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La Nazione, 8-10-2008 sul concorso fotografico “Chi la vede è bravo”

Massa Marittima FOTOGRAFIA PREMIAZIONE ALL’ABBONDANZA Solo immagini della «Palla Eh!» Ecco i vincitori del concorso

#SONO MORENO Antonioli di Massa e Alessandro Chimenti di Tirli i due vincitori del concorso fotografico «Chi la vede è bravo» abbinato alla mostra del Toscana Fotofestival dal titolo «Le palline sulle colline» sul tema dell’antico gioco della «Palla Eh!». La cerimonia di presentazione nella sala dei convegni al Palazzo dell’Abbondanza. Trenta i partecipanti che il concorso invitava a presentarsi nei borghi in cui si pratica sempre il gioco, Vetulonia, Salvaia, Ciciano, Piloni, Torniella e Tirli, per ritrarre scene di partite con la pallina in movimento o immagini di piazze in cui si svolgevano le partite. L’iniziativa nel suo complesso è stata ideata da Andrea Giacomelli con la collaborazione del Toscana Fotofestival e di alcuni cittadini dei sei paesi interessati. Alla fase finale sono stati ammessi 23 fotografi con 116 immagini esaminate da una giuria composta dal Maestro Francesco Cito, dal critico fotografico Luigi Erba e dalla giornalista radiofonica Claudia Ceroni. Oltre ai due vincitori sono stati segnalati i lavori del fiorentino Paolo Sartori, di Sonia Masini di Torniella e di Annarita Politi di Ciciano.#

Cultura, ambiente, informatica libera – conferenza a Ribolla, 9-6-08

Se siete interessati a ospitare la prossima edizione di questo format, già replicato nel 2012 a Monticiano e Massa Marittima, e poi nel terzo Festival d’Inverno nel 2018, scrivete a micalosapevo@pibinko.org

[Brano di accompagnamento: Old Enough, dei Raconteurs, il cui album “Consolers of the Lonely” fu da aprile la colonna sonora dei preparativi di questo evento]

[NdR del 10.6.20:

  • Nel 2008 si poteva ancora scrivere di mandare un fax
  • Uno degli autori del programma L’Altro Lato di RAI Radio Due, che ci aveva intervistato nel 2007 sulla palla 21 dalla Toscana a Chicago e nel gennaio 2008 sul mapping party di Arezzo, dopo aver letto il comunicato ci disse tre cose: 1. siete pazzi 2. se qualcuno capisce cosa volete dire con questo convegno, segnalatecelo che lo vogliamo intervistare, perché deve essere un soggetto curioso 3. comunque questa cosa della buiometria ci interessa, vogliamo intervistare Giubbilini (cfr. podcast).
  • Vi invitiamo a visionare le foto di scritte sui muri trovate il giorno dopo a Bologna, andando a prendere il treno dopo aver sbagliato strada, e a Milano, alla Stazione Centrale
  • L’incontro, cui presenziaromo una trentina di persone, è interamente videoregistrato, anche se non lo faremo mai rivedere, perché è molto più ganzo osservare nel tempo lo svilupparsi delle idee e delle proposte spiegate in quella sede
  • più che alla “Porta del Parco”, in retrospettiva possiamo dire che eravamo alla “porta del parco”, nel senso del verbo portare e del parco come aggettivo]

Ribolla 9 giugno 2008 ore 10.00-13.00 – Centro Civico – Porta del Parco

L’incontro ha carattere divulgativo: cittadini, tecnici e amministratori sono invitati a partecipare.

Dopo circa 18 mesi di attività, l’incontro rappresenta un momento di sintesi da parte di vari soggetti operanti sul territorio (locale, nazionale ed estero) rispetto a iniziative che hanno trovato a cavallo delle province di Grosseto e Siena un terreno di elezione.

Tali iniziative riguardano temi sostanzialmente differenti: la valorizzazione di risorse culturali “minori”, la sensibilizzazione su peculiarità ambientali, e la promozione di modelli nuovi di impiego di tecnologie informatiche applicate al territorio.

Se i singoli temi rappresentano di per sé argomenti estremamente ricchi di sfumature e implicazioni, l’integrazione tra questi costituisce un compito ancor più arduo.

Ciononostante, nel corso del 2007, si è assistito allo sviluppo di alcuni progetti che hanno rappresentato di fatto un raccordo tra tematiche spesso distinte, e che hanno consentito di individuare un minimo comun denominatore nei metodi di lavoro impiegati, e nelle persone che sono state messe in relazione per realizzarli.

Questo di per sé può non essere un elemento di novità; un aspetto di interesse è stato sicuramente riconosciuto nel fatto che tutte le iniziative di cui si parlerà sono state portate avanti prevalentemente “dal basso”, con una forte partecipazione delle comunità locali e con l’individuazione di risorse e competenze in un ambito locale che hanno consentito di rapportarsi a iniziative decisamente “globali” (ma non in un’ottica di globalizzazione)

Tali iniziative sono culminate nel luglio 2007 nella trasferta a Chicago di una comitiva di Palla 21/Palla Eh! per dare dimostrazioni di un antico gioco di paese nell’ambito del calendario estivo di una metropoli, ma hanno visto anche soggetti diversamente abili partecipare a campagne di rilievo stradale tramite sofisticate tecnologie informatiche, o attività di sensibilizzazione su specificità ambientali del territorio su cui camminano i partecipanti al convegno nascere da soggetti tradizionalmente abituati a “guardare più in alto”.

Attualmente le attività in corso costituiscono un amalgama che si svolge toccando diverse regioni italiane e con contatti e interessamento anche dall’estero, e che riguarda vari temi e fasce di età. Si tratta di un quadro oggettivamente caleidoscopico, e si rende quindi indispensabile un momento di incontro e condivisione di alcune idee legate al ragionamento che i vari gruppi coinvolti nei progetti stanno portando avanti.

La mattinata ha lo scopo di:

  • illustrare il contesto di riferimento in cui le varie iniziative hanno preso corpo
  • sintetizzare i principali risultati sinora raggiunti (e qualche aneddoto curioso)
  • presentare le iniziative più significative in corso, con eventi già programmati a livello nazionale (con una presenza sostanziale nell’estate 2008 nelle province di Grosseto e di Siena)
  • evidenziare per il futuro priorità, opportunità e possibili sinergie

Interventi previsti

  • Quattro anni di attività “pro loco”…ma “a che pro” e per quale “loco” ? – Andrea Giacomelli, ingegnere ambientale
  • La via toscana alla “buiometria partecipativa– Francesco Giubbilini, ingegnere ambientale e astrofilo
  • L’informazione geografica libera: applicazioni a “geografie” vecchie e geografie “nuove” – Stefano Costa, Associazione italiana per l’informazione geografica libera, GFOSS.it – vedi anche il video introduttivo
  • Le palline sulle colline – presentazione della mostra fotografica a cura delle comunità ludiche di Palla Eh!/Palla 21 (Torniella, Piloni, Scalvaia, Ciciano, Tirli, Vetulonia) – vedi anche i video: 1, 2, 3

Con il patrocinio del Comune di Roccastrada

La partecipazione all’incontro è libera e gratuita – per motivi organizzativi sarà gradita una conferma di eventuali partecipanti. Tale comunicazione potrà essere fatta via e-mail all’indirizzo info@pibinko.org, o via fax al numero 1782240365 (senza prefisso e al costo di una telefonata urbana) entro il 6 giugno 2008.

Giornata mondiale del gioco a Torniella

[NdR la foto di testa è del 2009, ma ci stava bene. Brano di accompagnamento Games People Play]

Il 24.5.2008 fu organizzata in collaborazione con la cosa che nel 2008 veniva chiamata “rete AGA” (Associazione Giochi Antichi di Verona) con la partecipazione delle comunità di Torniella, Piloni e Ciciano.

L’evento derivava dalla partecipazione nel febbraio, subito dopo il convegno GRASS a Perugia (alcuni momenti del convegno sono in questo video), a una sorta di workshop costituente di una rete di comunità ludiche selezionata dagli amici veronesi, che a sua volta derivava da una partecipazione nel settembre 2007 al Festival Tocatì di Verona delle stesse comunità, che a sua volta derivava dal fatto che l’AGA aveva trovato l’email della palla 21 a Chicago per comunicare con queste comunità ludiche (dissero loro stessi che sapevano che c’era questo gioco in bassa Toscana ma non sapevano come fare).

L’evento del 24.5.2008 doveva servire anche a raccogliere firme per promuovere il gioco come bene immateriale dell’umanità, sotto l’egida UNESCO (che a volte mi ricorda l’espressione ‘unn esco in Toscana, per dire “non esco”). Quante firme si raccolsero in quella giornata sinceramente non lo ricordo, ma per me era l’ennesimo esercizio per capire il valore del gioco al di là dei sei tornei estivi, nella relazione con soggetti esterni.

Per capire meglio la relazione fra il gioco della palla a 21 e i soggetti esterni, per come l’abbiamo capita nella rete pibinko.org, scrivete a: micalosapevo@pibinko.org