo per chiedere consiglio
His papa said: “Son, I have to say no, | il babbo gli disse “figlio, ti devo dire di no”
This girl is your sister, but your mama don’t know” | questa ragazza è tua sorella, ma la tua mamma non lo sa

Oh, woe is me
Shame and scandal in the family
Oh, woe is me
Shame and scandal in the family

A week went by and the summer came ‘round | passò una settimana e venne l’estate
Soon the best cook in the island he found | e presto trovò la miglior cuoca dell’isola
He went to his papa to name the day | andò dal babbo per dire che fissare la data
His papa shook his head and to him did say | il babbo scosse la testa e gli disse
“You Can’t marry this girl, I have to say no | “non puoi sposare ‘sta ragazza, ti devo dire di no”
This girl is your sister, but your mama don’t know” | “questa ragazza e tua sorella, ma la tua mamma non lo sa”

Oh, woe is me
Shame and scandal in the family
Oh, woe is me
Shame and scandal in the family

He went to his mama and covered his head | (infine) andò dalla mamma, coprendosi la testa (di cenere?)
And told his mama what his papa had said | e disse alla mamma quello che gli aveva detto il babbo
His mama she laughed, she say, “Go man, go | la mamma ci rise, e disse, “vai, figliolo, vai”
Your daddy ain’t your daddy, but your daddy don’t know.” | “il tuo babbo non è il tuo babbo, ma lui non lo sa”

Oh, woe is me
Shame and scandal in the family
Oh, woe is me
Shame and scandal in the family