Capraia, 13-14 settembre 2018: un simposio internazionale sulla protezione e la promozione del cielo notturno

La qualità del cielo notturno sta attirando un interesse crescente, sia presso i tecnici che per il pubblico, con la graduale diffusione di una maggiore sensibilità sulla questione dell’inquinamento luminoso, sulla qualità dell’illuminazione, e sul potenziale turistico che la risorsa cielo notturno può rappresentare.

Su questi temi l’Istituto di Biometeorologia del CNR, in collaborazione con l’Università di Pisa e l’associazione Attivarti.org, sta organizzando un simposio internazionale che si terrà sull’isola di Capraia (LI) il 13 e 14 settembre prossimi.

L’iniziativa si lega a esperienze avviate da tempo da questi soggetti sull’argomento: in particolare con la collaborazione di IBIMET nella rete europea Loss of the Night, con le sperimentazioni nel campo della biologia marina per l’università di Pisa, e con il progetto BuioMetria Partecipativa per Attivarti.org.

Il simposio si occuperà di tutti gli aspetti legati alla luce artificiale notturna, spaziando dalle problematiche ambientali derivanti dall’inquinamento luminoso ai benefici socioeconomici legati a cieli notturni di buona qualità nelle aree rurali e nei parchi, con una particolare attenzione alle zone marine e costiere.

In questo senso, l’isola di Capraia costituisce uno scenario di estremo interesse in quanto parte del Parco nazionale dell’arcipelago toscano, per il suo valore turistico, e per la posizione con un’ottima qualità del cielo notturno.

L’obiettivo del simposio -che ospiterà prestigiosi esperti internazionali di riferimento sul tema- è condividere conoscenze ed esperienze tra professionisti, ricercatori, gestori di parchi e osservatori astronomici, amministratori, realtà associative e studenti, offrendo inoltre un contesto per possibili collaborazioni.

Per ulteriori informazioni e per inviare proposte di interventi (entro il 20 aprile): capraianightsky2018@ibimet.cnr.it oppure https://capraianightsky2018.com