Ricevo la segnalazione dal collega di BuioMetria Partecipativa Ing. Luciano Massetti del CNR IBE di Firenze e volentieri inoltro. Si tratta di un articolo sul monitoraggio dell’inquinamento luminoso da drone:
La settimana scorsa ho avuto una richiesta dal Comune di Scansano (GR): proporre una riflessione sulla giornata M’illumino di Meno 2022. Era da qualche anno che non partecipavo a questa manifestazione…ricordo con la BuioMetria Partecipativa le edizioni: 2011 a Roma, 2012 a Barberino Val d’Elsa (SI), 2016 a Monticiano (SI), Civitanova Marche (AN) e Montieri (GR), e 2019 a San Vincenzo (LI). Ringrazio il Sindaco Bice Ginesi per lo spunto e condivido il link dove potete trovare il comunicato:
Dalle 18.25 alle 19.25 del 14 dicembre 2021 a Tatti, nella suggestiva cornice del poggio sopra il paese, antistante alla casa di caccia, si terrà un evento di divulgazione nell’ambito del progetto di BuioMetria Partecipativa. La BuioMetria Partecipativa è un’iniziativa di citizen science avviata nel 2008 per sensibilizzare cittadini, amministratori, ex-combattenti e reduci sul tema dell’inquinamento luminoso e della tutela e promozione del cielo notturno (vedi http://www.pibinko.org/buiometria-partecipativa/ per dettagli)
L’evento sarà coordinato dall’Ing. Andrea Giacomelli, ideatore del progetto, assieme a Mauro Tirannosauro, uno dei cantanti della Jug Band Colline Metallifere, che già l’anno scorso interpretò un brano su questo tema, featuring Liliana Cafiero: Vedere la Via Lattea di Giorno.
I partecipanti saranno invitati a contribuire all’evento con un’offerta libera. Parte del ricavato sarà devoluto ad azioni di sostegno di uno o più circoli/centri sociali delle colline metallifere che in questo periodo stanno attraversando difficoltà di gestione.
Il ritrovo sarà tra le 18.14 e le 18.24 in piazza Fratti (ex-scuole). E’ gradita prenotazione all’indirizzo bmp@pibinko.org o tramite whatsapp al 3317539228. Chi balla, balla. Chi ‘un balla, alle prode.
Oggi, giovedì 24 settembre 2020, dalle 18 alle 19 potrete assistere a una diretta web di presentazione di una nuova campagna di misure del CNR nell’ambito dell’iniziativa Scienza sul Balcone. Per l’occasione saremo presenti anche con la BuioMetria Partecipativa e nelle prossime settimane promuoveremo questa campagna.
Alessandro Farini, fisico dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr,
Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico,
Luca Balletti, matematico dell’Unità Comunicazione e relazioni con il pubblico del Cnr,
Andrea Giacomelli, ideatore del progetto di BuioMetria Partecipativa coordinatore della rete pibinko.org,
Luciano Massetti, ricercatore dell’Istituto per la Bioeconomia del Cnr, gestore di una rete sperimentale di monitoraggio dell’inquinamento luminoso in Toscana.
Silvia Mattoni, responsabile dell’Unità Comunicazione e relazioni con il pubblico.
Potrete fare domande, chiedere dettagli e chiarimenti.La diretta andrà anche sui canali del festival Bergamoscienza, che ci aiuterà a portare l’esperimento nelle scuole di tutta Italia. Partecipate e invitate i vostri amici!
Luciano Massetti dell’Istituto di Bioeconomia del CNR di Firenze, con cui dal 2014 collaboriamo nella BuioMetria Partecipativa, ha pubblicato un articolo sul Journal of Quantitative Spectroscopy and Radiative Transfer in cui analizza i dati raccolti a partire dal 2016 con la rete di sensori di inquinamento luminoso installati dal CNR a Sesto Fiorentino, Livorno, nel Parco di San Rossore (PI) e sull’isola di Montecristo.
Sono disponibili dal 10.7.2020 gli atti dell’undicesimo simposio della International Society for Digital Earth, tenutosi nel mese di settembre 2019 a Firenze. In questi trovate anche l’articolo collegato alla presentazione tenuta da Andrea Giacomelli (co-autori Elena Maggi e Luciano Massetti) sulla BuioMetria Partecipativa.
scrivi a bmp@pibinko.org oppure contatta via whatsapp il 3317539228
Riassunto dell’articolo
I “citizen observatories” (osservatori composti da cittadini) sono sistemi basati su comunità di persone che possono fungere da complemento alle reti ufficiali per la raccolta di dati ambientali. Questo studio propone il caso di un Citizen Observatory sull’inquinamento luminoso, avviato in Toscana nel 2008. Partendo dalla raccolta di misurazioni da parte di volontari, l’osservatorio si è sviluppato ed è ora composto da una gamma di soggetti eterogenei (due organizzazioni di ricerca, due comunità rurali, un gruppo rock-blues e un fotografo professionista) che lavorano su scale da quella locale a quella internazionale tramite le relazioni della rete con la comunità scientifica internazionale. Tale collaborazione ha portato vari risultati: campagne di monitoraggio dell’inquinamento luminoso, numerosi eventi di divulgazione per la sensibilizzazione dei cittadini sugli effetti dell’inquinamento luminoso e per la promozione di zone dal cielo notturno di buona qualità, il contributo ad articoli di alto livello e all’organizzazione di un simposio internazionale sulla tutela e la promozione del cielo notturno.