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pibinko.org @ TourismA – fase 1 (22-2-19 ore 9.15)

Jack O’Malley, percussionista e direttore scientifico della Jug Band Colline Metallifere, al termine dell’allestimento del tavolo seller pibinko.org per la sessione “Buy Cultural Tourism” a TourismA, salone nazionale del turismo culturale e archeologico.

Per capire un poco cosa ci fa un batterista dottore di ricerca in idrologia a vendere pacchetti turistici archeologici a Firenze, potete leggere questo articolo da Il Tirreno ed. Grosseto del 21-2-19, o dedicare cinque minuti a scorrere pagine a caso dal sito pibinko.org

Grazie al Comité Régional de Toursime Nouvelle-Aquitaine per la foto e a Colangelo per l’assistenza nell’allestimento.

Ricordiamo poi l’aperijamsession con il micromuseo della Val di Farma & friends all’Hotel Lombardi, via Fiume 8, sabato 23-2 dalle 18 alle 20 (prenotazione necessaria a info@pibinko.org o 3317539228)

Firenze 22-23-24/2/2019, Hotel Lombardi: Cultura, ambiente, innovazione libera dalla Val di Farma & friends.

NB: La partecipazione all’evento e’ libera e gratuita. Dati gli spazi limitati a disposizione e la possibilita’ di momenti di “improvvisazione jazz” nella scaletta, si consiglia di segnalare il proprio interesse a partecipare o a parlare con i rappresentanti della rete a info@pibinko.org o 3317539228.

La rete pibinko.org, in collaborazione con l’Hotel Lombardi di Firenze organizza per il 23 e 24 febbraio prossimi un ritrovo esperienziale in cui iniziare a conoscere attraverso alcuni tasselli un mosaico di realtà di base in bassa Toscana in cui ruralità, innovazione sociale, tecnologie della comunicazione e arte convivono e collaborano da ormai dodici anni.

Se la cosa suona strana, mettete come sottofondo “Vedi cara” di Guccini o “The Seeker” degli Who, o Supermarket nella versione della Jug Band dalle Colline Metallifere. Una volta partiti i brani, mentre ascoltate potete visitare parti a caso del sito pibinko.org, che riassume la storia con le notizie, i progetti, rassegna stampa e altri documenti a partire dal 2007. Oppure dedicate dieci minuti di tempo a leggere presentazione della rete pibinko.org con sintesi delle attivita’ 2018 (vedi link).

ProdRadio Popolare Milano, maggio 2015

Non è la prima volta che questa situazione si affaccia a Firenze: con oltre 130 presentazioni tenute dal 2008, ne abbiamo ricontate sei o sette tra Fortezza da Basso, Facoltà di Agraria, Biblioteca delle Oblate e Casa della Creatività a partire dal 2010. E’ però la prima volta che si portano prodotti, offerte ricettive, servizi e persone.

La sala colazioni dell’Hotel Lombardi sarà allestita in forma di micromuseo con reperti e opere gentilmente prestate da una compagine composta da vari soggetti che elenchiamo in forma di stream of consciousness:

Antica falegnameria di Roberto Serragli, Scalvaia (SI), Birrificio 26 Nero, Poggibonsi (ma nato a Scalvaia), B.M. Lavorazioni meccaniche, Torniella (GR), Pietro Crivelli pittore, decoratore e chitarrista Piloni (ma nato e formatosi artisticamente a Firenze), Az. Agricola Ixtlan (Tatti, GR), Az. Agricola Pacha Mama (Tatti, GR), Mappe di comunità della Val di Farma e di Tatti, citizen science con la BuioMetria Partecipativa, Picasso Viaggi (Venturina Terme), palla a 21 (o palla eh!), gioco del panforte, Jug Band dalle Colline Metallifere, IRIS Ambiente s.a.s. di S. Casciano V.P., stampe e pani artigianali di Tattistampa, Etruschi from Lakota, Studio di registrazione Tana del Bianconiglio, Az. Agricola Loriano Bartoli (Pian d’Alma, Scarlino), Ing. Fabio Bettio dal Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna, Bar Moderno Roccastrada, ASD Boxing Club Firenze.

Pietro Crivelli, M’Illumino di Meno 2017 a Gerfalco (Foto di Federico Giussani)

Una versione “lineare” di queste proposte sarà al centro della presenza della rete pibinko.org nella quinta edizione di TourismA, salone di archeologia e turismo culturale, che si tiene negli stessi giorni al Centro Congressi di Firenze: la mattina del 22 pibinko.org presenziera’ come seller al 2° workshop “Buy Cultural Tourism “. Il pomeriggio di sabato 23 sara’ come rappresentante nella sessione “Il bene nostro” di alcune realtà all’incrocio fra Grosseto, Pisa, Siena e Livorno con cui dal 2007 si portano avanti esperienze di tutela e valorizzazione di risorse minori o poco note, con risultati interessanti sia dal punto di vista dell’indotto socioeconomico, che dal riscontro sui media (spesso anche a livello nazionale ed estero) e con importanti raccordi con realtà di ricerca e trasferimento tecnologico a livello internazionale.

Babbo Natale legge uno degli articoli sulle nostre storie (dicembre 2016).

La parte piu’ originale della manifestazione si svolgerà in effetti fuori da TourismA, nel il piccolo hotel Lombardi, gestito dai fratelli Albanese, originari di Torniella, a pochi passi dal centro congressi. Questo funzionerà per un paio di giorni come spazio dimostrativo e di degustazione per iniziare a conoscere una serie di esperienze e di realtà territoriali che difficilmente si possono incontrare tutte insieme se non dedicando qualche giornata piena a una zona poco nota della Toscana (e in parallelo ad approfondimenti sui raccordi di questo territorio con la Sardegna, Milano, il mondo della geomatica libera e il rock-blues).

L’iniziativa vuole riproporre a Firenze una versione adattata a un contesto urbano, anche con la presenza di alcuni soggetti dell’area fiorentina, del terzo Festival d’Inverno in Val di Farma, tenuto il 14-15-16 dicembre 2018 fra Tatti, Piloni, Torniella e Scalvaia.

Ricapitoliamo i momenti in cui sarà possibile interagire.

  • venerdì 22: pomeriggio nello spazio TourismA, sera Hotel Lombardi
  • sabato 23: fino alle 18 nello spazio TourismA, dalle 18 alle 20 all’Hotel Lombardi con piccola degustazione di progetti tipici dalla bassa Toscana (la degustazione è solo su prenotazione entro giovedì 21-2 a info@pibinko.org o 3317539228 ).
  • domenica 24: nello spazio TourismA o su prenotazione all’Hotel Lombardi

La partecipazione all’evento e’ libera e gratuita. Dati gli spazi limitati a disposizione e la possibilita’ di momenti di “improvvisazione jazz” nella scaletta, si consiglia di segnalare il proprio interesse a partecipare o a parlare con i rappresentanti della rete a info@pibinko.org o 3317539228.

Nella parte a destra del poster, una versione delle proposte delle attivita’ della rete pibinko.org nella versione febbraio 2017 al convegno FOSS4G-IT a Genova.

Sabato 23/2 il Festival d’Inverno dalla Val di Farma a Firenze in versione “bonsai”

Tra il 14 e il 16 dicembre scorso si è tenuto in Val di Farma, nei borghi di Piloni, Torniella e Scalvaia, a metà strada fra Siena e Grosseto lungo la vecchia senese-aretina, il terzo festival d’inverno.

I canaloni del torrente Farma in inverno

L’iniziativa con il sottotitolo di “tre giorni di pici, amore e musica” di woodstockiana memoria è nata nel 2016 come proposta per animare in modo originale una zona poco abitata e vista in dicembre prevalentemente come zona di caccia al cinghiale (il che ci sta, ma può essere integrato da altre proposte). L’evento sta avendo un successo crescente e lo scorso hanno ha visto anche l’aggiunta di una località fuori valle, il borgo di Tatti, frazione di Massa Marittima, che in effetti è a ridosso della sorgente del torrente Farma.

Sabato 23 febbraio, presso l’Hotel Lombardi di Firenze, via Fiume 8, gli organizzatori del FDIVDF, in collaborazione con alcuni soggetti dell’area fiorentina, proporranno una riedizione del festival in scala adattata alle dimensioni di un piccolo hotel nei pressi della stazione di S. M. Novella e riportando su un programma di otto ore quello che in Val di Farma è stato proposto in tre giorni.

La partecipazione e libera e gratuita, ma per esigenze organizzative è necessaria la prenotazione tramite e-mail a info@pibinko.org oppure al 3317539228 entro il 20-2-2019.

Nella stessa occasione ci sarà modo di rivedere le attività svolte dalla rete pibinko.org nell’anno trascorso, e ragionare di iniziative in via di definizione per il 2019, in particolare per quanto riguarda il progetto Jug Band Colline Metallifere e il PORGEP 2019. Ci si può confrontare in inglese, francese, portoghese e spagnolo (come base).

baffi vintage per chitarre vintage.

Avrete quindi la possibilità di: (1) aiutare a comporre le mappe di comunità di Val di Farma e Tatti rilasciate con licenza libera, (2) giocare a panforte, (3) vedere il rendering di monumenti nuragici, (4) ballare il twist, (5) provare degli schiacchianoci in pietra, (6) apprendere notizie su cave preistoriche, ferriere medievali, specie protette e non; (7) entrare in contatto con iniziative di protezione e promozione del cielo notturno in cui baristi di paese collaborano con ricercatori internazionali; (8) provare antichi attrezzi da falegname, (9) sentire (o suonare, se siete abili) qualche riff accattivante di chitarra con una Eko dei primi anni ‘60. Ma soprattutto: (10) provare a giocare con la pallina del gioco proibito nel 1200 sui sagrati delle chiese fiorentine.

…Giusto per citare alcune delle attrazioni che saranno presentate. Se poi andate a scorrere la sezione “Notizie” di pibinko.org con il tag fdi-vdf (vedi link) potete rivedere cosa è successo al Festival di due mesi fa, e farvi un’idea di cosa potrebbe capitare a Firenze a breve.

Dimostrazione del fatto che bellezza e bruttezza possono convivere nello stesso spazio (oh, si scherza!)

Come far stare il tutto in una sala colazioni di 25 metri quadrati e una camera non piu’ grande? Questa è la nostra parte di lavoro. Voi cominciate a segnare sul calendario “Firenze, via Fiume 8” per sabato 23 p.v. Sugli orari stiamo ragionando: il clou della manifestazione sarà fra le 18 e le 20. Troverete comunque un allestimento e materiale informativo già dalle prime ore del pomeriggio e nella prima parte della serata. Lunedì prossimo, non il notiziario pibinko.org, diffonderemo ulteriori dettagli.

Il Festival d’inverno dalla Val di Farma a Firenze è una proposta di pibinko.org in collaborazione con Hotel Lombardi e vari soggetti il cui elenco completo sarà diffuso al termine della manifestazione.

L’evento del 23/2 rappresenta in qualche modo una coda, rispetto a un’anteprima del festival che si tenne nello stesso spazio il 15/11 scorso.

Se il tutto vi incuriosisce, suggeriamo anche di leggere “La Valle che non c’è” (del 23-5-2015) e “Maremma? Amara?” (del 30-11-2016) come preparazione all’evento.

Informazioni e contatti stampa: Andrea Giacomelli – info@pibinko.org – 3317539228

Presentazione dell’esperienza “Citizens in Tuscany” alla conferenza INSPIRE, Firenze

Avendo appreso che la conferenza INSPIRE 2013 si sarebbe tenuta a Firenze, città che era gemellata con la bassa Toscana nel progetto in cui operavo come citizen science coordinator, proposi ai referenti ENVIROFI di organizzare un evento di coda (in effetti a progetto concluso) in modo da poter condividere i risultati del lavoro svolto nell’ambito di questa importante rassegna. La proposta fu accettata e ne scaturì uno workshop presentato qui sotto, organizzato assieme a Jose Lorenzo (responsabile del progetto) e Carlos Granell (referente tecnologico per il Joint Research Centre di Ispra).

Nello workshop presentavo anche in dettaglio le attività che si erano tenute fra il 2012 e il 2013 nello scenario “Citizens in Tuscany”:

ENVIROFI: Environmental Services in the Future Internet

Jose Lorenzo, Andrea Giacomelli and Carlos Granell

(Submission #56)


Summary

Workshop description and goals As part of the Future Internet –Public-Private Partnership programme, the ENVIROFI project consolidates the Future Internet requirements from the Environmental Usage Area perspective and provides technical specifications and prototypes of interoperable geospatial Environmental Enablers. At the INSPIRE 2013 conference the ENVIROFI workshop will showcase:

• The Biodiversity Survey Application (BIO App) aims to support the preservation of biodiversity enabling users to survey, analyse, quality assure, persist and disseminate biodiversity data.

• The Personal Environmental Information System (PEIS) is a fully customizable, interactive mobile application that enhances the human to environment interaction by providing personalized information on air pollutants, pollen and meteorological conditions. • The Marine Asset decision Support Tool (MAST) is a web portal that mashes together a number of freely available information and data feeds to monitor operational weather conditions in Galway Bay, Ireland.

It should be noted that the BIO App included a specific series of testing activities in Tuscany, and in Florence in particular, with the use of open data on trees provided by the Municipality. For this reason during the whole duration of the conference it will be possible for attendees with an adequate Android smartphone to test the application itself in the surroundings of the conference area, or in other parts of the city they will be visiting during their stay.

The main goals of the workshop will include: • Reporting on lessons learned, i.e., how the environmental and geospatial informatics community can benefit from Future Internet technology, but also vice versa. This will basically encapsulate our project activities over the last two years and provide the forum for demonstrating the ENVIROFI applications we developed.

• Introducing the concept of open innovation, related methodologies and the arising potential to the environmental and geospatial sector.

• Presenting and simulating discussions around possibilities for connecting environmental and geospatial information and services with the capabilities of ‘foreign’ domains, in order to establish common benefits and impacts.

Intended audience The workshop addresses researchers, innovators, SMEs, public administration, and citizens in general interested in ICT based solutions, particularly those with a strong interest in contributing with or benefiting from geospatial and environmental information and services and Future Internet technologies.

Keywords

Multi-disciplinary e-infrastructures
Marine and coastal environment
Public and Private Sector partnerships
Air quality and emissions
Nature and Biodiversity
Citizen science/crowd sourcing
Environment and health ( pesticides, noise, genetically modified organisms, air/water/soil pollution)
Cloud computing
Sensors and Sensor web

A Firenze: http://inspire.ec.europa.eu/events/conferences/inspire_2013/index.cfm/page/ws

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A Firenze: incontro-dibattito alla Casa della Creatività sul Piano Ambientale Energetico Regionale

La tutela del paesaggio notturno in Toscana e l’aggiornamento del Piano Energetico Ambientale e del Piano Paesaggistico – spunti per un percorso partecipato di analisi.

Nel 2012 in Toscana sono in corso di revisione due importanti strumenti di pianificazione: il Piano Ambientale ed Energetico Regionale (PAER, ex PIER) e il Piano Paesaggistico. In particolare per il PAER, ci troviamo nel periodo di raccolta di osservazioni da parte dei cittadini (che si concluderà dopo 60 giorni dalla pubblicazione del Piano, cioè a 60 giorni dal 24 ottobre 2012)

Questi due documenti contengono riferimenti significativi ad aspetti che possono incidere sulla qualità dell’ambiente e, tra l’altro, sulla qualità del cielo notturno in Toscana. Vi sono, inoltre, non secondarie implicazioni dal punto di vista della sicurezza delle aree urbane, della qualità ambientale in generale, e del risparmio energetico. Tutto ciò senza trascurare i raccordi con gli aspetti del paesaggio e della biodiversità.

Vi invitiamo mercoledì 5 dicembre 2012 a Firenze, dalle 17 alle 19, alla Casa della Creatività, per un incontro-dibattito sul ruolo che può avere la pianificazione del territorio sulla salvaguardia dell’altra metà del paesaggio, ovvero il cielo notturno. Si affronterà brevemente il tema dell’illuminazione pubblica e verrà esposto un quadro normativo generale con particolare riferimento alla Toscana. Si spiegherà quindi il punto di vista di due esperti nel settore ambientale, che da anni hanno dedicato sforzi significativi alla sensibilizzazione sulle problematiche legate alla qualità del cielo notturno e al principale elemento che può comprometterla: l’inquinamento luminoso. Al termine si discuteranno alcune proposte di osservazioni che i relatori prevedono di inviare alla Regione nell’ambito della procedura per i commenti sul PAER.

Il tema della salvaguardia del paesaggio notturno assume particolare interesse in Toscana, dato che una parte sostanziale di questa regione risulta a tutt’oggi caratterizzata da una buona qualità del cielo notturno rispetto ad altre parti d’Italia. Il cielo stellato costituisce a tutti gli effetti una risorsa per la regione, e per i cittadini, residenti o turisti, che può essere tutelata e valorizzata senza compromettere le esigenze di illuminazione e di sicurezza.

La partecipazione all’incontro è libera e gratuita. Per motivi organizzativi, gli interessati sono invitati a segnalare la loro presenza all’indirizzo bmp@pibinko.org

Data e ora: 5-12-2012, dalle 17 alle 19

Sede: Casa della Creatività, vicolo di S. Maria Maggiore 1, Firenze (dieci minuti a piedi dalla stazione di S. Maria Novella, andando verso il Duomo)

I RELATORI

Andrea Giacomelli – Ingegnere civile per la difesa del suolo e la pianificazione territoriale e dottore di ricerca in idrologia, dal 1994 è attivo nel campo dei sistemi informativi territoriali e della gestione dati ambientali, con partecipazione in numerosi progetti sia in ambito locale che internazionale, e sia in ambito di ricerca che di consulenza industriale e progettazione. Dal 2006, in parallelo all’attività tecnica, ha avviato, in collaborazione con varie realtà sul territorio nazionale ed estero, una serie di iniziative di tutela e valorizzazione di risorse minori nel campo della cultura, dell’ambiente e dell’innovazione libera.

Francesco Giubbilini – Ingegnere ambientale e astrofilo, dal 2007 ha iniziato a studiare e monitorare in modo sistematico l’inquinamento luminoso nei suoi vari aspetti e implicazioni. A oggi in Italia rappresenta un raro caso di coniugazione di competenze tecniche e normative con esperienze documentate nel campo della didattica e della comunicazione ambientale su questa problematica.

A partire dal 2008, i relatori collaborano su vari progetti legati alla sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso e alla raccolta di dati sulla qualità del cielo notturno. L’iniziativa principale in questo senso è la BuioMetria Partecipativa: una campagna di raccolta dati, svolta tramite strumenti a basso costo, in cui -tramite un adeguato protocollo di campionamento e una serie di eventi di comunicazione, sono state raccolte centinaia di misure di qualità del cielo notturno, eseguite da cittadini comuni e in parallelo da esperti del settore, in tutta Italia. Il progetto costituisce a livello internazionale un’esperienza di rilievo come modello di raccordo tra attori diversi (cittadini, tecnici, decisori e scienziati) nella condivisione di un percorso legato alla sensibilizzazione su un tema ambientale poco noto.