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branobag del 9-10-2015: Gli uomini celesti/The Celestial Men

2015-10-07-palmeabudQuesto brano ormai per motivi generazionali si tende a ricordare nella versione della da pochissimo proposta Bandabardò, ma oggi mettiamo quella vera, che ha degli arrangiamenti e dei suoni che ci ricordano come alla metà degli anni Settanta si fosse in un momento di grande fermento creativo e non solo: Stragi di Piazza della Loggia, Italicus, e sei “sparati”…e ancora non si era entrati nella fase avanzata di quella fase storica! Potremmo dire che la nostalgia è molto selettiva, o che le cose molto buone vengono sempre insieme a quelle molto cattive.

Lucio Battisti – Gli Uomini Celesti

La speranza spezzata | A broken hope
E’ la tua eredità . | is your hearitage
Fallimento di una vita | the failure of a life
di coraggio e di viltà | of courage and vileness
Troverai sul cammino | you will find on your path
fango e corruzione. | mud and corruption
E la voglia tu avrai | and you will like to
di sdraiarti al suolo | lay down on the ground
per guardare come in un film | to look, as in a movie
i colombi in volo. | the doves flying
Ti faranno fumare | they will make you smoke
per farti sognare che | to let you dream that
il futuro od “un messia” | the future or “a messiah”
presto tutto cambierà. |soon everything will change
Ed avrai come vanto | and your pride will be
una nuova condanna | a new sentence
ti diranno che il vento è | they will tell you that the wind is
il respiro di una donna | the breathing of a woman
per far sì che un lamento, uno solo, | so that a lament, only one
copra ogni tormento di un velo. | may cover every torment with a veil
Ma se tu rifiuterai | but if you will refuse
di giocare all’attore | to play being an actor
forse un libro scriverai | maybe you will write a book
come libero autore. | as its free authors
E tu forse parlerai | and maybe you will talk
di orizzonti più vasti | about wider horizons
dove uomini celesti | where celestial men
portandoti dei figli | bringing you children
ti diranno: “Scegli!” | will say to you: “choose!”
ben sapendo che ridendo tu | knowing well that, laughing, you
tu a loro ti unirai.. | you will join them

branobag del 7-10-2015: Beppeanna/Beppeanna

2015-10-06-relocatespietroNon chiamiamolo un grande classico, ma un piccolo classico sì. Erriquez (il cantante, per chi non conosce il gruppo) circolava a Follonica ai primi di luglio, dalle parti del Congo Bar quando c’era il concerto degli Etruschi from Lakota e ci siamo anche messi un poco a chiacchierare.

Banda Bardo – Beppeanna

LAm
Attenzio’, concentrazio’
MI LAm
Ritmo e vitalità (x 2 volte)

FA MI
Devo dare di gas, voglio energia
FA SOL LAm
metto carbone e follia
FA LAm
se mi rilasso, collasso
FA SOL LAm MI
mi manca l’aria e l’allegria e perciò…

LAm
Attenzio’, concentrazio’
MI LAm
Ritmo e Vitalità

FA MI
Odio il pigiama e vedo rosso
FA SOL LAm
se la terra mi chiama non posso
FA LAm
restare chiuso fra quattro mura
FA SOL LAm MI
ho premura di vivere perciò…

LAm
Attenzio’, concentrazio’
MI LAm
Ritmo e Vitalità (x 2 volte)

FA MI
Sto fermo un giro, non passo dal via
FA SOL LAm
piuttosto non gioco e vado via
FA LAm
fuori dal vaso, fuori di testa
FA SOL LAm
ho sempre un piede sul motore
FA MI
Devo dare di gas, voglio energia
FA SOL LAm
metto carbone e follia
FA LAm
se mi rilasso, collasso
FA SOL LAm MI
mi manca l’aria e l’allegria e perciò…

LAm
Attenzio’, concentrazio’
MI LAm
ritmo e vitalità (x 2 volte)
FA MI
Devo dare di gas, voglio energia
FA SOL LAm
metto carbone e follia
FA LAm
se mi rilasso, collasso
FA SOL LAm MI
mi manca l’aria e l’allegria e perciò…

LAm
Attenzio’, concentrazio’
MI LAm
Ritmo e vitalità (x 10 volte)

branobag dell’11-8-2015: after dark/dopo che è venuto buio

2015-07-14-ag-liftDalla colonna sonora di “Dal Tramonto all’alba”, un brano Southern Rock Tex-Mex quelle cose lì, dalla grande scuola del maestro Carlos (Santana). L’atmosfera vibrante ma leggermente sospesa che accompagna una Salma Hayek in forma notevole ad allibire il pubblico del locale in cui, da lì a due minuti, succederà di tutto di più. Si potrebbe dire la quiete prima della tempesta.

Oggi qua, invece, c’è la quiete dopo la tempesta, tra trombe d’aria, pioggia come le funi, lampi e tuoni in tutta la Maremma allargata (ovvero: la Maremma).

Tito & Tarantula
After Dark

B A B
Watching her | la sto guardando,
A B A B A
Strolling in the night so white | mentre cammina in una notte così bianca
E5
Wondering why | chiedendoni perché
F#5 B A B A B A B A
It’s only After Dark | accada solo dopo che è buio

B A B
In her eyes | nei suoi occhi
A B A B A
A distant fire light burns bright | un fuoco distante brucia di una luce brillante
E5
Wondering why
F#5 B A B A B A B A
It’s only After Dark

E5 D E5 D
I find myself in her room | mi ritrovo nella stanza di lei
E5 D E5 D
Feel the fever of my doom | sento la febbre del mio destino
F# E F# E
Falling falling through the floor | cadendo, candendo attraverso il pavimento
F# B A B A
I’m knocking on the Devils door | eccomi a bussare alla porta del Diavolo

[Solo] B A B A B A

E5 D E5 D
Burning burning in the flame | sta bruciando, bruciando nelle fiamme
E5 D E5 D
Now I know her secret name | ora conosco il suo nome segreto
F# E5 F# E5
You can tear her temple down | puoi abbattere il suo tempio
F#
But she’ll be back and rule again | ma lei tornerà e regnerà ancora

B A B
In my heart | nel mio cuore
A B A B A
A deep and dark and lonely part | una parte profonda, oscura e solitaria
E5
Wants her and waits for | la vuole e l’aspetta
B C D E F#
After Dark After Dark After Dark After Dark After Daaaaark | dopo che è venuto il buio….

=== AFTDARK ===

After Dark /Tito&Tarantula/

Intro:
E
E||———————3—-0————————|
B||——0—-3—-5————–3——————-|
G||————————————2—-0———|
D||—————————————————|
A||—————————————————|
E||—————————————————|

branobag del 6-8-2015: Il ballo di San Vito/Saint Vito’s Dance

2015-08-01-aggredita-gattoNon uno dei migliori brani di Vinicio Capossela, ma IL brano di Vinicio Capossela, che vidi in Sardegna in un suggestivo concerto al nuraghe di Santu Antine (penso quindi nel 2000).

Il suonatore di Theremin che compare nella seconda metà del brano mi ricorda parecchio quello che si trova in Troppa peperonata, il primo cortometraggio che produssi, nel 2006).

Sciamu a bballare!

Vinicio Capossela – Il ballo di San Vito

Salsicce fegatini
viscere alla brace
e fiaccole danzanti
lamelle dondolanti
sul dorso della chiesa fiammeggiante

vino, bancarelle
terra arsa e rossa
terra di sud, terra di sud
terra di confine
terra di dove finisce la terra

e il continente se ne infischia
e non il vento
e il continente se ne infischia e non il vento
Mustafà viene di Africa
e qui soffia il vento d’Africa
e ci dice tenetemi fermo
e ci dice tenetemi fermo

ho il ballo di S. Vito e non mi passa
ho il ballo di S. Vito e non mi passa

La desolazione che era nella sera
s’è soffiata via col vento
s’è soffiata via col rhum
s’è soffiata via da dove era ammorsata
Vecchi e giovani pizzicati
vecchie e giovani pizzicati
dalla taranta, dalla taranta
dalla tarantolata
cerchio che chiude, cerchio che apre
cerchio che stringe, cerchio che spinge
cerchio che abbraccia e poi ti scaccia

ho il ballo di S. Vito e non mi passa
ho il ballo di S. Vito e non mi passa

dentro il cerchio del voodoo mi scaravento
e lì vedo che la vita è quel momento
scaccia, scaccia satanassa
scaccia il diavolo che ti passa
scaccia il male che ci ho dentro o non stò fermo
scaccia il male che ci ho dentro o non stò fermo

A noi due balliam la danza delle spade
fino alla squarcio rosso d’alba
nessuno che m’aspetta, nessuno che m’aspetta
nessuno che mi aspetta o mi sospetta

Il cerusico ci ha gli occhi ribaltati
il curato non se ne cura
il ragioniere non ragiona
Santo Paolo non perdona

ho il ballo di s. Vito e non mi passa
ho il ballo di S. Vito e non mi passa

Questo è il male che mi porto da
trent’anni addosso
fermo non so stare in nessun posto
rotola rotola rotola il masso
rotola addosso, rotola in basso
e il muschio non si cresce sopra il sasso
e il muschio non si cresce sopra il sasso

scaccia scaccia satanassa
scaccia il diavolo che ti passa
le nocche si consumano
ecco iniziano i tremori
della taranta, della taranta
della tarantolata…

branobag del 5-8-2015: Burden in my hand/Il peso in mano

2015-07-29 -expoforestaliinmotoBrano molto ascoltato in mattinate invernali di trasferta automobilistica da Rho a Milano zona Bande Nere, sicuramente una volta verso Figino, andando a fare la visita di controllo annuale per la zia Enda (l’azienda).

I Soundgarden si insinuano come un suono potente (buuttèenti) nel giardino di melodie tristi e intimiste di genere latineggiante che hanno aperto la settimana, e ci ricordano che un brano rock al giorno leva il torpore di torno.

Soundgarden – Burden in my Hand

Follow me into the desert | seguimi nel desert
As thirsty as you are | con la sete che ti ritrovi
Crack a smile and cut your mouth | abbozza un sorriso, tagliati la bocca
And drown in alcohol | e affoga nell’alcol
‘Cause down below the truth is lying | ché giù, là sotto, la verità giace
Beneath the riverbed | sotto il letto del fiume
So quench yourself and drink the water | per cui dissetati e bevi l’acqua
That flows below her head | che scorre sotto la sua testa

Oh no there she goes | oh no – eccola che va
Out in the sunshine the sun is mine | via nel sole, il sole è mio

I shot my love today would you cry for me | oggi ho sparato al mio amore, vorresti tu piangere al posto mio
I lost my head again would you lie for me | ho perso la testa, un’altra volta, vorresti tu mentire al posto mio
I left her in the sand just a burden in my hand | l’ho lasciata nella sabbia, giusto un peso nella mano
I lost my head again would you cry for me |

Close your eyes and bow your head | chiudi gli occhi e piega la testa
I need a little sympathy | ho bisogno di un po’ di compatimento
‘Cause fear is strong and love’s for everyone | ché la paura è forte, e l’amore è per chiunque
Who isn’t me | che non sia io
So kill your health and kill yourself | per cui ammazza la tua salute, e te stesso
And kill everything you love | e tutto ciò che ami
And if you live you can fall to pieces | e se vivi puoi cadere a pezzi
And suffer with my ghost | e soffrire col mio fantasma
Just a burden in my hand | è solo un peso nella mano
Just an anchor on my heart | solo un’ancora nel cuore
Just a tumor in my head | solo un tumore in testa
And I’m in the dark | e mi ritrovo al buio

So follow me into the desert | per cui, seguimi nel deserto
As desperate as you are | per disperato che sarai
Where the moon is glued to a picture of heaven | dove la luna è incollata a una foto del paradiso
And all the little pigs have God | e tutti i porcellini hanno un Dio

Songwriters: CHRIS CORNELL

#———————————-PLEASE NOTE———————————#
#This file is the author’s own work and represents their interpretation of the #
#song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. #
#——————————————————————————#

From: gtrj@city-net.com
Joe Bartolotta
Gtrj@city-net.com

Tab for Soundgarden’s
Burden in my hand

this tab has two sections, a sectional tab, then a tab with the lyrics
directly under if you’re having trouble with the timing. this probably is
totally correct, but I think it’s pretty damn close. Also, this is the
first tab I’ve ever done so if you don’t like it screw you.

Author Joe Bartolotta
Gtrj@city-net.com
assistance from C.M.S. at Omega@serv01.net-link.net

“Open C” tuning:
tuning low to high CGCGGe
(rhythms aren’t shown, but the number of strums is about right)

Verse: Follow me into…

e|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
G|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
G|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
C|-0-0—————0-0————————————————-|
G|————————————-3-3——————————-|
C|———————————————————————–|

Pre chorus: Oh no..there she goes….
gtr.1 Chris
e|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-| repeat once=
C|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
C|————————————-|
gtr.2 Kim
e|——–|
G|——–|
G|——–| go into chords also
C|——–|
G|-3h5h3p0|
C|——–|
gtr 1&2 (after kim’s riff.)
e|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3h5p3–5-5-3h5p3–5-5-5p3–3h5p3-|
G|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3h5p3–5-5-3h5p3–5-5-5p3–3h5p3-|
G|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3h5p3–5-5-3h5p3–5-5-5p3–3h5p3-|
C|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3-3-3–5-5-3-3-3–5-5——3-3-3-|
G|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3-3-3–5-5-3-3-3–5-5——3-3-3-|
C|—————————————————–|

this part above is the part I really am not sure of.

Chorus: I shot my love…. (strum amt.indicated above chord) Rhythm is
mainly 16th notes, some 32nd’s some 8th’s maybe. figure it out with the CD
8x 8x 3x 5x
e|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|
G|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|
G|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|
C|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|
G|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|
C|-12—10—8—6—10-6-6-5—-|

Bridge: Just a burden..tumor…anchor…

e|-0-2-3—3h5p3—3h5p3—3-5-6—0-2-3—3h5p3-10-6-6-5—-|
G|-0-2-3—3h5p3—3h5p3—3-5-6—0-2-3—3h5p3-10-6-6-5—-|
G|-0-2-3—3h5p3—3h5p3—3-5-6—0-2-3—3h5p3-10-6-6-5—-|
C|———————————————–10-6-6-5—-|
G|———————————————–10-6-6-5—-|
C|———————————————–10-6-6-5—-|

Tab with Lyrics

Verse:

e|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
G|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
G|—–0-0-0-0-0-0——–3-3h5p3-3———5-5-5–3-3-3-3-3-0-0-0-0h2p0-|
C|-0-0—————0-0————————————————-|
G|————————————-3-3——————————-|
C|———————————————————————–|
follow me in-to- the desert as thirsty as you are repeat for each line of lyrics

Pre chorus:
gtr.1 Chris
e|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-| repeat once=
C|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
C|————————————-|
Oh no
gtr.2 Kim
e|——–|
G|——–|
G|——–| go into chords also
C|——–|
G|-3h5h3p0|
C|——–|

gtr.1 Chris
e|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-| repeat once=
C|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
G|———3-3-3/5-5-5—–5-5-5-3-3-3-|
C|————————————-|
there she goes
gtr.2 Kim
e|——–|
G|——–|
G|——–| go into chords also
C|——–|
G|-3h5h3p0|
C|——–|

gtr 1&2 (after kim’s riff.)
e|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3h5p3–5-5—3h5p3—5–5–5p3–3h5p3——————|
G|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3h5p3–5-5—3h5p3—5–5–5p3–3h5p3- G|-5-5-5-3-3—-|
-5-5-3-3h5p3–5-5—3h5p3—5–5–5p3–3h5p3———————————|
C|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3-3-3–5-5—3-3-3—5–5——-3-3-3——————|
G|-5-5-5-3-3—-5-5-3-3-3-3–5-5—3-3-3—5–5——-3-3-3——————|
C|—————————————————————————|
out in the sunshine sun is mine sun is mine

Chorus:
8x 8x 3x 5x
e|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
G|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
G|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
C|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
G|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
C|-12———–10————-8———6————-10-6-6-5—-|
I shot my love today would you cry for me

repeat for each line of chorus

Bridge:
e|-0—2-3————————3h5p3—3h5p3————————–3-5-6-
G|-0—2-3————————3h5p3—3h5p3————————–3-5-6-
G|-0—2-3————————3h5p3—3h5p3————————–3-5-6-
C|—————————————————————————–
G|—————————————————————————–
C|—————————————————————————–
it’s just a burden in my hand it’s just an anchor on my heart

e|-0-2-3——————–3h5p3———————–10-6-6-5-|
G|-0-2-3——————–3h5p3———————–10-6-6-5-|
G|-0-2-3——————–3h5p3———————–10-6-6-5-|
C|——————————————————10-6-6-5-|
G|——————————————————10-6-6-5-|
C|——————————————————10-6-6-5-|
it’s just a tumor in my head and I’m in the dark

Hope this is good enough.

branobag del 4-8-2015: El Talisman/Il Talismano

2015-08-02-picchiaoffendeTeniamo la linea latina. Il pezzo lo conosceranno i più, il testo lo conosceranno i meno.
E’ l’ennesimo brano proposto attraverso questa rubrica che parla, non fatevi ingannare, di terra.

La versione dal vivo fornita dal grande tubo non è male, anche se non sono un amante delle interpretazioni si fa cantare il pubblico. Dico, allora ridammi un po’ del prezzo del biglietto!

Allego anche la versione in studio, che viene bene col cajon: eccola qui e vi farà canticchiare il ritornello almeno fino a la cinco de la tarde.

Rosana – El Talisma

“El talismán de tu piel me ha dicho
que soy la reina de tus caprichos
yo soy el as de los corazones
que se pasean en tus tentaciones
el talismán de tu piel me cuenta
que en tu montura caerán las riendas

Cuando una noche de amor desesperados
caigamos juntos y en redados
la alfombra y el alrededor, acabarán desordenados
cuando una noche de amor que yo no dudo
la eternidad venga seguro
tú y yo, el destino y el corazón, seremos uno

Yo soy la tierra de tus raíces
el talismán de tu piel lo dice
yo soy la tierra de tus raíces
lo dice el corazón y el fuego de tu piel
yo soy la tierra de tus raíces
el talismán de tu piel lo dice
yo soy la tierra de tus raíces
a ver que dices tú

El talismán de tu piel me chiva
que ando descalza de esquina a esquina
por cada calle que hay en tus sueños
que soy el mar de todos tus puertos
el talismán de tu piel me cuenta
que tu destino caerá a mi puerta

Cuando una noche de amor desesperados
caigamos juntos y en redados
la alfombra y el alrededor, acabarán desordenados
cuando una noche de amor que yo no dudo
la eternidad venga seguro
tú y yo, el destino y el corazón, seremos uno

Yo soy la tierra de tus raíces
el talismán de tu piel lo dice
yo soy la tierra de tus raíces
lo dice el corazón y el fuego de tu piel
yo soy la tierra de tus raíces
el talismán de tu piel lo dice
yo soy la tierra de tus raíces
a ver que dices tú

Cuando una noche de amor desesperados
caigamos juntos y en redados
la alfombra y el alrededor, acabarán desordenados
cuando una noche de amor que yo no dudo
la eternidad venga seguro
tú y yo, el destino y el corazón, seremos uno”.

—————————————————-

Traduzione.

“Il talismano della tua pelle mi ha detto
che sono la regina dei tuoi fantasie
sono l’asso dei cuori
che passeggiano tra le tue tentazioni
il talismano della tua pelle mi racconta
che sulla tua sella cadranno le redini

Quando in una notte d’amore
disperati cadremo insieme e avvolti
il tappeto e quello che è attorno
finiranno per essere in disordine
quando in una notte d’amore in cui non dubito
che l’eternità arriverà sicuramente
tu ed io, il destino e il cuore
saremo una cosa sola

Sono la terra delle tue radici
il talismano della tua pelle lo dice
sono la terra delle tue radici
lo dice il cuore e il fuoco della tua pelle
sono la terra delle tue radici
il talismano della tua pelle lo dice
sono la terra delle tue radici
vediamo cosa dici tu

Il talismano della tua pelle mi fa capire
mentre cammino scalza da un angolo all’altro
per ogni via che c’è nei tuoi sogni
che sono il mare di tutti i tuoi porti
il talismano della tua pelle mi racconta
che il tuo destino cadrà alla mia porta

Quando in una notte d’amore
disperati cadremo insieme e avvolti
il tappeto e quello che è attorno
finiranno per essere in disordine
quando in una notte d’amore in cui non dubito
che l’eternità arriverà sicuramente
tu ed io, il destino e il cuore
saremo una cosa sola

Sono la terra delle tue radici
il talismano della tua pelle lo dice
sono la terra delle tue radici
lo dice il cuore e il fuoco della tua pelle
sono la terra delle tue radici
il talismano della tua pelle lo dice
sono la terra delle tue radici
vediamo cosa dici tu”.

brano bag del 22-10-2012: e se avremo una bambina la chiameremo Ro-o-ooo-ma / Gli immortacci

Non so se Roma sia la città più bella del mondo, ma delle città che ho conosciuto è sicuramente la più bella.

Questa cosa la sentivo da anni, ma l’ho compresa molto meglio dopo il viaggio a Roma fatto tra venerdì e sabato scorso: 23 ore e 59 minuti, arrivando alle 15.45 di venerdì e ripartendo alle 15.44 di sabato (in effetti l’orario di partenza era 15.45 uguale, ma il treno è partito un minuto prima, secondo l’orologgio).

TEMA: la città per te più bella.

Per me la città più bella del mondo è Roma. E’ talmente bella che se sei sereno quando stai arrivando a Termini, ti metti a ridere da solo (non sorridere: ridere). Se ci arrivi triste, non ti intristisce di più. Ti fa appoggiare il piede su quel binario (per me in genere tra il 25 e il 28) e dire “Vabbe’, finora è stata una giornataccia, ma magari migliora”….

(OMISSIS)…

Per concludere: penso che la città più bella per qualcuno, al di là del fatto che “tutto è relativo” e che “tutti i gusti sono gusti”, non possa essere una città di cui non conosci un poco (e meglio anche di più) della lingua, della storia, dei fiumi che ci scorrono, dei nomi delle montagne che puoi vedere da lontano, e dei soprannomi di almeno due esercizi commerciali.

In più, per me una città bella è una citta che ha e condivide memoria e prospettiva, e forse sono qualità che si trovano non solo nelle città…..ma questo è un altro tema!

Su Roma, necessariamente, letteratura e musica avanzano…ero partito con l’idea del “Grande Raccordo Anulare” fatto da Corrado Guzzanti che fa Venditti, ma “siccome che” la notte a volte porta consiglio, il brano bag si riconfigura con “Li immortacci” di Elio e le Storie Tese.

Dice Giancarlo da Miele di questo pezzo: “più che un capolavoro, un lavoro del capo. un esercizio sopraffino, arrangiamenti ed esecuzione impeccabili, miscela di generi, tempi, accenti (musicali e di inflessioni dialettali), testo demenziale come si deve. Non graffia, ma accarezza e poi ti lascia con un buffetto“…insomma: parlare con leggerezza di alcuni dei personaggi citati non è da tutti. Una volta di più bravi Elio & co (sempre con umiltà e rispetto verso l’immenso Frank Zappa, nume ispiratore).

Mia cuggina la Todrara
che conosce tanta ggente
dice: “Li cantanti morti
nun so’ mmorti veramente.
So’ nascosti a Roma a fa’ la bella vita.
Sono stati presi in blocco da ‘na dita
pe’ ffa’ vennere più dischi
e faje un po’ pubbliscità”.

Ar Tuscolano ce sta er Chitara
conosciuto come er Vuducialdaro,
mentre ar Testaccio ce trovi er Mafrodito
che nun smette de cantacce:
“Li campioni semo noi”.

A Murotorto an vedi er Rastamanno
che ce dà le vibbrazioni rastamanne:
lui je dice a ‘na pischella de nun piagnere perché
se fumamo er sigaretto con l’amico Selassié.

Semo li immortacci, semo li immortacci,
gli altissimi morti:
ma nun è vero, ma nun è vero,
siam tutti risorti.
Noi semo gli zombi der monno cantaro
guidati dar moog der Guardiano der faro:
semo li immortacci.

A Centocelle troneggia er Pelvicaro,
che bappaluba e magna tutti li frutti.
C’ha na fija che j’attizza er Trilleraro
che se chiama Micheletto
ma er negretto nun vòffà.

Ma quando viene sera, li immortacci
dai sette colli scennono in pianura,
co’ certi mignottoni da paura,
poi cor magnaccia intoneno er refrein.

Semo li immortacci, semo li immortacci,
gli altissimi morti:
ma che ce frega, ma che ce importa,
siam sempre più forti.
Ce piace sfreccià sur raccordo anularo,
ma a notte inortrata ce invita er Canaro
a facce du’ spaghi.

Ma a Primaporta ce sta er Lucertolaro
che co’ su’ madre vole fare du’ zompi;
cor Quattrocchi immagginaro,
con er Tromba e cor Vedraro,
l’Impiccato e er Fucilense se ne vanno là per là
a Freggene dar Piscina a fa’ li sassi rotolà.

Semo li immortacci, semo li immortacci,
cantanti feretri.
Quanno trapassi, quanno trapassi
vai sotto dù metri;
puoi fare domanna pe’ ffare ritonno,
però la domanna fa ‘r giro del monno
e tu resti feretro:
feretro, feretro, feretro, feretro,
mortacci, feretro, feretro, mortacci, retrofit.